Kelly si svegliò intorno alle 7. Si sentiva intontita. Pesante. Stracciata. Il pensiero di Sammy risalì rapido dalle sue viscere. Spalancò gli occhi di soprassalto e trovò Brenda addormentata vicino a lei.
Il sole le tagliava il profilo. Un profilo stanco. Sfiancato. Il sussulto di Kelly svegliò anche lei.
"Hei.." disse Brenda tirandosi su.
Kel si trincerò dietro ad un silenzio granitico. Ricordava le luci blu. Sua madre. Brandon in piedi che l'afferrava. Dylan furioso.
"Vuoi del tè?" le chiese Brenda. Non le rispose e Brenda si arrese quasi subito prendendo l'iniziativa.
Non sapeva come muoversi. Come maneggiare Kelly senza farle del male. Non c'era un manuale di istruzioni. Qualcosa da dire o da fare. Si alzò e mise su dell'acqua nel bollitore.
Kelly scese poco dopo e rimase a guardare fuori dalla finestra. Non c'era un filo di vento. Nessun movimento. Il cielo era di ferro. Era strano. Era freddo. Freddo ovunque.
Quando Brenda le porse una tazza fumante decise che era proprio come aveva detto Brandon, Kelly aveva diritto alla verità. Era l'unica strada percorribile.
"Dove sono Brandon e Dylan?"chiese Kelly spostando lo sguardo dagli alberi immobili.
"Kelly" rispose lei " c'è qualcosa che devi sapere".
E così andarono in giardino. Lontano da qualsiasi microfono e possibile occhio indiscreto. E Brenda raccontó ogni cosa, dell'Ecuador, di Xavier, dei ragazzi, di Perreira, dell'uomo del molo. Ogni singola cosa.
Kel si stringeva al suo golfino. Aveva i capelli sciolti e l'aria impaurita.
"Lui vuole solo i soldi. E li vuole adesso" chiuse Brenda "non vuole Sammy".
"E questo dovrebbe farmi stare meglio?"
"No" scosse la testa Brenda "certo che no, ma avevi diritto alla verità" sussurrò Brenda sommessamente.
Kelly adocchiò la palla da basket di Sammy. La prese con sé e crollò in un pianto irrefrenabile.
"E se non tornasse?"
"Tornerà" le rispose Brenda "torneranno" si corresse subito.
Faceva freddo. Non troppo. Ma Kelly voleva rimanere lì. In quel confine sicuro. Dietro le mura di gesso di quel dolore. Aveva ascoltato tutto. Aveva assimilato, assorbito un racconto che gli sembrava inverosimile e che invece si rivelava a lei come l'unica verità. Sentirsi impotente era la peggiore delle sue condanne. Brandon e Dylan erano già lontani. Non c'era niente a cui tenersi. Nessuno.
Poi guardò Brenda accanto a sé. Muta come nelle migliori conversazioni. Decise di tenersi a lei. All'ultima persona a cui avrebbe pensato. Alla prima che era rimasta con lei.
"Devo passare a vedere come sta mia madre" le disse senza sentimento "vieni con me?"
"Vengo con te".
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Oltre la fine. Beverly Hills 90210
FanficFanfiction su una delle serie più amate degli anni 90 BeverlyHills90210. Una finestra su cosa è successo dopo la fine della famosa serie tenendo in considerazione le dichiarazioni degli scrittori, attori, e le interviste rilasciate. È una fanfiction...