"È una promessa Jamie?", gli chiese con la poca lucidità che le era rimasta.
"Certo, Alice, è più di una promessa".
Si guardarono suggellando un patto silenzioso, un accordo non verbale, un'intesa reciproca.
I respiri erano confusi, come si stavano confondendo i loro gesti, uguali e lenti su corpi tremanti.
"Tu sai che cosa siamo Lis?", le chiese accarezzando la sua schiena nuda.
"Non siamo semplici vicini di casa, giusto?"
Il no giunse non a parole ma con un morso sulla spalla. I denti affondarono nella tenera carne subito dopo aver, accidentalmente, fatto cadere una bretella di pizzo blu.
"Ops, scusa", gli disse sul collo ridendo. Una piccola e gustosa risata.
"Non siamo solo amici", sentenziò con le farfalle e qualcos'altro nello stomaco.
Anche l'altra bretella venne abbassata con un lenta ma graffiante carezza. Lis si ritrovò a desiderare i suoi graffi sulla pelle, i suoi morsi nella carne, ed il suo seme caldo dentro di lei.
Solo una risposta rimaneva e si rese conto che era la risposta che desiderava.
"Sei il mio ragazzo Jamie Nicolas Sommers?", specificò alzandogli il viso, tenendolo fermo e stringendogli i neri capelli.
"Sì Alice Helena Lawrence e tu sei mia", ringhiò quasi avvicinando il viso al suo e con il corpo che esplodeva di ardore catturò le labbra di zucchero, succhiandone, con dolce violenza, il gustoso nettare.
Un unico bacio, un unico scambio di anime, un unico forte rimescolamento di eccitanti vibrazioni.
Attimi infiniti di gioia sommersero i due predestinati mentre le loro lingue si leccavano e si inseguivano.
Si staccarono per riprendere fiato appoggiando le loro fronti, ansimanti con il fuoco nelle viscere.
"Il nostro perfetto secondo primo bacio, Lis".
"Ho capito perfettamente il mia", bisbigliò con l'eccitazione che avvolgeva il suo corpo.
"Ah sì, ne sono contento ma in realtà non hai visto ancora niente di quello che ti farò".
Le labbra di Lis si aprono alla ricerca di ossigeno mentre le sue mutandine di bagnarono all'idea di quello che quel demone poteva farle. Demone che non smetteva di premere le sue natiche nude contro il suo pene gonfio.
Ingoiò quello che le restava della saliva mentre con mani tremanti poteva finalmente toccare la collana con la medaglietta, stile militare.
Quante volte aveva visto il sole illuminarla, quante volte avrebbe voluta toccarla. Ora, finalmente, strinse quella medaglietta accorgendosi del risvolto erotico che aveva, vedendola adagiata sui pettorali possenti.
"Ne ho una uguale", mormorò mentre cercava di riprendersi dal bacio da urlo, girandola nella mano.
Jamie non desiderata altro, ormai da giorni. Non desiderava altro che vedere la sua faccia stupirsi una volta che avesse letto il nome inciso sopra.
Ed eccolo lo sguardo sconvolto, stupito, ed emozionato. Il rossore invase le sue guance mentre un sorriso nasceva sulle labbra rosse, bagnate dalla sua saliva.
Il cuore di Lis scoppiò dall'emozione perché non si aspettava di trovare il suo nome inciso.
"Non ne hai una uguale, è la tua", le disse ridendo, rubandogli un altro bacio.
"Un tuo regalo per me, ed io posso di nuovo rimetterti al polso questo".
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Un irresistibile arrogante - The Sommers brothers series (Completa)
Dragoste.."Sono proprio offesa! Sorvoliamo sul fatto che ti scopi un figo allucinante, va bè gli ormoni sono ormoni e Dio solo lo sa da quanto che non ti fai sbattere, ma almeno il giorno dopo chiama la tua migliore amica, raccontale tutti i dettagli piccan...
