149. Esclusiva.

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Brandon era rimasto appostato tutta la notte. Simmons era stato chiaro quella mattina l'arresto di Wilkinson sarebbe diventata una notizia. E lui era li, con la sua telecamera portatile. Avrebbe voluto parlarne a qualche collega e approntare qualcosa di più professionale ma un furgoncino della CBS davanti alla casa di un senatore avrebbe destato sospetto e ancora peggio temeva le gole profonde. Qualcuno che potesse dare a Claudia, o a chiunque altro, la soffiata. Voleva quel lavoro, ci teneva a quel lavoro che nella sua vita privata gli era costato parecchio. Lasciare la sua casa e spazio a Kelly. E anche quella mattina Kelly non era di buon umore sapendo che non avrebbe preso la giornata per loro.
Il suo lavoro alla CU era una certezza ormai. E si stavano chiaramente riavvicinando, ma Kelly chiedeva ancora spazio e tempo. Era terrorizzata dall'abbandono ed evitava qualsiasi dolore preventivo. Riconosceva il problema che aveva ma non sapeva come affrontarlo. Non ancora. Stavano imparando insieme.
Avrebbe ripreso a fare conferenze, ma solo alla fine dell'anno, e lui invece aveva bisogno di salvare il suo posto adesso. Non aveva potuto dare maggiori dettagli. Le aveva solo detto di fidarsi di lui. Anche in un momento come quello.
"Kelly ti prego fidati di me. Non te lo chiederei se non fosse importante."
Un possibile posto nella dirigenza avrebbe dato maggiore stabilità sia a lui, che alla famiglia.
Doveva almeno provarci.
La polizia arrivò scortando alcune macchine delle FBI, Brandon le vide distintamente dallo specchietto retrovisore. Accese la telecamera.
Los Angeles. Sono le 07.30. Siamo davanti alla casa del senatore Wilkinson. Come potete vedere sono arrivate auto della polizia e Fbi. Ecco avviciniamoci... il senatore Wilkinson è in stato di arresto. Le immagini in esclusiva....."
Simmons portava via il senatore ammanettato e ancora in tuta. Il payback era concluso "siamo pari Walsh" pensò Simmons evitando di essere inquadrato dalle telecamere.
La notizia fu battuta da tutte le agenzie ed ebbe risalto in tutto il paese. La faccia di Brandon era ovunque.
La CBS aveva l'esclusiva. Roba di spaccio di stupefacenti e riciclaggio di denaro. Wilkinson era una mela marcia del sistema.
Quando tornò in ufficio furono pacche sulle spalle. Betty lo accolse con il suo inguardibile sorriso.
"È stato fantastico" gli disse.
Claudia venne a congratularsi, Brandon non sapeva se fosse onesta o meno ma ricambiò la stretta di mano in modo vigoroso.
"Sei un osso duro Walsh ma come diavolo hai fatto? "
"Intrattengo buoni rapporti" rispose lui.
Gli effetti di una notizia del genere si sarebbero visti nei giorni successivi, soprattutto per quanto riguardava lui, la sua posizione. Continuavano i licenziamenti, i riassestamenti.
Squillò il cellulare KEL.
"hey allora era davvero importante quello che dovevi fare" gli disse lei con entusiasmo "io e i ragazzi ti abbiamo visto in TV e su tutti i telegiornali, Bè Grace ha prestato poca attenzione ma Sammy era rapito. C'era anche Steve con Maddy con noi."
"E tu?" le chiese Brandon con un po' di nostalgia.
"Brandon, non c'è mai stato un giorno in cui io non sia stata fiera di te".
"Kel?"
"Si?"
"Voglio tornare a casa dalla mia famiglia"
Ci fu un momento di silenzio. Breve.
"Perché non passi questa sera così ne parliamo insieme. Va bene? Torno presto dalla spiaggia e i bambini saranno esausti. Avremo tempo".
Un sorriso si fece spazio sul volto di Brandon.

