La storia infinita

81. Hogwarts

10 ottobre 990 d.C

Godric si è impegnato nei confronti della nostra relazione, cercando di superare le barriere che ci separavano. La sua dedizione ha creato un legame più profondo tra noi, e con Salazar sono diventati quasi insensibili.

"Ho fatto un sogno bizzarro" annuncia Priscilla mentre viaggiamo attraverso la campagna. Il vento leggero accarezza i nostri visi, e la carrozza procede con un ritmo costante. "Parlaci di questo sogno," la incoraggio, curiosa di ascoltare le sue visioni. "Mi trovavo su una scogliera, ma al posto di una vista mozzafiato sull'oceano, c'era un maiale pieno di verruche al comando"

La stranezza del suo sogno cattura la nostra attenzione. "E cosa faceva questo maiale?" chiede Tosca con un sorriso leggero. "Parlava," risponde Priscilla, agitando la testa incredula. "Diceva che su quella scogliera sarebbe sorta una scuola magica, un luogo dove i giovani apprendisti avrebbero affrontato prove e imparato l'arte della magia."

"Un maiale profetico su una scogliera?" commenta Godric, scuotendo la testa con un sorriso divertito.

30 ottobre 990 d.C

Ci muoviamo attraverso una campagna rigogliosa, rincorrendo un maialino che corre in modo vivace attraverso i campi. La corsa ci conduce attraverso sentieri frondosi fino a una scogliera maestosa.

"Questo è il luogo del mio sogno" afferma Priscilla provocando uno stupore collettivo.
La decisione è presa quasi istintivamente: Priscilla, Godric, Salazar e Tosca uniranno le loro conoscenze magiche per fondare una scuola destinata a trasformare il mondo magico. Nella calda luce del tramonto, le magie delle quattro fondatori si fondono in un armonioso balletto. La scogliera, la stessa che ha ispirato il sogno di Priscilla, diventa il fulcro della costruzione magica.

Le rocce della scogliera si animano, fluendo e plasmandosi sotto la magia dei quattro potenti maghi. Il Castello di Hogwarts si eleva lentamente, un capolavoro magico sospeso tra il visibile e l'invisibile. Le torri e i campanili si stagliano contro il cielo, illuminati dalle prime stelle. La magia della costruzione rende il castello un luogo unico, colmo di misteri e poteri che riflettono l'anima dei suoi creatori. Con la scogliera come custode del suo passato, Hogwarts sorge come una promessa di conoscenza, crescita e avventura per le generazioni a venire. I raggi dorati del tramonto abbracciano il Castello di Hogwarts mentre le fondamenta magiche si fissano saldamente nella scogliera. Le pietre riflettono la luce in modi unici, emanando un calore e una presenza avvolgente. L'energia che scorre attraverso il castello sembra un canto, una sinfonia di quattro anime unite dal desiderio di condividere la magia con il mondo.

Nel cuore della costruzione, una sala comune per ciascuna Casa si materializza, caratterizzata dai tratti distintivi dei fondatori. La sala comune di Corvonero risplende con libri e statuette di aquile, mentre Grifondoro è adornato da simboli di coraggio e trofei di guerre passate. Serpeverde mostra un'elegante combinazione di verde smeraldo e argento, mentre Tassorosso è decorato con pelli calde e oggetti raffiguranti creature fantastiche. Gli spazi comuni sono intrisi di magia, con scale che cambiano direzione a capriccio, porte che aprono a chi conosce la giusta parola d'ordine e stanze segrete che attendono di essere scoperte. Hogwarts si erge come una dimora viva, pronta ad accogliere le nuove generazioni di studenti.

L'inaugurazione del Castello di Hogwarts è celebrata con un incantesimo di protezione, intessuto dalle abilità magiche dei fondatori. La magia si manifesta sotto forma di un'aquila, un leone, un serpente e un tasso, simboleggiando l'unità delle quattro Case. Questi guardiani magici sorveglieranno la scuola, garantendo che solo coloro che cercano la conoscenza e la crescita possano varcarne le porte. Il Castello di Hogwarts, così nato da sogni, visioni e magia intrecciata, è pronto a diventare il faro della magia e dell'apprendimento nel mondo magico.

Un drago maestoso, dalle scaglie rosse come il fuoco e gli occhi verde smeraldo, si materializza sopra il castello. Le sue ali possenti tagliano il cielo, danzando con eleganza tra le nuvole. In quell'istante, so che questo drago è un'estensione di me stessa, un simbolo vivente della magia che scorre attraverso ogni parte di Hogwarts.

Con grazia, il drago discende e si posa nel cuore del castello. Le sue ali si ripiegano delicatamente, e un sonno profondo lo avvolge. Questo drago dorme sereno all'interno del castello. Sento il suo respiro come se fosse il mio, e mentre si trasforma in pietra guardo il suo volto sereno "Non bisogna mai disturbare il drago che dorme" mi dice Priscilla.