Oltre la fine. Beverly Hills 90210

122. Anniversari.

Comincia una nuova stagione che porterà lontano. Vi preghiamo davvero di commentare e farci sapere le vostre emozioni e anche le vostre critiche.. è importante. Fateci sapere perché ci abbiamo lavorato per tutta l'estate, e solo per voi. Buon viaggio.. Alessio e Alena.

Casa Mckay.

"Buon anniversario, Amore".
Dylan la svegliò con un bacio. Brenda si stirò lentamente e poi aprì gli occhi. Gli sorrise.
"Wow la colazione a letto" disse ammirata guardando il vassoio che il marito teneva fra le mani
"Certamente signora Mckay. Abbiamo del caffè appena fatto, cornetti francesi, una spremuta d'arancia, della frutta tagliata a pezzettini minuscoli come piace a lei, e il giornale di oggi".
"Ah però servizio completo".
"Non proprio" Dylan si sdraiò accanto a lei baciandola sulla spalla "ora il servizio è completo o comunque da completare" disse malizioso.
Si baciarono profondamente.
"Ho una sorpresa per te" le rivelò lui.
"Che sorpresa?"
Dylan le porse una busta.
Brenda lo guardò con occhi allegri, l'aprì.
"Thailandia?" disse felice lei esaminando la destinazione dei biglietti.
"Pare che sia bellissimo lì" rispose Dylan mentre assaggiava un po' di frutta.
"E quando partiamo?"
"Il giorno dopo la festa di compleanno di Grace."
"Dylan, è oggi il compleanno di Grace nonché il nostro anniversario".
"Esatto" sorrise Dylan "quindi partiamo domani."
Dylan la baciò ancora una volta e poi saltò giù dal letto "non fare tardi, hai le valigie da preparare, dobbiamo andare a vedere i casting della Fox, comprare il regalo per Grace, andare alla festa in casa Walsh, e poi dobbiamo festeggiare il nostro anniversario. Tutto chiaro?"
"Sì signor Mckay" rispose Brenda.
"Bene, vado a fare una doccia, tu termina la tua colazione"
Brenda sentì l'acqua che scorreva nel bagno e Dylan che cantava improponibili canzoni, fece colazione, guardò un paio di mail sul cellulare. Niente di importante.
Si sentiva piena di vita.
Quando lui tornò da lei la trovò in cucina che sistemava.
"Devo migliorare la questione della preparazione vero?" le chiese alzando un sopracciglio interlocutorio e constatando il disordine.
Brenda rise "puoi assolutamente migliorare."
"Esco, passo dal commercialista, vedo se c'è qualche offerta per acquistare il Peach Pit.".
"Davvero lo vuoi vendere Dylan?" gli chiese Brenda.
"In effetti non vorrei, ma non sono in grado di gestirlo. Joan meno che mai, non saprei proprio come mandarlo avanti da solo. E non voglio legami sul territorio. Qualcosa che mi vincoli."
"Potremmo cercare qualcuno."
"Brenda è un anno che cerchiamo qualcuno. Non abbiamo trovato nessuno. Sono rimasto io perché non volevo licenziare."
"Esatto che ne sarà di Willy, di tutti i dipendenti."
Dylan si appoggiò all'isola della cucina.
"Ci ho pensato e ripensato non trovo soluzioni. Me ne sono occupato per un anno ma non è per me, con Nat era diverso. Lui gestiva, io decidevo insieme a lui. Ma così... E non guardarmi in quel modo...non voglio essere il cattivo ragazzo qui" disse Dylan tristemente.
"Lo so" gli rispose Brenda.
Dylan la baciò.

Uffio I4ever.

Steve teneva la testa immersa nei conti da pagare.  L'ufficio era vuoto e immerso nel silenzio. Lo squillo del telefono lo portò via dai suoi bilanci.
Janet.
"Papà?"
Era Maddy.
"Ciao piccola, ho dimenticato qualcosa?"
"No papà stai tranquillo" rise "non hai dimenticato niente. Però volevo chiederti una cosa."
"Dimmi tutto principessa".
"Mamma vuole andare qualche giorno in Messico con Josh".
"Ah Josh" ripeté Steve infastidito 
"Io non voglio andare con lei. Posso stare con te?"
"E la mamma  è d' accordo?"
"È proprio per questo che ti chiamo di nascosto con il suo cellulare. Dovresti richiamarla tu e dirglielo, proponi qualcosa."
"Certo che hai una mente intelligente non hai sicuramente ripreso da me."
"Da te ho ripreso l'allegria papà."
"Ah è possibile" rise Steve.
"Se glielo dico io lei sicuramente ci rimane male ed io non voglio che lei ci rimanga male" rispose Maddy "quindi è meglio che la fai rimanere male tu."
"Ah fantastico" rispose Steve "il fatto è che io  avrei da lavorare parecchio questa settimana. Ho delle pubbl..." Steve non riuscì a finire la frase.
"Papà...." disse la ragazzina "paparino..."
"Ok"  rispose Steve che non poteva resistere alla parola "paparino" " gliene parlerò stasera, qualcosa mi verrà in mente.