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N/r:nome della vostra regione.
Trama:ad un'intervista esce fuori un tuo segreto, che ti lega ad una persona.

Misi i miei occhiali da sole nella borsa e sputai la cicca. Mi guardai allo specchio un'ultima volta e poi entrai nel grande studio, dopo esser stata chiamata da Jimmy Fallon, conduttore di Fallontonight. Ero lì per parlare del nuovo libro che avevo scritto, in quelle 345 pagine c'è segnato il mio distacco dalla fantasia all'inizio dell'adolescenza e l'orrendo periodo delle medie. Ho deciso di scrivere quel libro per lanciare un messaggio, ovvero quello di non dare retta agli insulti, ma di dare retta solo a sé stessi e di amarsi. Ovviamente so che è difficile, purtroppo un libro non cambierà il mondo, ma io ci proverò lo stesso.

Salutai Jimmy, per poi sedermi meglio sulla poltrona e accavallare le gambe, fasciate da morbidi e comodi pantaloni neri. Il look che avevo scelto era molto semplice, proprio come me. Maglione a collo alto grigio scuro, lasciando intravedere la collana che indossavo, jeans neri con su cuciti dei bottoni e stivaletti col tacco neri. I capelli quella mattina non erano venuti benissimo, così avevo cercato di sistemarli facendomi un chignon alto. Per il trucco avevo scelto di buttarmi sul rosa, abbinato alle mie nuove unghie.

"È vero quello che si dice su di te, sei di una bellezza divina". Commentò Jimmy, per poi accendere il tablet e sistemare alcuni file.
"Grazie". Diventai un po' rossa.
"T/n io ho deciso di invitarti perché nell'ultimo periodo sei sempre in prima pagina di tutti gli articoli di giornali di tutto il mondo. Un 10% vengono dall'ultimo libro che hai scritto, dove lanci un bel messaggio e ti faccio i miei complimenti perché è molto bello, l'altro 90% sono dei rumors e io adesso voglio che tu risponda ad una mia domanda".
"Beh sono qui per questo".
"È vero che tu sei single dal 2016?"
"Si è vero, nel 2016 è morto il mio primo fidanzatino e io lì ho smesso di amare, ho sentito proprio il cuore staccarsi e sparire dal mio petto. Ero arrabbiata con me stessa, perché pensavo di non aver fatto abbastanza, ma adesso che ci penso, capisco di aver fatto tutto quello che io potevo, ho fatto vivere al mio fidanzato gli ultimi suoi tre mesi di vita in maniera spensierata e felice. Quando se ne andato, al funerale un po' piangevo e un po' ridevo, tutti mi guardavano male, prendendomi per pazza, ma io sapevo che lui avrebbe voluto così".
"Tu hai smesso d'amare, spezzando i cuori di tutti coloro che ci provavano con te. Ora voglio chiederti com'è stato lavorare con Tom Hiddleston, reputato da Google il terzo uomo più bello al mondo?"

Mi ricordò il primo momento che lo incontrai, sul set per scattare alcune foto, lui doveva fare gli ultimi due scatti, invece io mi trovavo lì per iniziare. Il fotografo vedendomi, gli venne in mente di unirci per una foto, entrambi accettammo e alla fine diventammo amici.

"È stato molto divertente". Risposi sorridendo.
"Uhm e da quel giorno non vi siete più visti?"
"No, io vivo N/r e lui a Londra, quindi riusciamo solo a sentirci con qualche messaggio, le chiamate sono rare".
"Guarda questa foto e dimmi cosa ne pensi".

Dal suo tablet inviò al grande schermo al mio fianco il file, mi girai e la foto si caricò. C'era una foto di Tom che tra le mani aveva un piccolo pacchettino bianco con su segnata il nome della gioielleria, dove aveva comprato quel gioiello, poi al suo fianco c'era una mia foto presa da una rivista dove si vede la mia mano e all'anulare c'è lo stesso anello che Tom aveva comprato, che tra l'altro indossavo in questo momento.

"Questa foto risale una settimana dopo il vostro primo incontro, voglio chiederti quell'anello che significato ha?"
"Anche perché quel giorno, non era il tuo compleanno, quindi aiutaci a capire". Aggiunse, sorridendo.
"Non so se da voi si usa festeggiare il giorno dell'onomastico, ma da noi in Italia si. Il festeggiato deve portare ai suoi amici dei pasticcini o magari paga lui l'aperitivo o qualunque cosa abbia scelto di fare. Quella sera ha deciso di ripagare questa mia gentilezza, anche se gli avevo detto di non farlo, comprandomi un anello".
"Guarda questo video e dai sia me che a tutto il fandom una risposta".

Il video in questione, risaliva ad un mese fa. Io, Cara Delevingne, Tom e Sebastian ci troviamo nello stesso studio televisivo per un'intervista. Io ero seduta vicina a lui, il suo braccio era appoggiato sul bordo del divano. Controllai bene tutto, alla ricerca di qualcosa ma non si vedeva nulla.

"Che hai di strano questo video?" Chiesi.
"Questo". Allargò l'immagine su Tom, e si vedeva perfettamente la sua mano sinistra accarezzarmi delicatamente la spalla. Conoscendolo è un uomo che rispetta le donne e lotta per i diritti a noi negati, quindi non si permetterebbe mai di fare un gesto simile.
"Se non state insieme, cosa significa l'anello, questo gesto, l'imbarazzo quando qualcuno vi becca insieme o vi becca a guardavi in maniera intensa? Oppure i vestiti che lui ti presta. Non è la prima volta che finisci su qualche rivista con su una camicia da uomo".
"Da bravo gentiluomo qual è, mi presta le sue giacche quando sento freddo".
"Ok, ti faccio un'ultima domanda e poi chiudiamo questo argomento".

Caricò un'altra immagine, era la schermata centrale di una chiamata in corso, con su segnati i minuti, il nome e il numero, che giustamente per privacy era stato cancellato.

"Se siete solo amici, come mai vi chiamate tutti i giorni e durano dalle tre alle cinque ore?"
"Ma sarò libera di parlare con chi e quanto voglio?" Dissi sarcastica e anche un po' arrabbiata. È vero io e Tom stiamo insieme, ci siamo fidanzati una settimana dopo il nostro primo incontro, ma abbiamo scelto che la nostra relazione fosse segreta a tutti, per evitare gli sguardi di chiunque, specialmente i paparazzi.
"Ho una sorpresa per te". Disse sorridendo.

Mi girai e vidi entrare Tom, sedendosi al mio fianco, sorridendomi e prendendomi la mano.

"Era tutto un vostro piano?" Domandai ad entrambi.
"Amore, ormai era diventato troppo evidente".
"Sei un pazzo".
"Di te si". Mi diede un bacio, per la gioia di tutti.
"Lei è stata fantastica, io cercavo di farle sputare fuori la verità, ma ogni domanda rispondeva perfettamente". Commentò Jimmy ridendo.
"I segreti vanno mantenuti alla perfezione". Dissi.
"Comunque grazie".
"Per cosa?" Domandai a Tom.
"Perché noi siamo quell'amore che tutti sognano che i cantanti cantano. E l'ho scoperto grazie a te". Lo baciai.

Buongiorno💞
Queste sono le idee strane che mi vengono alle cinque del mattino. Spero che il capitolo vi sia piaciuto🥰
Comunque su Tumblr ho trovato tre gif meravigliose che vedrete tra un po', preparatevi perché la pazzia sta arrivando.

Vi amo 3000❤

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