🐍 Tom Hiddleston 💙

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V/e:vostra età.
Trama:il tuo professore ti dà lezioni private per aiutarti con lo studio e i compiti.

Non saprei che parole usare per spiegare come ci siamo arrivati in quel punto. Non sono mai stata brava in storia, faccio sempre confusione con le date, e i miei voti possono garantire ciò che io stia dicendo è la pura realtà.
Il nuovo professore, un bellissimo uomo di 40 anni, tutte andiamo pazze per lui e i suoi occhi (anche se io preferisco i capelli), si è offerto di aiutarmi, per migliorare la mia situazione scolastica.

Sono arrivata a casa sua puntuale e poi non so cosa sia successo...

Abbiamo interrotto lo studio che mi serviva per prepararmi per la verifica di domani, per dirigerci in camera, con le labbra unite, sembrava che qualcuno ci avesse messo della colla sopra.
Sul suo letto, abbiamo continuato a baciarci e a sfiorarci, dio quanto amavo sentire le sue labbra a contatto con le mie, sensazione più bella che avessi mai provato.
Si separò da me, mettendomi in piedi e facendo scivolare la gonna grigia e fece lo stesso procedimento con le mutande, ma invece di appoggiare le mani sul bordo dell'elastico, usò i denti.

Avrei dovuto fermarlo, lui ha 40 anni mentre io v/e, come se non bastasse lui è il mio professore, se qualcuno venisse a saperlo? Io passerei per puttana e lui come un pervertito e pedofilo.
Le sue mani scivolarono sulle mie cosce, come per tenermi in piedi, ero pronta a parlare e a fermare il tutto ma quando mi baciò il clitoride, squittii come uno scoiattolo, facendolo sorridere.

Spensi completamente il cervello, quando le sue labbra si chiuse intorno ad esso e iniziò a succhiare e leccare, facendomi alzare gli occhi all'insù per il piacere. Dio quello che stavo provando, era molto meglio di quello che potessi immaginarmi, mi ritrovai a pensare.
Si lo ammetto, ho pensato un po' male su di lui, ma d'altronde chi non l'avrebbe fatto? Quello che stavamo facendo era il sogno di tutte le mie compagne di classe, ma credo che tutto l'istituto vorrebbe essere al mio posto.

Si staccò da me, lasciando un po' di saliva sulle mie parti intime, mi fece sedere sul letto a gambe aperte e io istintivamente cominciai a toccarmi da sola, sentendo il bisogno di venire, dicendo il suo nome a denti stretti, mentre lui si godeva il piccolo spettacolo da me offertogli.

"Sei così dannatamente sexy". Commentò, prima di spogliarsi e mettersi il preservativo.

Entrò dentro di me in una volta sola, stranamente non sentii dolore ma solo bisogno di sentire ancora di più. Avvolsi le mie gambe intorno alla sua vita e iniziai a spingere insieme a lui. Ogni spinta, colpiva la mia prostata, come se sapesse dove si trovasse, facendomi urlare e stringere il lenzuolo.

Venimmo entrambi, lui si separò da me e io sentii una sensazione di vuoto, ma subito dopo ne venne subito un'altra, come se non fossi sazia, aveva bisogno di altro, avevo bisogno ancora di fare l'amore con lui.

"Tom". Lo chiamai, lui si girò guardandomi, era un bene dirglielo o mi avrebbe preso per pazza?
"Senti anche un tu questa sensazione di..." mi bloccai, mi vergognavo troppo.
"Di non sentirmi ancora pieno al 100%, si mi sento proprio come te, ma si dia il caso che abbiamo tutto il pomeriggio per farlo in ogni stanza e posizione di casa mia". Mi baciò e io gli tolsi la camicia.
"Per domani come farò con la verifica? Sa quando finiremo sarà troppo tardi per studiare".
"Ti sei già aggiudicata un bell'otto".
"Dove vuoi farlo?" Mi morse il labbra inferiore.
"Dicono che sia molto eccitante sulla lavatrice".
"Ora che ci penso, ho dei panni da lavare".

Mi prese in braccio, portandomi in bagno e lasciandomi sulla lavatrice, accendendola e iniziando a vibrare.

"Pronta piccola?"
"Certo".

Buon pomeriggio💞
Ci ho messo due giorni per scrivere questo capitolo ma ne valsa la pena, ho cercato di essere più "sensuale" possibile e rendendolo molto meglio rispetto alla os 118. Spero che il capitolo vi sia piaciuto🥰

Vi amo 3000❤