Il faro

2.7K 135 4
                                    

"Cosa ne pensi?", chiese Jamie mentre si toglieva la matita dalla bocca ed osservava il suo capolavoro.

"Penso che non ho mai visto una costruzione del genere e se la tua cliente adora i fari, allora è quello che lei sta cercando".

"La mia cliente adora molto i fari", mormorò sorridendo.
Sentiva un calore crescere piano piano dentro il suo corpo e quel calore non era di certo causato dal suo nuovo pullover, blu scuro, di cashmere.

"La casa è da costruire?", si informò William.
"No, la casa è già costruita, bisogna solo smontare il tetto, neanche tutto e costruire il faro".

William osservò bene i fogli adagiati sul drafting table e controllò il disegno nel suo insieme.

"Una volta costruito come verrà?"
"Ho pensato di riprendere il faro posizionato appena fuori dalla laguna", replicò di rimando Jamie, alzandosi dalla scrivania per aprire le antine di un armadio.

Con un gesto lento e calibrato portò alla luce il modellino del suo progetto, ricostruito in scala, posizionandolo sulla scrivania del ragazzo.

Gli occhi di William osservarono veloci e attenti, un progetto fuori dal comune, ed estremamente affascinante.

Dal tetto della casa di Lis, sbucava, esattamente sopra alla camera da letto attuale, un'altra stanza circolare, con tanto di muri alti tre metri e vetri.

"I vetri e la cupola saranno anti-sfondamento ed oscurabili in base alla luce naturale", precisò azionando sul pc, la presentazione del progetto.

La stanza circolare ricordava esattamente la forma del faro, interrotta da una elegante porta finestra a vetri, con rifiniture di legno bianco, che portava ad un grazioso balconcino.

All'interno della stanza era stato progettato un caminetto a legna e vennero inseriti un letto a baldacchino e due comodini. Un chase longue ed un tappeto erano stati posizionati strategicamente davanti al camino.

"È proprio un bellissimo lavoro, curato nei minimi dettagli".
"Grazie" replicò incrociando le braccia senza togliersi il cruccio dalle labbra.

"Allora cosa aspetti a farglielo vedere?"
"È un progetto che ho creato per Lis, ma non sono sicuro che non mi prenderà per pazzo".

"Hai intenzione di costruire un faro alla tua ragazza, perché lei li adora?"
"Sì. Abbiamo già dormito un weekend nel farò di Charleston, ma non possiamo più tornarci".
"Come hai fatto?", chiese sempre più affascinato e coinvolto dal progetto.

"Ho seguito la pratica per ottenere dei fondi per la manutenzione del faro stesso, ma per far ciò dovevo prima quantificare i lavori da effettuare".

"Geniale", ammise con un sorriso.

"L'ho portata per il suo compleanno", affermò studiando di nuovo il progetto.

"Lavoro qui da solo una settimana, e nonostante io abbia già lavorato per altri uffici di architettura, non ho mai visto un progetto simile".

"Pura follia?", chiese perplesso.
"Io la chiamo dedizione ed amore per il proprio lavoro ed in questo caso anche per la propria fidanzata".

"Sarebbe il suo regalo di Natale".
"Io credo che le farà piacere".

Jamie sospirò e con il sorriso di Lis negli occhi, si caricò di energia.
"Vado subito a parlarci", affermò alzandosi dallo sgabello nero.
"Ben detto capo".

"Hai voglia di ricalcolare il peso della struttura sulla base?", gli chiese recuperando il cellulare.
"Certo", affermò William prendendo posto sullo sgabello appena abbandonato.

Un irresistibile arrogante - The Sommers brothers series (Completa) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora