Niente Era Cambiato O Forse Tutto

76 1 0
                                    

Cap. 71

Ross:

Alessio tornò a Milano come se niente fosse, comportandosi come il suo solito.
Forse mi ero sbagliata, ero stata troppo precipitosa.
Tutto era rientrato nella quotidianità, il lavoro per me, gli allenamenti per lui e poi la sera in casa a guardare la tv.

Niente era cambiato o forse tutto!

Al lavoro avevo combinato qualche guaio, bruciando una partita di brioches e andando vicina altre volte. Cosa che in tre anni che lavoravo lì, non mi era mai successo.
Non c'ero con la testa!
Quando lo raccontai ad Alessio, lui mi disse:

"Lascialo! Non c'è bisogno che lavori, ci penso io a te, così avremmo più tempo per stare insieme. Sarà come ricominciare da capo"

Ma per me il lavoro era importante. In questi tre anni, avevo imparato molto e avevo avuto anche molte soddisfazioni.
Era vero però, che avevo dovuto fare molti sacrifici e forse di questo ne aveva risentito anche la nostra storia.
Ci pensai molto, forse aveva ragione lui, forse dovevo dedicargli più tempo, se volevo restargli accanto. Perciò mi lasciai convincere.

Quando ne parlai al signor Antonio, rimase sorpreso, mi aveva accolto come una figlia e io lo stavo lasciando; sua moglie cercó di convincermi a ritornare sui miei passi, ma la decisione ormai era presa!
Alla fine di maggio avrei lasciato il lavoro, c'era il tempo sufficiente per poter insegnare al mio futuro sostituto, ma ogni mattina che entravo in laboratorio, mi sentivo triste per quello che avevo fatto.
Mi trovai anche a chiedermi, se il mio ragazzo fosse stato Castillejo, sarebbe successa la stessa cosa?
Ricacciavo indietro questi pensieri e provavo ad immaginare un futuro accanto ad Alessio, che dopo esser tornato da Roma era più dolce e comprensivo.
Stava pianificando per noi una vacanza in Grecia, solo noi due!

Alessio:

Tornai a Milano con la consapevolezza che dovevo fare qualcosa per sistemare le cose.
Quando mia madre mi aveva chiamato per dirmi che Ross era da loro, capii che non potevo continuare a mentirle.
Anche per Valentina,stava diventando una tortura il  mentire continuamente al suo compagno, percui ci concedemmo l'ultima notte per dirci addio.
Ritornai con la volontà di rimettere definitivamente a posto le cose con Ross; con la speranza che non fosse ormai troppo tardi.


MAMILHAPINATAPAIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora