Il rosa acceso, effetto marmo, della palla da bowling catturò immediatamente l'attenzione di Mya. La boccia liscia, dai tre fori ravvicinati, era una delle più leggere.
"È una Spare o da primo tiro?", gli chiese Thomas mentre si legava i lacci delle scarpe scamosciate beige.
"Da primo tiro, mentre questa gialla è per lo spare, il secondo tiro", constatò mentre ne calibrava il peso.
"Te ne intendi allora?", gli chiese Mya notando quanto fosse bello con la t-shirt grigia ed i jeans chiari. I suoi occhi erano concentrati sullo schermo posizionato sulla pista e le labbra formavano un sorriso da birichino, irresistibile, ma con una nota di impertinenza.
Mya assottigliò lo sguardo e lo studiò. I muscoli delle braccia erano gonfi mentre le mani giocavano con il telecomando che comandava lo schermo.
"Perché hai quel sorriso diabolico?", gli chiese mentre prendeva confidenza con la boccia che aveva scelto.
"Niente", le disse avvicinandosi pericolosamente, sollevando le spalle.
Negli occhi azzurri la sfida e l'intensità, caratterizzate da un unico obiettivo: braccare la sua preda. Ecco quello che percepiva Mya da ogni suo singolo movimento.
Con passo felpato Thomas si fermò al suo fianco, spingendo leggermente il corpo contro il suo. Il calore che avvertì, da quel semplice contatto "casuale", poteva essere solo paragonato a quello generato dai falò estivi. Rovente.
Rovente per ovvi motivi mentre casuale
perché Thomas stava solo scegliendo la sua di boccia da utilizzare.Non ci credeva nessuno, infatti! Quello che effettivamente stava cercando di fare era concentrarsi sulla partita per non imprigionarla sotto al suo corpo, sul parquet lubrificato.
Thomas guardò la pista e poi Rogers, che stava preparando i loro hamburger con le patatine. No, pensò eccitato con il pene in agonia. Non puoi prenderla qui sulla pista!
Fu così che scelse la palla e le parlò innocentemente nell'orecchio. Molto poco innocentemente in realtà, perché usò un tono di voce roco e le labbra baciarono la sua pelle.
I polmoni di Mya si sedettero su una sedia a sdraio giallo, ed infilandosi gli occhiali da sole si godettero lo spettacolo, mandando a quel paese la sua respirazione.
"Sei pronta per la partita? Ti sfido!", disse con l'adrenalina nel corpo e non solo quello.
"Sono sempre pronta per vincere una sfida!", puntualizzò sfidandolo di rimando.
"Bene mocciosa, allora tocca a te e chi vince, decide il programma del dopocena", esclamò indicando lo schermo.Il giocatore 1 "MOCCIOSA", veniva gentilmente invitato a dare inizio alla partita per vincere contro il giocatore numero 2, "FIGO".
"Oh bene! Ora capisco il tuo sguardo da diavoletto di prima, Figo!"
Lo sguardo incredulo e divertito di Mya era in netto contrasto con l'effetto che quelle parole avevano suscitato al suo stomaco; intensi brividi e spasmi. Anche il suo cuore si stava godendo lo spettacolo, con sbalzi definiti decisamente anomali.
Fu così che cercò di staccare gli occhi dal corpo di Thomas e si posizionò davanti alla pista dove i dieci birilli la sfidavano, elegantemente posizionati.
"Va bene, Figo, perderai allora!", lo avvertì cercando di ricordare tutti gli insegnamenti di Tony.
Appoggiò determinata la boccia sul palmo della mano destra, rivolta verso l'alto, il gomito inclinato di 90° all'altezza del fianco, tenendo l'avambraccio teso e il polso dritto.
Le gambe erano unite e lo sguardo smeraldo passò dalla palla alla pista e poi dalla pista alla palla.
Chiuse gli occhi, fece un sospiro e con determinazione incanalò tutta l'energia verso il braccio.Ora pensò mandando un chiaro ordine a tutto il suo corpo. Aprì gli occhi e dopo due passi lanciò la sua prima palla.
La boccia rosa toccò il pavimento e rotolò velocemente scontrandosi contro i birilli.
"Strike!", urlò saltellando dalla gioia. La musichetta della vittoria venne riprodotta dalle casse audio dello schermo.
Con un sorriso euforico puntò lo sguardo sul viso divertito di Thomas, "non hai speranze Figo".
Thomas non si lasciò intimorire dallo strike e dalla minaccia, ma venne ammaliato dalla sua bellezza.
"Vieni qui mocciosa e sgranocchia qualcosa", ribattè indicandole i piattoni enormi con le cena. "Nel frattempo ti faccio vedere come giocano i veri campioni".
Con le lunghe gambe fasciate dai jeans ed un fondoschiena da panico, Thomas sfiorò il corpo di Mya, lasciandola avvolta dal suo profumo, prima di afferrare la sua boccia.
La ragazza, pervasa da un'inspiegabile follia, generata solo dal biondo insolente, si sedette e ammirò lo spettacolo.
La t-shirt donava alla sua vista, generose curve scolpite nella carne. I pettorali erano ben in vista, perché tiravano il tessuto elasticizzato mentre gli addominali alti si potevano solo immaginare. Gli obliqui esterni dell'addome invece, sbucavano fuori da sotto l'indumento, ogni qualvolta i bicipiti maneggiavano la palla. Il leggero rigonfiamento di tali muscoli incorniciava un leggerà peluria che scendeva, bionda, sotto il bottone dei pantaloni. Sicuramente, nascosta dalla cerniera, quella stradina peccaminosa scendeva altezzosa.
Lo strike di Thomas venne celebrato dalla solita musichetta mentre il suo sorriso la diceva lunga.
"Il figo ha colpito", canticchiò tornado al suo panino.Con un inchino in pieno stile Mr. Darcy le lasciò campo libero sedendosi al suo posto.
"Vuoi la guerra, Thomas?", gli chiese Mya agguerrita.
"Preferisco di gran lunga fare l'amore, ma se questo è il prezzo, allora guerra sia!""Preparati all'umiliazione più tormentata di tutta la tua vita", esclamò con il fuoco nelle vene.
Sulle note di Lost Frequencies - Are you with me, Mya prese di nuovo la sua palla rosa, determinata a togliere quel sorrisetto sexy al suo fidanzato per un po'.
I wanna dance by water 'neath the Mexican sky.
Drink some Margaritas by a string of blue lights.
Listen to the Mariachi play at midnight.
Are you with me, are you with me?
Are you with me?
Are you with me?Il rumore delle palle da bowling, dalle diverse sfumature, veniva ovattato del legno chiaro fino ad esplodere con lo scontro con i birilli.
Un colpo dopo l'altro, Mya e Thomas si facevano la guerra, preludio di un fuoco che avrebbe portato solo alla manifestazione di un altro intenso sentimento: l'amore.Uno stupido ritornello penetrava le meningi di Thomas mentre la sua mocciosa era una giocatrice molto brava da battere, in quel momento. Era uno strike davanti a lui e l'unica cosa che desiderava era quella di soccombere sotto al suo tocco, delicato e passionale, allo stesso tempo.
I wanna dance by water 'neath the Mexican sky. Are you with me?"
"Voglio ballare sotto l'acqua di un cielo... sei con me?", canticchiò mentre aveva appena realizzato che avrebbe fatto qualsiasi cosa per aiutare la sua mocciosa a superare la sua più grande paura.Ti aiuterò a vincere contro l'acqua, Mya. È una promessa, pensò avvicinandosi al suo viso, al suo corpo e al suo profumo.
E tutto questo perché si era inconsapevolmente ed irrimediabilmente innamorato di lei.
Spazio Autrice
Per Thomas è giunto il momento di ascoltare il suo cuore. ❤️
E voi?Ascoltate la canzone se potete è bellissima!
❤️ Helena
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Un irresistibile arrogante - The Sommers brothers series (Completa)
Storie d'amore.."Sono proprio offesa! Sorvoliamo sul fatto che ti scopi un figo allucinante, va bè gli ormoni sono ormoni e Dio solo lo sa da quanto che non ti fai sbattere, ma almeno il giorno dopo chiama la tua migliore amica, raccontale tutti i dettagli piccan...