Cap. 58
Ero da sola a casa quel pomeriggio di fine novembre, stranamente il sole dava alla giornata un'aria di finta primavera.
Avevo da poco finito di lavorare ed avevo l'umore a terra; decisi di chiamare Don Luca e chiedergli aiuto.
Presi la borsa ed uscii.
Dopo un caffè in compagnia del parroco, tante parole di conforto, mi sentivo meglio, tanto che invece di tornare a casa decisi di usufruire di quel bellissimo sole.
Presi la metro rossa e scesi a Cairoli, proprio davanti al Castello Sforzesco.
Lo attraversai tuffandomi nel Parco Sempione. Dopo una breve passeggiata, mi sedetti su una panchina e postai una foto.
Tirai fuori dalla borsa un libro che portavo sempre con me, per leggere qualcosa se mi trovavo in posti dove dovevo aspettare.
In quel periodo stavo leggendo l'ultimo libro di Alessia Gazzola, che aveva come protagonista Alice Allevi, un medico legale. Ero tutta presa dal romanzo, che mi spaventai quando sentii bussare sulla mia spalla.
Un sorriso accattivante ed una cioccolata calda, come si poteva resistere?"Hola niña, cómo estás?"
Risposi con un sorriso, ero sorpresa, non me lo sarei aspettato. Si sedette accanto a me e dopo un attimo di silenzio e di imbarazzo...
"Come va con le Tartas?"
"Cosa?"
"Si dai, le torte che fai, le croste..."
"Le crostate!"
E scoppiammo a ridere, come facevamo sempre quando lo spagnolo sbagliava qualche parola italiana.
Dopo un po' di esitazione, mi feci coraggio e glielo chiesi..."Come va con Viviana?"
Fece un grosso sospiro e mi disse che non stavano più insieme, si erano lasciati poco dopo "quella" cena.
Non lo credevo possibile, ma in quel momento mi sentivo bene, mi aveva dato una notizia bellissima.
Restammo seduti in silenzio a guardare due uccellini che si disputavano un pezzo di pane.
Intanto attorno a noi stava scendendo l'oscurità e i lampioni iniziavano ad accendersi. Come viene buio presto a Milano!
Mi accompagnó a casa; durante il tragitto in macchina, mi chiese i progetti per Natale e fu sorpreso quando gli dissi che avevo deciso di tornare a casa.
Sapeva che avevo venduto la casa dei miei genitori, ma sentivo un po' di nostalgia di quei luoghi, così visto che Alessio, come al solito l'avrebbe passato ad Anzio con la sua famiglia, io decisi di prenotare una stanza per una notte a Pordenone. Così poi avrei fatto visita a quei posti a me tanto cari."E tu?"
Lui sarebbe andato a Malaga dai suoi genitori, per un attimo fui colta dalla nostalgia di quell'estate in loro compagnia.
Finalmente arrivammo a casa e prima di entrare, mi sciolsi nel suo abbraccio..."Mi sei mancato..."
E senza guardarlo in faccia, scappai dentro, non avrei resistito se solo lui mi avesse fermato.
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MAMILHAPINATAPAI
RomanceUna ragazza che decide di dare una svolta alla sua vita, il destino, un amore?, un'amicizia più forte di tutto. Dalla campagna alla città, per stravolgere il suo mondo, per mettere ordine nella vita di altri, per imparare ad amare e ad amarsi...