Una ragazza che decide di dare una svolta alla sua vita, il destino, un amore?, un'amicizia più forte di tutto. Dalla campagna alla città, per stravolgere il suo mondo, per mettere ordine nella vita di altri, per imparare ad amare e ad amarsi...
Alessio era rientrato e abbiamo passato un romantico S. Stefano, noi due da soli. Poi gli allenamenti erano ripresi in attesa dell'ultima partita dell'anno e anche io avevo ripreso il mio lavoro, che era ancora tanto in preparazione delle feste di fine ed inizio anno.
Il 29 dicembre non avevo voglia di andare a San Siro; ero davvero stanca, ma allo stesso tempo non volevo deludere il mio ragazzo. Così alle 20.00, mi ritrovai in tribuna accanto a Noemi, che sarebbe partita l'indomani con il fratello alla volta di Malaga a festeggiare il nuovo anno con amici e parenti, Ilaria e Alessia, le ragazze con cui in quei mesi avevo legato e che sarebbero state le stesse, insieme ai loro compagni, con cui io e Alessio avremmo passato il Capodanno. Durante il pre-partita avevamo sempre modo di scambiarci quattro chiacchiere e in mezzo a tutte le compagne degli altri calciatori, loro due erano le più carine e mi avevano accettato senza alcun pregiudizio.
La partita non inizió nel migliore dei modi per i nostri che si ritrovarono sotto di un gol già al 13º. Poi però un lampo, un lancio lungo su Suso, assist e...
... illumina San Siro il numero 7 Samuellll Castillejoooooooooooo
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Samuel trovò il suo primo gol a San Siro e pareggió subito le sorti della gara. Io e Noemi ci abbracciammo come due bambine e Samuel corse sotto la tribuna con il dito alzato alla ricerca di Noemi. Avrà certo voluto dedicare il gol a sua sorella presente sugli spalti, anche se, per un attimo, ero quasi sicura che i nostri occhi si fossero incrociati. Ero fiera del mio migliore amico e così felice che la stanchezza sembrava essere completamente sparita dal mio corpo.
La partita si concluse con una vittoria e dopo i saluti e gli auguri post-gara, io e Alessio ce ne tornammo a casa. Ultimamente capitava spesso che lui si fermasse a dormire da me.
