167. Stabilità e futuro incerto

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7 gennaio 1623 d.C

Il giardino è avvolto da un velo di neve, che rende tutto ancora più silenzioso e magico. James e Eleanor corrono felici tra i fiocchi bianchi, ridendo e giocando come se non ci fosse un domani. Li guardo con un sorriso affettuoso, il freddo pungente che mordenzia le mie guance è un dettaglio trascurabile di fronte alla loro gioia.

In questo momento, posso dimenticare le mie preoccupazioni e immergermi nell'innocenza della loro gioventù. Ogni passo che facciamo insieme è un piccolo miracolo, un momento prezioso di felicità che voglio custodire nel mio cuore per sempre.

Nonostante le difficoltà che ci circondano, qui, in questo momento, tutto sembra possibile. E mentre i fiocchi di neve scendono leggeri dal cielo, io e i miei figli continuiamo a camminare, abbracciando la bellezza e la serenità di questo momento fugace.

Lord Richard si avvicina con passo deciso, il suo sguardo determinato mentre attraversa il giardino innevato. La sua presenza irrompe nel nostro tranquillo momento familiare, portando con sé un'atmosfera carica di tensione.

"Buongiorno, Lady Daphne," saluta con un sorriso affabile, ma c'è un luccichio di determinazione nei suoi occhi che non riesco a ignorare. "Spero che possiamo parlare privatamente per un momento."

Guardo rapidamente James e Eleanor, cercando di nascondere la mia preoccupazione di fronte ai miei figli. "Andate avanti, cari," dico con voce ferma ma gentile. "Vi raggiungerò presto."

Mentre i miei figli si allontanano con la balia, mi volto verso Lord Richard, pronta ad affrontare ciò che ha da dire. Lord Richard mi guarda con intensità, i suoi occhi scrutano i miei come se volessero penetrare nei miei pensieri più profondi. "Lady Daphne, capisco che le nostre ultime conversazioni possano aver causato disagio, ma ti chiedo di considerare la mia proposta con mente aperta," inizia con tono gentile ma deciso.

Respiro profondamente, cercando di mantenere la calma mentre lo ascolto. "Qual è la vostra proposta, Lord Richard?" chiedo, cercando di nascondere la mia crescente ansia.

"Semplice," risponde, il suo sorriso si allarga leggermente. "Sposami, e insieme potremmo fornire una stabilità e un futuro sicuro per te e i tuoi figli."

La mia mente vacilla di fronte alla sua proposta. Ho ucciso Lord Darcy per liberarmi dalla sua tirannia, sposare Lord Richard significherebbe tornarci. Ma il timore per la sicurezza dei miei figli è più forte di tutto il resto. "Accetterò la vostra proposta," dico con voce ferma, anche se il mio cuore si stringe dall'angoscia di ciò che sto per fare.

Lord Richard sorride soddisfatto, ma il suo sguardo mi fa rabbrividire. So di aver fatto una scelta che potrebbe portare conseguenze terribili, ma al momento è l'unica via d'uscita che vedo. La mia decisione pesa come un macigno sul mio cuore mentre osservo Lord Richard allontanarsi con un sorriso trionfante. Sento il peso dell'angoscia sopra di me, sapendo che ho accettato un destino che mi spaventa e mi ripugna. Torno verso i miei figli, cercando di nascondere la mia agitazione dietro un sorriso forzato. Non posso permettere loro di percepire la mia paura e il mio dolore. Continuerò a proteggerli con tutte le mie forze, anche se ciò significa sacrificare la mia felicità e la mia libertà.

20 gennaio 1623 d.C

Passano i giorni, ma la mia decisione continua a pesare su di me come un'ombra costante. Ogni sorriso che rivolgo ai miei figli, ogni parola di conforto che do loro, è un atto di pura forza e determinazione.

Lord Richard è sempre più presente nella mia vita, cercando di controllare ogni mio movimento. Mi sento intrappolata in una rete da cui non posso sfuggire, le sue minacce pesano come un macigno sul mio spirito. Ma continuo a lottare, cercando disperatamente una via d'uscita.

Nelle notti insonni, mi aggrappo alla speranza che un giorno troverò il coraggio di ribellarmi e reclamare la mia libertà. Fino ad allora, mi rifugio nel sorriso dei miei figli e nell'amore che ci lega, consapevole che sono la mia più grande forza e il mio più grande tesoro.

Mi siedo accanto a James, il mio cuore pesante di un peso che solo io posso portare. "James, ci sono delle cose che devi sapere," inizio, la mia voce tremante di emozione contenuta. "Lord Richard mi ha chiesto di sposarlo."

Il viso di James si contrae in un'espressione di sorpresa e preoccupazione. "Mamma, non devi farlo," insiste, prendendomi per mano con fermezza. "So che è per colpa mia che ti trovi in questa situazione. Non voglio che tu faccia qualcosa che ti renda infelice."

Le lacrime mi sfiorano le guance mentre lo guardo con amore e gratitudine. "James, tu non hai colpa di nulla. Hai sempre cercato di proteggermi e di proteggere Eleonor. Se prendessi questa decisione, sarebbe per garantire il vostro futuro."

James mi abbraccia con forza, il suo sostegno un faro di luce nella mia oscurità. "Mamma, non importa cosa decidi, io e Eleonor saremo sempre al tuo fianco."

Le sue parole mi danno la forza di affrontare ciò che mi aspetta, e so che, con il loro amore, possiamo superare qualsiasi cosa.

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