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Trama:l'attore.

La mia scuola è molto particolare, ma fantastica. Per l'alternanza scuola lavoro, i nostri professori ci divisero in gruppi, il gruppo a: lavorava in hotel, gruppo b: in banca e gruppo c (il mio e della mia migliore amica): su un set di un film.

Non ho dormito tutta la notte, troppo emozionata. Per l'occasione, ho cercato nel mio armadio i vestiti migliori che avevo. Indossai un jeans bianco, con tanto di camicia e da sopra misi un maglione viola senza maniche, scarpe da ginnastica e mi sono fatta una treccia.

Ho indossato la mia collana preferita, un regalo di nonno, per poi andare alla fermata dell'autobus, dove lì trovai i miei compagni di classe.
Mi sedetti vicino alla mia migliore amica, lei si addormentò subito, io indossai le cuffie, mettendo la mia playlist.

Arrivati sul set, il prof ci spiegò come comportarci, aggiungendo che chi avesse fatto casino, avrebbe ricevuto una nota e un brutto voto, invece chi avrebbe rotto qualcosa, lo avrebbe pagato. Guardai la mia migliore amica, sapendo quanto fosse pazza e pasticciona e non avrei mai rovinato quest'opportunità.

All'interno ci furono date le indicazioni che ognuno di noi doveva svolgere, la mia migliore amica fu messa insieme alla stilista, io invece dovevo esaudire ogni richiesta degli attori.

Alla pausa pranzo, lasciai il cibo che mi era stato chiesto di comprare. Mi sedetti vicino alla mia migliore amica, ascoltando le sue ore vicino alla stilista. Non disse molto, oltre all'amore che provava per i vestiti che indossavano gli attori per registrare. In particolare amava una giacca blu, che avrebbe indossato l'attore.

Mi portò nella stanza affianco, facendomi vedere la giacca.

"È vero, è molto carina".
"Già". Toccò il tessuto, per poi indossare la giacca.
"Toglietela subito". Dissi guardandola, mentre lei si specchiava con addosso la giacca.
"Tranquilla".

Chiuse i bottoni e in quel momento si sentii un rumore, qualcosa che si strappa. La manica destra aveva uno strappo bello profondo. La mia migliore amica andò in panico, togliendosi subito la giacca.

"I professori ti uccideranno".
"Puoi dire che è colpa tua?" Mi chiese.
"No!"
"La giacca varrà una fortuna e poi sei tu che hai commesso l'errore".
"I miei non hanno tanti soldi".
"Neanche i miei".

Scappammo via, adesso avevamo un grosso problema, ma non immaginavo che sarebbe stata così stronza nei miei confronti.
Andò a fare la spia al prof, dicendogli che ero stata io a rompere la giacca.

Mi diedero l'acconto, 300 dollari per uno strappo. Non avrei fatto spendere tutti quei soldi ai miei genitori, così il prof decise di assegnarmi una punizione. Alla fine dovevo pulire io tutto il casino che gli attori e registi avevano lasciato.

Mi diedero il mocio e il secchio con l'acqua e detersivo, ancora non ci credo che la mia amica mi abbiamo abbandonato così, giuro che mi vendicherò e le farò molto male.
Sentii il rumore del mocio, sbattere il pavimento, mi girai e vidi un uomo dagli occhi celesti e capelli biondi. Riconobbi essere un attore, anche se non sapevo chi fosse al 100%

"Che ci fa lei qui?" Gli chiesi guardandolo, mentre iniziava a pulire.
"Vi do una mano".
"Perché?"
"Perché io so tutta la verità, non posso cambiare il giudizio dei prof, ma posso aiutarti".
"Grazie".

Gli sorrisi, per poi iniziare a pulire.

Buonasera💞
Vi dico su la regina del crimine e rock and love ci saranno molti capitoli dove ne vedrete delle belle, quindi non pederteveli. Spero che il capitolo vi sia piaciuto🥰

Vi amo 3000❤

🐍 Tom Hiddleston 💙Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora