Per Mano

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Cap. 31

Quella sera, dopo la deliziosa cenetta che ci preparò mamma Rosa, mi feci convincere ad andare in discoteca, una di quelle all'aperto, vicino alla spiaggia.

Santo cielo, quanto tempo era passato dall'ultima volta che ero andata a ballare.
Più di un anno sicuramente, da quando stavo a Milano non c'ero più andata.
Quando entrammo, la gente, il rumore, la musica, ora ricordavo perché non ci ero più stata!
L'ultima volta mi ero ubriacata, perché il ragazzo che mi piaceva, aveva preferito la mia amica.
Ricordavo ancora il mal di testa del giorno dopo!
Quando lo raccontai a Samuel, naturalmente si mise a ridere. Mi accompagnò al bancone, mentre gli altri due fratelli si erano fermati con alcuni amici.
Mentre lui prendeva non so che cocktail particolare, io andavo di "cerveza", una delle poche parole che conoscevo di spagnolo.😜

Con le nostre ordinazioni ci dirigemmo verso la zona che dava sulla spiaggia, dove il rumore era attutito e si respirava il sapore del mare.

Tutto ad un tratto, mi accorsi che eravamo arrivati in riva al mare, ero da sola con lui!
La verità?
Non avrei voluto essere in nessun altro luogo!

Mi prese per mano e camminammo in silenzio lungo il bagnasciuga. Ogni tanto ci guardavamo e ci sorridevamo. Stavo così bene!

Una notifica sul cellulare ci fece sobbalzare, José e Noemi ci stavano cercando, quindi ritornammo da loro. Il resto della serata passò sereno con gli altri due fratelli ed alcuni loro amici.
Verso le due eravamo a casa, ero stanchissima quando mi infilai sotto le lenzuola.

MAMILHAPINATAPAIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora