La Fotografia

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Cap. 55

Tornammo a Milano verso la fine del mese per riprendere il lavoro.
Tutto quello che mi era successo, per fortuna, era accaduto durante il periodo di ferie, perciò non avrei dovuto dare spiegazioni e fu un bene, perché non ne avevo nessuna voglia.
Tra la posta trovai anche un piccolo pacchetto, doveva essere il regalo di Samu, ma volevo essere da sola al momento di aprirlo, percui lo infilai in un cassetto in attesa di tempi migliori.

Passarono i giorni e ripresero anche gli allenamenti, Alessio si stava riprendendo in fretta dall'infortunio, ma per mettere piede in campo ci volle un altro mese, durante il quale, di certo non gli è mancato il nervosismo.

A stemperare un po' gli animi, ci fu il compleanno di Theo

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A stemperare un po' gli animi, ci fu il compleanno di Theo.
La sua compagna Zoe, gli aveva preparato una festa a sorpresa, alla quale io, però non partecipai; avevo preferito lasciare Alessio andare da solo, non sarei stata dell'umore adatto.

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Le cose stavano migliorando, ma non ero ancora pronta a stare in mezzo a tante persone che facevano festa e soprattutto non ero ancora pronta a rivedere Samu.

Poco prima del debutto in Uefa Champions League, ci fu il nostro anniversario.
Ale insistette per uscire a cena ed alla fine, accettai.

Stavamo mangiando quando, una risata familiare attirò la mia attenzione: era Theo con Zoe e, presumo, un'altra coppia, di cui io potevo vedere solo la parte femminile. Avevano l'aria di divertirsi molto.
Finimmo la cena ed eravamo pronti ad andarcene, ma Theo ci vide e ci fece avvicinare...
... non l'avesse mai fatto!
Così scoprii la parte maschile: Samuel!
Rimasi imbambolata e notai che anche lui era alquanto in imbarazzo.
Percui dopo qualche chiacchiera, chiesi al mio ragazzo di andarcene.

Una volta a casa, presa dal momento, dalla rabbia e forse da qualche bicchiere di vino in più, mi lasciai trasportare e io e Alessio facemmo sesso in un modo talmente "furioso", che non capitava da davvero tanto tempo.

Appena si addormentó infilai una felpa e mi rifugiai in salotto; non riuscivo a dormire.
Presi il cellulare alla ricerca di qualcosa che ancora non riuscivo a capire, trovai articoli dove a quanto pare si diceva che Samuel e quella giovane corteggiatrice di "Uomini & Donne" si frequentavano da un po', anche se, sui suoi profili social, non vi era traccia di questa Viviana.

Cosa voleva dire tutto questo? E perché non me ne aveva mai parlato? Di solito mi raccontava tutto

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Cosa voleva dire tutto questo? E perché non me ne aveva mai parlato? Di solito mi raccontava tutto.
D'un tratto ripensai al pacchetto che mi aveva spedito, non lo avevo più aperto. Lo aprii con mani tremanti. Conteneva una cornice con una mia foto a Malaga, più di un anno prima, e un biglietto:

Questa foto l'ha scattata Noemi un anno fa, quando ancora quel dolore non aveva preso la tua anima, quando eri più serena e felice.
Te la mando con la speranza che momenti come questo, tornino presto nella tua vita.
Ti voglio bene, tanti auguri.

Lacrime scesero presto dai miei occhi ripensando a quei momenti a Malaga insieme a lui e alla sua famiglia.
Ricordavo perfettamente il momento in cui venne scattata quella foto, subito dopo Samu si era seduto accanto a me e mi fece ridere; Noemi ne scattò un'altra subito dopo, ne ero sicura.

MAMILHAPINATAPAIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora