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Trama:un intruso.

Parcheggiai l’auto poco distante da casa sua, scesi dalla macchina e mi fermai davanti alla sua finestra, presi dei sassolini e li lanciai contro il vetro, cercando di attirare la sua attenzione. Guardai l’orario, molto probabilmente starà dormendo. Non potevo suonare, lei ha il sonno pesante, non sentirebbe nulla, a differenza dei suoi vicini. Guardai a lungo la finestra, volevo vederla, dopo qualche secondo mi venne in mente una pazzia...

Mi arrampicai al muro, stando attento a non cadere e arrivai alla sua finestra. Feci un po’ di pressione e la aprii ed entrai dentro.

Guardai la sua cameretta, questa volta non dal cellulare per una delle nostre solite videochiamate. La scrivania era piena di fogli, post-it gialli e penne. Misi tutto a posto, buttando anche le bustine delle merendine, uno dei suoi tanti metodi di studio era mangiare e sottolineare i concetti più importanti, mi sono sempre chiesto come faccia.

Spensi la lampada, mi tolsi le scarpe e mi avvicinai al letto, sorrisi vedendo T/n. Era distesa sul lato destro, i capelli coprivano una parte del viso e cuscino, indossava un pantaloncino corto nero e la mia maglia a maniche corte grigia, gliel’avevo data per sentire meno la mia mancanza, abbracciava il peluches che le avevo regalato per il suo compleanno, una gattina bianca con un fiocco rosa, sembrava una bambina.
Mi misi al suo fianco, avvolgendo le braccia intorno al suo corpo, lei si girò sistemando la testa sul mio petto, scambiandomi per il cuscino. Dopo qualche secondo, lei aprì gli occhi per poi guardarsi intorno incrociando i suoi occhi con i miei, sorrise abbracciandomi.

“TOMMY!” Urlò contenta di vedermi.
“Come sei entrato?” Mi domandò curiosa.
“Sono amico di Spiderman, ho i miei trucchi”. Lei mi guardò non capendo la mia frase, magari le dirò domani mattina come ho fatto, adesso è troppo stanca per capire.
“Ti amo”. Mi baciò e in quel momento si rese conto di avermi detto per la prima volta 《ti amo.》 Si stacco imbarazzata, anche se c’era poca luce, potetti notare il suo rossore in viso. Si sdraiò, facendomi un po’ di spazio. Io sorrisi, si era proprio una bambina, la mia bambina.
Le presi la mano, stringendola ancora di più al mio fianco.
“Ti amo anch’io!” Le diedi un bacio sul collo e mi addormentai.

Buongiorno💞
Fa strano scrivere una os di notte anche se ancora giorno, domandi torno in presenza quindi i capitoli saranno di pomeriggio e sera, ma tranquill* ci saranno. Doveva esserci un capitolo su Loki, ma non riuscivo a trovare un finale decente, così ho postato questa bozza, spero vi sia piaciuta.

Vi amo 3000

🐍 Tom Hiddleston 💙Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora