131. Messa

1 0 0
                                    

24 dicembre 1515 d.C

La luce del mattino filtra attraverso le tende, risvegliandomi con dolcezza dal sonno profondo. Sentendo il leggero tocco di una mano sulla mia spalla, apro gli occhi per trovarmi di fronte a una serva, il suo volto gentile illuminato da un sorriso accogliente.

"Buongiorno, Lady Daphne," mi saluta la serva con gentilezza, "è giunto il momento di alzarsi e prepararsi per la giornata."

La serva seleziona con cura gli abiti per la giornata, optando per un vestito semplice ma elegante adatto alla mia giovane età. Mi avvolge con delicatezza nelle vesti di seta e pizzo, assicurandosi che ogni piega cada con grazia e che ogni nastro sia annodato con cura. I colori tenui e i tessuti morbidi si adattano alla mia figura delicata, conferendomi un'aria di graziosa semplicità. Con gesti gentili, la serva sistema i miei capelli in una pettinatura elegante ma sobria, lasciando qualche ciocca morbida cadere con grazia intorno al mio viso.

Lasciando la camera con passo leggero, mi dirigo verso la sala da pranzo dove so che la famiglia sarà già riunita per la colazione. Mentre mi avvicino alla sala, sento il suono dei passi familiari che risuonano per i corridoi del palazzo. Lady Eleanor mi fa segno di sedermi accanto a lei, mentre gli altri membri della famiglia mi salutano con cortesia e gentilezza. "Buongiorno, cara," mi accoglie con gentilezza, posando una mano sulla mia con un lieve tocco di affetto. "Spero tu abbia dormito bene."

"Buongiorno, Lady Eleanor," rispondo con un sorriso radioso, rispondendo al suo gesto affettuoso con gratitudine. "Sì, ho riposato bene, grazie"

La duchessa sorride con dolcezza, i suoi occhi brillano di affetto mentre osserva la tavola animarsi con le voci e i movimenti della famiglia riunita. Il suono dei piatti e dei bicchieri riempie l'aria, mescolandosi al suono delle voci allegre e dei discorsi animati.

Improvvisamente la regina si avvicina con passo maestoso, il suo sguardo scrutando la sala con distacco regale. "Lady Eleanor," saluta con un cenno rispettoso del capo. "Vostra Maestà," risponde la duchessa con altrettanta cortesia, inchinandosi leggermente.

La regina posa lo sguardo su di me, e una luce di riconoscimento si accende nei suoi occhi. "Mi sembra di aver visto una versione adulta di te quando ero in Spagna," afferma con un tono misurato. Alzo leggermente le sopracciglia, sorpresa dalla sua osservazione. "Vostra Maestà, non credo di aver mai visitato la Spagna, ne tantomeno di adulta," rispondo con rispetto, anche se so che la regina potrebbe avere ragione, so che tutti quei dannati ritratti girano ovunque per le famiglie reali.

La regina annuisce, apparentemente soddisfatta della mia risposta, e si allontana con la stessa grazia con cui è arrivata. La sala ritorna al suo vibrante e gioioso ritmo, e io mi ritrovo a riflettere sulla strana osservazione della regina mentre continuo a godermi la compagnia della mia nuova famiglia. "Chissà cos'ha la regina contro di te" afferma Lady Eleanor, con un'espressione di perplessità sul viso mentre osserva la regina allontanarsi.

"Non ne sono sicura, ma sembra abbia avuto un'idea sbagliata su di me," rispondo con una leggera smorfia di confusione.

Dopo la colazione, Lady Eleanor mi invita a fare una passeggiata nei giardini del palazzo. Mentre ci incamminiamo lungo i vialetti fiancheggiati da alberi e fiori, mi spiega con pazienza come funziona la corte reale.

"La corte può essere un luogo complicato," inizia Lady Eleanor con un tono riflessivo. "È importante comprendere le dinamiche e le relazioni tra i membri della nobiltà."

Ascolto con attenzione le sue parole, facendo del mio meglio per memorizzare ogni dettaglio. "La regina e il re hanno molte responsabilità e devono prendere decisioni importanti per il regno," continua Lady Eleanor, "Ma la corte è anche un luogo di intrighi e alleanze politiche."

La storia infinita Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora