Cap. 105
Stare lontano da lei era una cosa impossibile, mi mancava come l'aria.
Tornato a Malaga fui assalito da Noemi che voleva a tutti i costi sapere come stavano le cose.
Trattenni il segreto fino all'ora di pranzo.
Quando tutta la famiglia si riunì, comunicai che finalmente stavamo insieme.
Erano tutti felici, come se avessi segnato il gol decisivo in una finale.
Il tempo passava ed io trovavo continuamente scuse per chiamarla, per vederla.
La chiamai anche venerdì, mentre stava visitando un appartamento.
Pensavo che dopo quello che era successo tra noi, non ci avrebbe più pensato.
Non riuscivo ad immaginare la nostra vita in due camere diverse, figuriamoci in due case diverse.
Cercai subito un volo, non resistevo, avevo voglia di lei. Della sua pelle, del suo sapore, dei suoi baci.
Non ce la facevo più, dopo aver salutato i miei, salii sull'aereo, avevo solo voglia di stare con lei.
Sabato mattina presto, ero fuori di casa a suonare il campanello.
Nemmeno il tempo di portare dentro la valigia...
...sentire di nuovo il suo profumo, le sue labbra, le sue mani su di me, fu fantastico!
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MAMILHAPINATAPAI
Storie d'amoreUna ragazza che decide di dare una svolta alla sua vita, il destino, un amore?, un'amicizia più forte di tutto. Dalla campagna alla città, per stravolgere il suo mondo, per mettere ordine nella vita di altri, per imparare ad amare e ad amarsi...