Un irresistibile arrogante - The Sommers brothers series (Completa)

I'm so in love

"Sei riuscita a non soffocare?", si
preoccupò Tony mentre il suo attore preferito si provava la sua nuova armatura.

"Sì, sono sopravvissuta ai pop corn ma qualcosa mi dice che non sopravviverò a te!"
"Puoi ben dirlo cara, dolce, piccola, amica mia".

"Cosa vuoi che ti dica Tony? Non ci capisco niente neanch'io".

"Partiamo dal fatto che quel figo.."
"Idiota! Chiamiamolo idiota per favore".
"Sì certo! Quell'idiota figo, ma davvero strafigo, si è vestito da Mr. Darcy per venirti a corteggiare".

"Corteggiare è un parola davvero troppo impegnativa e fuori luogo da associare a Thomas".

"Mmh siamo passati al nome di battesimo?!"
"Che cosa c'entra?"
"È la prima volta che lo chiami per nome, con un tono di voce non da serial killer!"
"È una cosa ridicola".

"Comunque resta il fatto che si è vestito da lord inglese! E solo perché a te piace quel film! Ti rendi conto?"
"Io non mi rendo conto di niente ed è probabile che avessero finito i costumi tradizionali".

"Ti assicuro che secondo me, da come ti mangiava con lo sguardo, non credo che Thomas non abbia scelto con cura il suo abito".

"Non importa tanto".

"Importa e come invece, anche perché aveva occhi solo per te".
"Ti assicuro che non è così".

"Ti assicuro che non ti staccava gli occhi di dosso e aveva tutta l'aria del ragazzo che voleva a tutti i costi fare colpo".

"Mmh", mormorò semplicemente Mya sotterrandosi sotto la coperta.

"Anche in piscina Mya", pronunciò Tony spezzando il silenzio.
"Anche in piscina era venuto per fare colpo su di te".
"Lui vuole solo usarmi e collezionare un'altra vittoria".
"Mah, anche questo potrebbe essere vero".
"È solo un pallone gonfiato, troppo pieno di sé, innamorato solo di se stesso e con l'unico obiettivo di soddisfare la sua voglia".

Tony staccò gli occhi dallo schermo e si alzò di scatto.
"Dove vai?"
"Per questo discorso ho bisogno di qualcosa di serio".

Aprì la dispensa della cucina e recuperò beni di prima necessità. Si fiondò sul
divano con un sorriso irresistibile.
"Patatine alla paprika o bounty al cocco?"

"Patatine, grazie".
"Guarda che il bounty è l'ultimo! Sei sicura che vuoi le patatine?"

"Sì, non ho voglia di dolce".
Il pacchetto venne aperto e condiviso, rendendo la serata indimenticabile, per le loro papille gustative. La paprika rendeva tutto più piccante ed emozionante.

"Ti posso concedere il ragionevole dubbio, ma toglimi una curiosità: ha provato a trascinarti nel bagno?"
"No".
"Non ti ha proposto di seguirlo in bagno, come ha fatto con Tiffany?"
"No, sinceramente no".
"Non ti ha detto niente?"
"Mi ha chiesto di andare via con lui".

"Mmh eccitante questa cosa, sa molto di Enrique Iglesias".
"Non essere assurdo Tony"
"I can be your hero... Posso essere il tuo eroe", canticchiò imitando il famoso cantante spagnolo.
"Che scemo che sei".

"Would you dance if I asked you to dance..Balleresti se io ti chiedessi di ballare?", iniziò a cantare mentre sgranocchiava i pop corn.

"Smettila! E comunque ti assicuro che Thomas non è sicuramente da "sarò il
tuo eroe per sempre, piccola", mormorò cercando di riprodurre la voce roca del suo Mr. Darcy.

"Che ne sai se gli hai detto di no! Dove voleva portarti?"
"Non lo so, non gliel'ho chiesto".
"Magari voleva scappare con te, per sempre".
"Che assurdità!"

Tony scoppiò a ridere mentre prendeva il telecomando in mano come se fosse un microfono, intonando un'altra strofa.
"Would you run and never look back... Correresti senza mai guardare indietro?"
"Guarda che non mi ha chiesto di scappare via con lui", affermò ridendo. Tony riusciva sempre a togliere dal suo cuore le nuvole grigie.

"Would you tremble if I touched your lips...Tremeresti se io toccassi le tue labbra?", canticchiò analizzando il viso della sua migliore amica.

"Hai tremato quando ti ha toccato le labbra con le sue Mya?"
La sua voce era solo un velo d'aria calda e leggera, ma colpì l'anima con la potenza di un uragano.

Le guance bianche diventarono due tizzoni ardenti, circondati dalle fiamme, all'istante.

Il corpo di Mya era come la pagina di un romanzo da leggere, un sonetto da recitare, un pianoforte da suonare; bastava toccare i tasti giusti e avrebbe sentito la sua melodia.

"Hold me in your arms tonight... Tienimi fra le tue braccia stanotte",

"Ti ha baciato e poi? Ti ha stretto fra le sue braccia?"

"Sei un pettegolo Tony", replicò cercando ossigeno per i suoi poveri polmoni e per il suo cuore.

"Voglio tutti i particolari, soprattutto quelli indecenti".
"Ci siamo baciati e più di una volta", confessò stringendosi il cuscino fra le mani.

"Oh oh, da film romantico o porno?"

"Romantico", ammise pensandoci per la prima volta. "Se devo essere sincera è stato molto romantico e da lui non me lo aspettavo di certo".

"Così romantico da... You can take my breath away...Tu riesci a togliermi il respiro... Ohhh I just wanna hold you...Ohhh voglio solo tenerti qui..
I can be your hero"

"Smettila Iglesias dei poveri! Non ci voglio pensare", affermò quasi isterica.

"A cosa non vuoi pensare? Al fatto che fra le sue braccia morivi di piacere?"

"Non voglio pensare ad un Thomas che si è vestito da Mr Darcy solo perché desiderava ardentemente toccare le mie labbra, anche solo con un bacio", affermò con l'agitazione che scorreva veloce nel suo corpo.

"Non voglio assolutamente pensare a lui come ad un ragazzo dolce che voleva stringermi fra le sue braccia, quella notte", si disse quasi come ammonimento.

"Non voglio pensare a lui che voleva portarmi via per farmi sua per sempre", mormorò con un nodo in gola.

"Non voglio pensare a lui come il mio eroe", espiò con dolore.

"Non voglio pensare a tutto questo" si disse, mentre pungiglioni di ghiaccio colpivano i suoi occhi smeraldo.

"Perché Mya?"

"Perché mi sono innamorata perdutamente dei suoi occhi blu, del suo sorriso impertinente, del suo sguardo magnetico, della sua voce sensuale, del suo corpo divino e della sua insopportabile ma irresistibile arroganza", ansimò sentendo una fitta dolorosa al cuore, una stilettata d'acciaio.

"Ma sono più che sicura che lui non mi ama e non potrà mai amarmi".

"Perché dici questo?"
"Perché lui non sa cosa vuol dire amare".
"Come puoi esserne così sicura?"
"L'ho letto Tony, l'ho letto nei suoi occhi".

"Mi dispiace piccola", mormorò posando il telecomando.
"Vieni qui fra la mia braccia", le sussurrò prendendo una sua lacrima sbucata sul viso.

"Che casino Tony".
"Vedremo se sarà un meraviglioso casino. Per ora non ci pensare. Ci sono io qui con te".

"Grazie Anthony. Grazie di tutto".
"Di niente piccola".
"Ah Tony?"
"Si?"
"Posso mangiare anche il bounty?"

Solo il suono di una risata si udì nell'aria mentre dallo schermo della televisione, Iron man salvava il mondo.

Spazio Autrice
😍😍😍😍 l'amicizia è davvero potente come l'amore.

I'm so in love!
❤️

Spazio Autrice
L'amicizia è un sentimento potente.