Un irresistibile arrogante - The Sommers brothers series (Completa)

Vigilia II

"Quindi lui chi è?", chiese una Rachel più che curiosa.

Raggiunse casa Lawrence nel primo pomeriggio, dopo aver finito il suo giro di routine nelle cliniche che riforniva.
Gli ultimi appuntamenti li aveva effettuati nella mattinata ed ora si sarebbe goduta quel weekend lungo di festa!

"Il ragazzo nuovo?", domandò Chris sottovoce pulendo una zucca gigante.

"É il nuovo tirocinante di Jamie", spiegò Lis, alzando lo sguardo dal libro di cucina per posarlo sul gruppetto di uomini che si era riunito in salotto, intorno al modellino del faro.

"Ancora non ci credo che Jamie ti sta costruendo un faro", mormorò Mya osservando il fratello più grande dei Sommers.

Rispetto al fratello biondo aveva due grandi occhi neri e capelli scuri come la pece. Erano completamente agli opposti in quanto a colori, anche se il corpo e la fisionomia erano identici; erano tutti e tre semplicemente stupendi.

Gli occhi a cuoricino di Lis si posarono sul suo fidanzato. "Neanch'io Mya", sospirò desiderandolo di nuovo.
"Dev'essere davvero innamorato", commentò la piccola di casa notando di sfuggita, lo sguardo tanto bello quanto preoccupato, di Thomas.

Non puoi essere come tuo fratello? pensò ricordandosi il suo rifiuto.

"Questo è poco ma sicuro", precisò Chris osservando il nuovo acquisto della Sommers's architettura.

"Carino il ragazzino", confessò dando una gomitata a Mya, risvegliandola dalla sua contemplazione.

"Carino? Sì", mormorò osservando di nuovo Thomas.

Un Thomas seduto sul divanetto ad angolo della finestra del soggiorno.
Un Thomas che esternamente sembrava più che rilassato, ma che internamente stava letteralmente delirando.

La voglia di raggiungere Mya in cucina, prenderla fra le braccia e baciarla, gli stava corrodendo lo stomaco.

Mossa più che azzardata, mossa da non effettuare assolutamente.
I suoi occhi si spostarono dal modellino del faro al ripiano dell'isola della cucina.

Il tacchino era comodamente adagiato su una teglia pronto per essere sommerso dal brodo di marinatura.

"Ok, le cipolle tritate ci sono, l'aglio anche. Il timo e il rosmarino sono stati tritati?", sentì chiedere Lis utilizzando un cucchiaio di legno come se fosse la bacchetta di un maestro d'orchestra.

"Sono pronti", rispose sull'attenti Chris, sulle note della voce di Rachel che aggiunse, "anche mezz'etto di pepe nero tritato grossolanamente, un cucchiaio di paprica piccante, uno di semi di cumino e alcune foglie di alloro".

Sembrava che fossero le protagoniste di uno show televisivo sul tacchino.

Come da tradizione il tacchino, che in ogni famiglia viene cucinato secondo la propria ricetta "segreta", è accompagnato da salsa gravy, puré di patate, patate dolci, salsa di mirtilli, verdure e torta di zucca.

Gli occhi color della laguna catalogarono tutti gli ingredienti da cucinare, ricordandosi la dedizione che ci metteva sua madre nel prepararlo.

Si alzò di colpo Thomas. Non pensava di farlo, non pensava di lasciare il suo rifugio. Si era ripromesso di non muoversi, di rimanere a distanza di sicurezza fino a quando il suo cervello non avesse elaborato un piano.

Un piano almeno decente.

Si ritrovò così in piedi, in salotto, con tutti gli occhi puntati su di lui.
Prese in mano il cellulare e fece finta di rispondere ad un messaggio, andando verso la cucina. Superò l'isola e chiese se qualcuno volesse qualcosa da bere.