Brenda e Dylan arrivarono puntuali nell'ambulatorio di Andrea. Lui le baciava continuamente la mano e accarezzava la sua schiena. Felice per quella serenità afferrata per i capelli e riportata a loro.
Lei aveva l'espressione più seria del solito.
"Tutto bene Andrea?"
"Tutto bene" rispose lei che non era sicura di cosa avrebbe esattamente detto.
"Ecco, abbiamo avuto i risultati degli esami e per te Brenda devo dire che la situazione è migliore delle aspettative. La cura ormonale risponde bene. Le probabilità di rimanere incinta sono notevolmente aumentate"
Brenda si aprì in un sorriso meraviglioso verso Dylan.
"Bene" rispose.
"Ecco, il problema sono gli esami di Dylan."
"Che intendi?" rispose lui.
"Hai una condizione di scarsa motilità degli spermatozooi probabilmente dovuta ad un trauma oppure congenita, questo lo dobbiamo scoprire. Allo stato attuale hai basse possibilità di essere fertile. E le vostre condizioni messe insieme..."
"Che diavolo significa?" Dylan era evidentemente alterato "vi state sbagliando Brenda era incinta e Sammy.."
"Come ti dicevo hai basse possibilità ma non è impossibile. Hai avuto un figlio e Brenda era rimasta incinta. Dobbiamo solo intervenire con una cura specializzata".
Dylan era evidentemente confuso "ma è una cosa che si può recuperare?"
"Certo" rispose Andrea.
Brenda e Andrea osservavano Dylan che si era improvvisamente ammutolito mentre Andrea spiegava loro i prossimi passi terapeutici. Il fatto di essere stato messo in discussione lo percuoteva da dentro, ora non era più Brenda il problema, era lui.

Quando se ne andarono Andrea si sentì esausta, un motivo c'era se i medici non dovrebbero mai occuparsi di parenti e amici. Quel pomeriggio ripensò a tutta la situazione, aveva domande, aveva responsabilità. Prese l'autostrada, mise la freccia prima del previsto e si ritrovò davanti a casa di Kelly.
Lei era nel vialetto, cercava di governare i figli e le cose da scaricare.
"Andrea!" la salutò con gioia.
"Bisogno di una mano?"
"Oh grazie al cielo" rise Kelly.
"Immagino che Brandon sia impegnato, l'ho visto oggi, una cosa eccezionale":
"Già" disse Kelly visibilmente orgogliosa "Stamattina ero furiosa perché aveva declinato di venire al mare con noi ma poi quando ho visto. Ahhh quando ho visto, è stato fantastico:..".
Andrea le sorrise "Sono contenta se le cose si siano sistemando  fra di voi"
"Si, si stanno sistemando" rise Kelly "voglio dire, si stavano sistemando anche prima, ma vederlo lì, capire che tutti quei sacrifici.... Va be vieni in casa..."
Si accomodarono dentro casa. Kelly fece scivolare il ghiaccio nei bicchieri del tè e lo servì ad Andrea in giardino insieme ai bambini.
Le due donne si persero in chiacchiere di poco conto, su come stava Hannah, come andavano i corsi alla CU, come era stato lasciare il Beverly High, e come andavano realmente le cose con Brandon.
Kelly si sentiva felice.
"Ma non ti ho chiesto a cosa devo la tua visita" le chiese Kelly.
"Ecco" disse Andrea appoggiando il bicchiere sul tavolino "penso che mi odierai dopo questa mia visita. Sono una tua amica ma sono anche un medico".
Kelly aveva lo sguardo confuso.
"Stamattina sono arrivati i risultati dei test di Dylan e Brenda, so che non sono una ginecologa ma me ne sto occupando io. Insieme alla Dottoressa Spencer e a al dottor Dawing"
"Ed è tutto a posto?"
"Brenda si, diciamo meglio di quello che pensavamo. Il problema è Dylan"
"Oh" fece Kelly in una smorfia confusa.
"Ha un problema di amotilità degli spermatozoi"
Kelly continuava a seguire il discorso ma senza comprendere realmente.
"Kelly, siamo amiche prima di tutto ma io ho bisogno di chiederti una cosa e ho bisogno di una risposta altrettanto onesta, perché sono anche il loro medico adesso."
"Dimmi"
"Ti prego non sentirti giudicata. Non sono qui per questo e ti chiedo scusa se la mia domanda ti offende, ma c'è qualche probabilità che Sammy non sia il figlio di Dylan?"
Kelly appoggiò il bicchiere sul tavolo e fissò Andrea incredula.

Che ne pensate? Ci fate sapere un po' di opinioni? Come si sono sviluppate le storie fino adesso? Avevate immaginato che cosa poteva succedere? Commentante sotto.. ♥️

Oltre la fine. Beverly Hills 90210Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora