Un irresistibile arrogante - The Sommers brothers series (Completa)

Immenso

Jamie posò l'ultima scatola sulla panca della cucina, con un sorriso soddisfatto.
La cercò con lo sguardo e la trovò intenta ad ammirare il vecchio camino di pietra incastonato nell'angolo della casetta bianca, costruita due secoli prima, insieme al faro.

Dal suo sguardo si capiva che era ancora incredula e più che sorpresa.
Il suo dolce viso sorrideva come i suoi occhi del resto. Non li aveva ancora mai visti, prima d'ora, così grandi e lucenti.
Grandi perché era come una bimba il giorno di Natale o, perché no, il giorno del proprio compleanno.
Una bimba con la coroncina in testa che stava ammirando un enorme regalo, ancora tutto da scartare. Una bimba, piccola ed estasiata, con le ali da farfalla rosa e la bacchetta in mano.

Il cuore di Jamie si gonfiò di orgoglio perché sapeva di aver, per davvero, toccato la sua anima.
Memorizzò la sua espressione quando titubante posò il suo sguardo sulla camera da letto. L'enorme letto di legno scuro era in netto contrasto con le spesse piastrelle panna del pavimento ed un altro camino, gemello, era stato costruito nella stanza in modo da tenere i suoi ospiti belli caldi.
Il rossore delle sue gote mandarono in estasi il suo cuore.

Finì di riempire il piccolo frigo che il vecchio custode aveva portato e messo in funzione. Controllò l'orologio, le casse d'acqua e poi il suo sguardo cadde sulla catasta di legna che era stata comprata ed accatastata. L'impianto di riscaldamento non era mai stato creato e lì, sulla scogliera in mezzo ai vari movimenti del vento, le temperature erano più basse.

Bene pensò avvicinandosi alla sua dottoressa freddolosa. Resterai attaccata a me per l'intero weekend.

Posò le sue mani sulle sue fredde spalle baciandole i capelli.
"Ti piace amore mio?", le sussurrò stringendola forte, perdendosi nella fragranza del suo profumo.
La sua pelle sapeva di buono, sapeva di donna e sapeva di baci rubati.
Baci che vennero depositati subito sulla sua pelle. Le labbra carnose lasciavano un piccola scia segnando il territorio fino a giungere in prossimità del collo. I denti bianchi si scoprirono e puntarono subito alla morbida pelle chiara. Con la carne fra i denti e la visione del suo seno negli occhi, il respiro si fece subito pesante mentre il suo pene rispondeva già volentieri ai suoi caldi pensieri.
La mano grande ed impaziente aveva vita propria e si posò a coppa sul seno, tastandone la pienezza.
Il gemito di Lis, insieme al suo respiro spezzato, era una sinfonia meravigliosa per le sue orecchie. 
Con il petto pesante da tutta quella felicità, Lis si girò per guardarlo negli occhi, in quei stupendi occhi scuri.
"Sì tesoro, è bellissimo. Ancora non ci credo".
Gli infilò le dita fra gli scuri capelli e gli posò delicatamente le labbra sulle sue, scoccandogli un bacio.
Appoggiò il viso sulla maglietta grigia e si lasciò cullare fra le sue braccia.
Inspirò il suo profumo di uomo e chiuse gli occhi. Erano sospesi, sorprendentemente sospesi nell'aria. Niente avrebbe potuto rovinare quel magico momento, ormai indelebile nelle loro anime gemelle.

"Ti amo Jamie ", si ritrovò a dire senza pensarci. Era il sentimento che riempiva tutto il suo essere e che voleva assolutamente condividere con lui.
"Anch'io", mormorò prendendola per mano.
"Vieni con me", le disse sorridendo portandola verso la porta.
"Dove andiamo?"
"A visitare il tuo regalo", rise abbracciandola.

***

Il rumore delle onde contro la scogliera era una lenta e costante presenza che accompagnava l'escursione dei giovani amanti.
Le rocce affioravano divertite dalla superficie bluastra dell'oceano mentre divertiti giocavano fra le conche naturali che si riempivano di acqua salata. Piccoli ed innumerevoli specchi che riflettevano il cielo nuvoloso.
Il vento, divertito, plasmava quei soffici cristalli di ghiaccio modificandone la consistenza.
Una conchiglia dopo l'altra venivano inserite in un sacchetto di stoffa mentre il vento giocava con i capelli di Lis ed i pochi raggi di sole, che scappavano da quel leggero manto bianco sporco, accarezzavano il sorriso di Jamie.