Capitolo 87. Arrivi.

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Clare aveva anticipato il suo arrivo in California. La casa di suo padre era disabitata da anni; non aveva grossi impegni a Greenwich per cui aveva deciso di prendere un volo e fare le cose con calma, senza doversi alternare tra la cura della dimora paterna e la preparazione dell'intervento alla conferenza di LA. Non era più abituata alla luce della west coast; la pelle chiara si era scottata nel giro di poche ore e la luminosità delle giornate la obbligava ad indossare degli ampi occhiali scuri. Ogni tanto prendeva il cellulare ed indugiava sul nome di Steve, indecisa se cliccare o meno sul contatto in rubrica. Poi compose il numero "Pronto?", sentì dall'altra parte.
"Ciao cucciolorso."
"Claire?" Steve era sorpreso, Kelly gli aveva rivelato dell'arrivo di lei ma non così imminente.
"Proprio io."
"Che sorpresa" Steve non sapeva se essere contento o meno.
Si sentì un vero idiota, non sapeva cosa dire, la voce di Claire lo mandava nel pallone. Farfugliò un paio di battutacce. Qualcuna la fece ridere. Il suo sentimento nei confronti della ragazza era ancora in piedi e se ne era accorto durante la trasferta in Europa; ma ora aveva questa "cosa" con Andrea, che non aveva ancora saputo definire; e c'era il suo nuovo ruolo di padre modello che gli drenava tempo; ed il giornale, che ultimatamente aveva trascurato. Troppa carne al fuoco, troppa confusione.
"Ci vediamo dopo al Beach?"
"Al Beach?"
"Certo, come ai vecchi tempi."
"Già " rispose lui.
"Non volevo farti venire un infarto vedendomi arrivare " sorrise Clare.
Steve riattaccò e posò il cellulare sul bancone della cucina. Rimase così, in silenzio.
"Tutto bene Steve?" Brandon si era svegliato e lo sorpreso Steve con lo sguardo nel vuoto.
"Non proprio Brandon."
Brandon si versò una tazza di caffè.
"Cosa succede?"
"Ho una storia con Andrea."
" Ah...lo avevamo immaginato" rispose Brandon posando la tazza.
"Avevamo?"
"Si, io e Kelly; Hannah ha notato qualcosa di strano tra voi due e non ha perso l'occasione di dirlo per per mettervi in difficoltà; e da lì è stato abbastanza semplice."
"Capisco."
"E quindi qual è il problema?"
"È tornata Clare."
"Intendi che è già qui?"
"Si mi ha appena chiamato. Mi aspetta al Beach."
"Al Beach.." ripetè Brandon.
Steve appariva agitato "ora ho questa cosa con Andrea."
"Definiscimi questa cosa."
"Walsh non scherzare."
"No sono serio. Fate sesso, vi siete innamorati, cosa è?"
"È ottimo sesso."
"Oddio mi sembra che mi stai parlando di mia sorella."
"Dai Bran. Abbiamo cominciato a chiacchierare. Lei del suo divorzio io del mio. Insomma lo sai come è. Ci piace stare insieme ma ora non è questo il problema"
"Cioè ?"
"E' tornata Clare."
"Così presto?"
"Al Beach c'è anche Andrea."
"Eh si..."
"Eh"
"Va bene e quindi hai paura di come reagirà Andrea?"
"Veramente ha detto di divertirmi. Che è stata una persona importante ed è giusto così."
"L'ha detto?"
"L'ha detto!"
"E allora?"
"E allora non lo so, mi fa sentire in colpa lo stesso, come se fino ad ora la stessi usando."
"Ed è così?"
Steve scosse la testa "certo che no. Non so spiegartelo."
"Steve, se c'è una cosa che so di Andrea è che non ti avrebbe detto quello che ti ha detto se non lo pensasse davvero."
"Ok" Steve teneva gli occhi bassi.
"Parla con lei."
"Si, lo farò."
Bran gli fece un timido sorriso.
"Sei innamorato di Andrea?"
"Le voglio bene"
"Quindi no; e di Claire?"
"E' complicato."
"Ce ne sono di cose complicate. Quindi si; fai l'uomo e parla con Andrea."
"Fosse facile."
"Nulla è facile; ma questo non significa che le cose non si debbano affrontare."
"Mi dai una mano?"
Brandon si sbracciò con le mani "oh no.. Steve, ho già le mie cose, credimi.. stavolta non credo di poterti aiutare; devi affrontare tutto da solo. Chiarire quali siano i tuoi sentimenti ed affrontare i tuoi demoni. Che questa volta hanno un volto femminile. Una cosa sola."
"Cosa?"
"Sii delicato. Non fare soffrire nessuno."
"Fosse facile."
"Ancora? Non è che ripetendolo più volte lo diventa."
"Scusami tanto, premio pulizer dei miei stivali. Non ho le tue capacità retoriche."
"E' possibile; affronta la cosa, non hai alternative"; "Forse hai ragione; devo capire come fare; un bel bagno a mare mi chiarirà le idee";
Steve sorrise "ci vediamo dopo al Beach?"
"Si se sopravviviamo."
"Ah è il giorno del colloquio."
"Eh"
"Stai peggio di me" Steve rise infilandosi un biscotto in bocca e scivolando via.
Brandon lo seguì con gli occhi finché non uscì dalla porta.

Oltre la fine. Beverly Hills 90210Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora