Un irresistibile arrogante - The Sommers brothers series (Completa)

Offerta di pace

Nota Autrice:
Ciao Fan! Per evitare problemi di Copyright su determinate immagini, ho deciso di non inserire la fotografia di Reese Witherspoon, la mia Chris.
Quando la descrivo penso a lei!
Fatemi sapere se vi piace o chi può essere per voi la nostra bionda tutto pepe ed euforia!
Come sempre, Buona lettura! Helena

"Cavolo Lis, ti sei fatta male?" disse correndo verso il divano.
La scena era davvero allucinante. Lis a quattro zampe sul tappeto di massaggiava il fondoschiena mentre un Jamie, con tanto di ciuffo arruffato, non smetteva di ridire.
Nonostante lo sguardo assassino da parte della sua migliore amica.
"Certo che mi sono fatta male!" cercò di sedersi.
"Se vuoi ti metto del ghiaccio anche li" iniziò Jamie prendendo il pacchetto del ghiaccio ormai sciolto "dimmi solo su quale natica devo adagiarlo".
Lo sguardo era un misto tra scherzo e malizia.
"Non ci provare nemmeno a pensarlo".
"Pensare a cosa? Ti sto solo aiutando" rispose con la faccina innocente.
"Ti ho fatto pure da cuscino stanotte".
"Che assurdità!"
Lis riuscì a sedersi di nuovo sul divano.
"Ho le prove, Lis! La mia camicia sta annegando nella tua saliva. Mi hai sbavato addosso tutta la notte".
"Cosa?" Dissero le due ragazze che si guardarono.
"Non è vero!"
"Ehi ci sono anch'io qui con voi e non voglio assolutamente sapere niente della vostra rispettiva saliva".
"Non è vero Chris, non pensare a quello che sicuramente stai pensando!" la minacciò Lis.
"Oh ce ne da immaginare Chris".
Le mascelle delle due ragazze si aprirono all'istante mentre un cuscino gigante raggiunse la faccia sorridente di ragazzo.
"Vuoi la guerra?" la minacciò.
"Ed io che mi sentivo in colpa per averti abbandonato! Invece tu, ecco cosa fai, senza neanche dirmi niente!" Posizionò le mani sui fianchi pronta per una sfuriata.
"Questo si chiama tradimento!"
"Non c'è stato nessun tradimento Chris, adesso ti spiego tutto!"
"Brava piccola, raccontagli tutti i dettagli, anche quelli infuocati, intanto io faccio un bel caffè forte".
Si alzò dal divano ridendo prendendo al volo un altro cuscino che andò a finire su una poltrona, insieme all'altro.
"Smettila Jamie".
"Non mi sfidare che alla guerra dei cuscini, vinco sempre io".
"Adesso mi spieghi ed anche subito!" le disse Chris con uno sguardo per metà furioso e per metà curioso, impazzito, isterico.
Quella mattina si sentiva tremendamente in colpa per averla abbandonata ma non immaginava assolutamente di trovarli sul divano, insieme.

Si avvicinò alla sua migliore amica ed abbassando la voce le chiese "avete fatto sesso?".
"Chris, certo che no". Alzò gli occhi cielo chiedendo un aiuto immediato, che non arrivò.
"Guardate che vi sento" disse Jamie mentre metteva in funzione la macchinetta del caffè ed accarezzava Leopold. Prese il sacchetto delle crocchette e gli riempì la ciotola.
Il felino strusciandosi contro la sua gamba, ringraziò.
"E comunque Lis mi ha supplicato ma io da bravo gentiluomo ho rifiutato".
Lo sguardo sconvolto di Chris mandò solo in piena alterazione il suo umore.
"Non gli credere, non vedi che ho una caviglia fasciata?".
"Oh mi Dio Lis, che cosa hai combinato?"
"È solo svenuta ai miei piedi" si affacciò in salotto dalla cucina.
Due risate argentine riempirono il salotto mentre gli occhi di Lis iniziavano davvero a mandare lampi pieni d'ira.
"Basta vado a farmi una doccia e dopo Chris mi porti fuori a pranzo. Andiamo da Lucy io e te" sottolineò sfidando Jamie a dire anche solo una parola.
"Si ok, ma veramente ci sarebbe anche Rik a pranzo".
"Cosa?"
"Si, sono venuta ad invitarvi?"
"Come vi?"
"Si ad invitare voi due. Rik avrebbe piacere di conoscere meglio Jamie" si girò verso di lui "ieri sera avete parlato di un progetto in campo edilizio" disse quasi come per scusarsi con la sua migliore amica.
"Bè io accetto volentieri l'invito" si avvicinò con due tazze di caffè in mano, dandogliela una a Chris.
"Tu Lis, sei dei nostri?" disse solo mentre scoppiava di nuovo a ridere.

***

La voce di Chris le riempiva le orecchie mentre l'acqua calda scivolava sulla sua pelle.
Non riusciva a camminare bene e questo le dava sui nervi, perché doveva dipendere da qualcuno.
"Lis avete dormito insieme?".
"No, stavamo guardando la TV e ci siamo addormentati sul divano. Fine della storia".
"Non c'è nessuna fine della storia, gli hai sbavato sulla camicia!"
Il sapone alla fragola accarezzo la sua pelle mentre il ricordo della morbidezza di un'altra pelle si fece strada nella mente ma soprattutto nel cuore.

Cuore che reagì all'istante.

La sua pelle e i suoi capelli sapevano di lui, del suo profumo, del suo odore di uomo.
Non sapeva cosa fosse successo ma in qualche modo, durante la notte, si erano abbracciati e così si sono ritrovati.
Doveva fare chiarezza su questa situazione.
Jamie era irritante ma allo stesso tempo qualcosa di lui l'attirava. Se ripensava al suo sorriso impertinente distinto gli avrebbe dato un cuscino in faccia ma poi una voglia animalesca si impossessava del suo corpo e l'unica cosa che voleva fare era di riassaggiare quelle labbra di caramello.
"Si, è un cioccolatino ripieno di caramello".
"Che cosa hai detto? Ma mi stai ascoltando?"
Chris aprì l'antina della doccia.
"Hey, un po' di privacy, per favore!"
"Ma non è colpa mia se stai delirando sotto la doccia? Volevo solo capire se avevi anche battuto la testa".
"Non sto per niente delirando" disse sciacquandosi eliminando la schiuma dal proprio corpo.
"Allora scusa ma chi è un cioccolatino ripieno al caramello?" disse con un sorriso radioso sul viso, prendendo l'asciugamano.
"Nessuno".
"Si certo" le lanciò l'asciugamano dentro la doccia.
"Chris, cavolo sono infortunata".
"Ma mi spieghi che cavolo hai combinato?"
"Sono inciampata mentre stavo andando verso la macchina così Jamie si è offerto di farmi da infermiere, mentre tu festeggiavi con Rik".
Aprì la doccia e cercando di camminare si sedette sul bordo della vasca.
"Non è successo niente, abbiamo parlato per altre due ore davanti ad un gelato e poi siamo tornati a casa".
"Nient'altro?" Cercò di guardarla in viso mentre sfilava avanti ed indietro per tutto il bagno. Il suo abito blu, semplice, risaltava il biondo dei capelli e l'incarnato bianco.
Lei e Chris non avrebbero mai potuto fare la pubblicità per un solarium.
"Come nient'altro? È già un enorme passo avanti! Secondo te si é ingelosito di Jamie?"
"Ieri, dopo che mi hai abbandonato Rik mi chiedeva insistentemente del rapporto tra te e Jamie".
"Scusa davvero ma forse è stata la mossa vincente. Ieri sera poi mi ha invitata a pranzo ed ha proposto di invitare anche voi due".
"Mmh" valutò.
"Sai che è timido".
"Si lo so".
"Allora? Mister caramello come è? Simpatico?"
"Chi ti dice che sia lui, scusa?" zoppicò fino in camera.
"Ovvio, Lis! La tua faccia quando ti guarda".