La folla, quel fiume di gente euforica, era letteralmente elettrizzata e cantava.
Un coro di voci, di qualsiasi tipo, riempiva il prato, il cielo, la notte.
Accaldati ed eccitati, ragazzi e ragazze saltavano sulle note della canzone, una bellissima canzone di James Blunt.
Risate, spintoni, giochi e birra. I ragazzi di Charleston si stavano divertendo in una magica notte d'estate.
Le braccia di Jamie avvolgevano il corpo di Lis ed insieme seguivano la musica, cantando.
You are beautiful cantava il cantante facendo vibrare le corde della sua chitarra acustica.
"My life is brilliant, My love is pure
I saw an angel.. Ho veramente visto un angelo... anche se un po' distratto".
"Mmh mi piace questa canzone, ma non credo che siano quelle le parole giuste" gli rispose cantando a squarciagola.
"E poi la colpa è tua!"
"Mia dottoressa Lawrence?"
"Certo architetto Sommers!"
Le luci colorate illuminavano il cielo, oscurando le stelle mentre i corpi ballavano.
I muscoli erano in tensione e portavano il corpo a saltare e sudare.
Enormi palloni colorati danzavano sulle loro teste, il pubblico giocava a pallone, giocava e si divertiva, ritornando bambini, come poche notti nella vita.
"You're beautiful
You're beautiful
You're beautiful, it's true"
"Queste sono vere, lo posso confermare, ho visto tutti di te". Il solito sorriso accompagnò quella semplice dichiarazione.
"Dai Jamie, anche altre persone ti sentono!", rossa in volto per l'imbarazzo.
"I saw your face in a crowded place
And I don't know what to do
'Cause I'll never be with you
Yes, she caught my eye
As we walked on by
She could see from my face that I was,
Fuckin' high
And I don't think that I'll see her again
But we shared a moment that will last till the end
You're beautiful
You're beautiful
You're beautiful, it's true
I saw...
"Questa canzone è stata scritta apposta per te, Lis", le urlò all'orecchio, tra una nota e l'altra, "ma io ho modificato la storia, perché ho un piano ben preciso e ti ho catturato".
"Mmh allora mi devi spiegare il piano, capitano, perché sono proprio curiosa".
"Molto presto", stava rispondendo Jamie quando Chris, vicino a loro, iniziò a saltare urlando e battendo le mani.
"Ti adoro James", urlò a squarcia gola, saltando e battendo le mani. Emily si unì a quel balletto.
"Guardate che cosa mi stavo dimenticando!", urlò di nuovo, ricevendo delle brutte occhiate dai loro vicini.
"Chris non sta più cantando il tuo grande amore, puoi anche non urlare!"
Guardando Lis alzò le spalle e con un sorriso mega galattico, che la diceva lunga sulla risposta che avrebbe voluto dare a quell'antipatico che era vicino a loro, tirò fuori dalla borsa, sciarpine di Blunt.
"Ma dove lei hai prese?", saltò su Sarah.
"Ho corrotto una venditore all'ingresso, diceva che le aveva finite e queste erano già prenotate", scoppiò a ridere.
"Chris, per favore non urlare", le ricordò Lis notando altre occhiatacce.
"sei un pericolo pubblico", le urlò mentre la sua migliore amica si fiondava su di lei per legarle la sciarpina come se fosse una bandana.
"Stai ferma Chris", cercò di scappare ma non aveva molte via d'uscita. A maggior ragione se Jamie la teneva immobilizzata per agevolare Chris nell'impresa.
"Traditore", urlava Lis tra le risate e dovette solo ringraziare Rik se scampo a quella tortura.
Li aveva raggiunti con le bibite delle ragazze, riuscendo a placare la follia di Chris dandole in mano la sua bevanda preferita.
"Ehi Jamie vieni con me, andiamo a prenderci una birra".
"Con piacere Rik, a dopo piccola", le disse baciandola sulla guancia.
"A dopo".
Due sguardi penetranti si guardarono e si desiderano. Due sguardi pieni d'intesa.
"Allora Lis, dimmi come è Jamie?"
"Fantastico Chris, fantastico".
"A letto?"
"Chris!"
"Dai, dai", si avvicinò totalmente a lei, praticamente abbracciandola.
Le guance rosso fuoco brillavano sotto le luci potenti del parco.
"È indescrivibile, un'amante perfetto, un fidanzato premuroso".
"Mio Dio Lis, è il principe azzurro, moderno".
Scoppiarono a ridere spingendosi ed abbracciandosi.
"Sono felice Lis, sono felice perché finalmente ti vedo sorridere, ti vedo vivere la vita".
"Grazie Chris, ti voglio un mondo di bene, davvero", abbracciò quella donna stupenda.
"Anch'io Lis, per sempre".
Si abbracciarono e Chris le infilò la sciarpina intorno al collo.
***
"Allora Jamie, ti piace Charleston?", unirono i loro bicchieroni con una bella bionda media con tanto di schiuma bianca e spumosa.
"Molto Rik, non pensavo mi piacesse così tanto", si girò appoggiandosi al bancone e cercando Lis con lo sguardo.
Ed eccola, in mezzo alla folla brillava di luce propria. Stava parlando, spettegolando, complottando con Chris.
Un dolce sorriso gli si dipinse sul volto.
"Sono belle vero?", un sorso di birra fresca per contrastare la calura estiva.
"Si Rik, sono belle ed io sono il bastardo più fortunato sulla faccia della terra. La buona stella mi ha indicato proprio questa città, proprio la casa di Lis".
In cuor suo Jamie sapeva che le coincidenze non esistevano, che un destino o il fato, più grande di loro agiva ed unica le anime gemelle.
Lui e Lis erano legati, legati da un invisibile nastro rosso e lui avrebbe fatto di tutto per stringerlo a dovere e tenerla ferma tra le sue braccia. Meglio se nel loro caldo letto, con i corpi e le anime unite.
"Ne sono felice, Jamie", alzarono il bicchiere e brindarono a loro, alle ragazze, alla loro fortuna.
Il cantante stava riprendendo a suonare ed anche questa canzone era un must.
Bonfire Heart.
Your mouth is a revolver firing bullets in the sky
Your love is like a soldier, loyal till you die
And I've been looking at the stars for a long, long time
I've been putting out fires all my life
Everybody wants a flame, but they don't wanna get burnt
And today is our turn
Jamie ascoltava la canzone ma con gli occhi non perdeva di vista la sua piccola Lis. È il nostro turno Lis, davvero stava pensando sorridendo quando la voce di Rik, si intrufolò nella sua mente.
"Hai pensato alla mia proposta?"
"Si Rik ci sto pensando seriamente e sto valutando tutte le possibili opzioni".
"Bene", un sorso di birra fresca, "il cantiere che hai visitato sta procedendo molto bene e velocemente. A breve cominceremo a valutare il terreno edificabile dall'altro lato della baia".
Guardò il suo giovane nuovo amico e alzò il bicchiere in segno di augurio, "al futuro Jamie".
"Al futuro Rik", i bicchieri si toccarono ed i due ragazzi brindarono veramente al loro futuro.
***
Lis stava cantando abbracciata a Chris, rigorosamente con le sciarpine al collo.
Days like these lead to
Nights like this lead to
Love like ours
You light the spark in my bonfire heart
People like us, we don't need that much
Just someone that starts,
Starts the spark in our bonfire hearts
Jamie era davvero la scintilla che le accendeva il suo fuoco, il falò che aveva nel cuore ogni volta che si guardavano, ogni volta che si toccavano.
Come proprio in quel momento mentre Jamie avanzava verso di lei con il suo solito sorriso arrogante.
Si incendiava, come un fiammifero.
La raggiunse e finendo di cantare insieme sentì di nuovo le sue calde braccia avvolgerla.
Un porto sicuro, il suo farò personale, la luce di quel faro che trafigge l'oscurità dell'oceano, di notte.
"Mi sei mancata", le sussurrò all'orecchio.
"Mmh anche tu", gli rispose rubandogli un bacio.
Un bacio infuocato, due ragazzi stretti nel loro abbraccio, circondati da mille e mille altri corpi che saltavano, urlavano, cantavano, ridevano e si godevano la vita.
Da lì a poco scoppiò l'applauso ma le loro bocche, le loro lingue erano ancora avvinghiate e pretendevano.
Si dovettero staccare per forza, dato che la vibrazione del cellulare di Jamie iniziava a far vibrare anche la gamba di Lis.
"Oh ma dai, andiamo! Ma chi diavolo è che rompe proprio sul più bello?", si staccò da lei per prendere il cellulare.
Rispose guardando la faccia curiosa della sua fidanzata.
Due voci, di due giovani uomini urlarono alla cornetta. Risate, insulti amichevoli e parole confuse. Il rumore del concerto confondeva le parole tanto che Jamie dovette tapparsi l'orecchio libero e chiudere la telefonata in fretta.
Salutò a guardò Lis con un sorriso.
"Chi era Jamie? C'è qualche novità?"
"Certo amore mio, vengono i ragazzi a cena", le risorse ridendo.
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Un irresistibile arrogante - The Sommers brothers series (Completa)
Romance.."Sono proprio offesa! Sorvoliamo sul fatto che ti scopi un figo allucinante, va bè gli ormoni sono ormoni e Dio solo lo sa da quanto che non ti fai sbattere, ma almeno il giorno dopo chiama la tua migliore amica, raccontale tutti i dettagli piccan...
