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Trama:l'appuntamento.

Dopo dieci lunghi giorni ci ero riuscita e quello che avevo creato era meraviglioso.
Mi era capitato di incontrare quel pazzoide in discoteca. Avevo bevuto abbastanza quella sera e uscii a prendere una boccata d'aria. Si è avvicinato un mio amico, pensavo volesse sapere se stessi bene, invece voleva approffitarsi di quella situazione per divertirsi.
Per togliermelo di dosso, ho preso il bicchiere che si trovava al mio fianco e gliel'ho spaccato in testa. Sono corsa più lontano possibile, nella speranza di trovare un taxi, fortunatamente ho incontrato lui. Devi ammettere che non è facile convivere con lui, purtroppo quel pazzo vive a casa mia, senza neanche pagare l'affitto. Anche se è antipatico, non è poi così male.

Una sera stavo bevendo del vino, in compagnia della mia gatta, quando si è avvicinato, sapeva che io amo passare così il sabato sera, quindi pensavo volesse unirsi per un bicchiere di vino, invece mi chiese aiuto. Si era innamorato, più o meno, di una ragazza e voleva dei consigli, venendo da un altro mondo non aveva idee su come avvicinarsi, senza ricevere una denuncia, seguita da un ordine restrittivo. Decisi di aiutarlo, immaginando che aspetto avesse questa ragazza, chiedendomi cosa avesse di speciale da aver attirato l'attenzione di un dio.

Ma dopo dieci lunghi giorni, passati a dirgli cosa fare e non, sono riuscita nel mio piano ed ho creato un meraviglioso partner. Gli ho comprato uno smoking nero, il più costo perché di seconda mano non l'avrebbe indossato manco a pagarlo, gli ho sistemato i capelli e un filo di trucco, solo per coprire le occhiaie leggere, che si ritrovava sotto gli occhi. Si è guardato allo specchio, trovandosi bellissimo.
Gli passai i fiori e i cioccolatini, ricordandogli ciò che avevamo studiato in quei giorni, lui sorrise vittorioso per poi uscire e recarsi all'appuntamento. Io mi sono seduta, immahinandomi la sua serata, ma dopo dieci minuti mi chiamò, dicendomi di venire al cinema che aveva prenotato, non mi disse il motivo se non quello di darmi una mossa.
Dimenticandomi le chiavi, corsi da lui, immaginandomi i peggio scenari. Aveva ucciso la ragazza? Si era fatto male? Aveva perso i fiori o i cioccolatini?

Arrivata lì, mi fermai davanti a lui, prendendo un po' di fiato.

"Stai bene?" Domandai guardandolo.
"Si, ti volevo qui". Mi sorrise per poi passarmi i fiori e i cioccolatini, alzai un sopracciglio confusa.
"Eri tu la ragazza di cui ti parlavo, mi sembra un'ottima per avvicinarmi a te".
"Non potevi dirmelo fin da subito? Invece di farmi preparare l'appuntamento da sola". Dissi facendolo ridere.
"Hai ragione". Mi passò il biglietto per il cinema.
"Perché quella faccia?" Mi domandò.
"Non possiamo vedere un film horror? Questo d'amore non mi va".
"Ma avevi detto che alle donne piacciono i film di amore!" Mk ricordò gli insegnamenti che gli avevo dato, per avvicinarsi alla ragazza.
"Ho capito, mi ero immaginata una ragazza snob e quindi avevo pensato ad un film romantico, se mi avessi detto che fossi stata io, fin dal principio, ti avrei detto qual'era il film giusto".
"Va bene". Ridacchiò, per poi mettermi a braccetto con lui.
"Vedremo questo film, anche perché mi interessa di più".

Entrammo nel cinema, io comprai i pop con e lui si sedette ai nostri posti.

Buonasera💞
Non avevo idee su cosa postare, ma non mi andava di lasciarvi senza capitolo, spero che la os vi sia piaciuta. Scusate eventuali errori.

Vi amo 3000❤

🐍 Tom Hiddleston 💙Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora