145. Cerchi.

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"Che cosa è successo?" Brenda rivolse la domanda a Kelly che le aprì la porta.
"Guai, nient'altro che guai" le rispose prontamente l'amica "vieni è in salotto".
Brenda non entrava a casa Walsh da un po', da quando Kelly aveva preso la sua decisione e Brandon era uscito da quella casa ritornando nel suo vecchio appartamento con Steve.  Quelle quattro parole scambiate al funerale del rettore avevano parzialmente chiarito la situazione e Brenda non era disposta a farsi trascinare nel baratro del litigio con Kelly. Ultimamente avevano trovato il loro equilibrio, avevano cominciato a scambiarsi confidenze, poi interrotte, poi riprese. Era chiaro che lei rimaneva al fianco di suo fratello. Non c'era solo una persona ad aver commesso errori, ma quello era suo fratello. Gemello per altro.
Donna era in lacrime sul divano. I suoi singhiozzi si erano appena arrestati non appena aveva visto Brenda entrare e abbracciarla forte.
Le tirò via i capelli dal viso.
"Cosa è successo?"
"David non è tornato a casa questa notte. Abbiamo avuto un litigio ieri sera a causa di.."
"A causa di?" ripeté Brenda poi si rivolse a Kelly " a causa di?"
"Valerie" rispose Kelly con un sorriso a metà strada tra il cattivo e il sarcastico.
"Perché?"
Donna riprese il racconto interrotta continuamente dalle lacrime "vuole lavorare all'After Dark, vuole mettersi in società con lei".
"Questo è il problema?" chiese Brenda con uno sguardo strano passando i suoi occhi da Kelly a Donna.
"Io gli ho detto di no, che non volevo, tutte le volte che questi due si sono avvicinati hanno finito per andare a letto insieme. Valerie non guarda in faccia nessuno guarda Steve..."
"Steve?" chiese Brenda "cosa c'entra Steve?"
"Lascia perdere te lo dico dopo" disse Kelly.
"Credevo che si sarebbe fermato li" raccontò Donna "improvvisamente ho visto un altro uomo davanti a me, arrabbiato, insofferente, intollerante a qualsiasi cosa io dicessi. Non era lui" Donna fissò Brenda negli occhi "non era lui. Poi se ne è andato e non  è tornato".
Donna appoggiò la sua testa sulla spalla di Brenda che la accolse tra le sue braccia accarezzandola dolcemente.
"Ok Donna, avete litigato, vuole cambiare lavoro e lavorare con Valerie, ma tu sei la madre di suo figlio lui è sposato con te. Non si buttano via le cose così è inconcepibile per me" mentre pronunciava questa frase Brenda guardava Kelly che ricambiò lo sguardo non ora Bren. Non ora.
Suonarono al campanello.
Andrea fece due passi dentro casa trascinandosi dietro Hannah e ripeté la stessa domanda di Brenda "cosa è successo?"
Quella situazione un po' surreale le fece improvvisamente scoppiare a ridere. Loro quattro insieme. Ancora. Con i loro guai. Hannah le guardava come fossero degli alieni.
"Non posso uscire con James invece di stare qui con voi melodrammatiche?" chiese alla madre.
"Più tardi chi lo sa potresti imparare qualcosa"rispose Andrea.
"Certo come no" rise sarcasticamente Hannah.
"I bambini dove sono?" chiese Brenda.
"Sono fuori in giardino. Grace e Ethan nel box e Sammy gioca a basket. Anzi sarà meglio che ci spostiamo fuori, io preparo qualcosa da mangiare. Pensiamo meglio a stomaco pieno."
"Ti do una mano" disse Brenda.
"Un bel disastro" disse Kelly mentre apriva i sacchetti pane in cassetta affiancata da Brenda.
"Andiamo io proprio non direi, vuole solo cambiare lavoro, insomma migliorarsi. Se non lo comprendi tu" disse Brenda con un filo di ironia.
"Questa è la seconda battuta oggi, non credere che non me ne sia accorta"
"Si" rise Brenda "scusami. So che Brandon ha passato la sera qui dopo il funerale".
Kelly fece cenno con la testa di si e arrossì leggermente.
"Perché arrossisci?" le chiese Brenda.
"Mah non lo so" Kelly cominciò a tagliare i pomodori "chiedi a tuo fratello" disse sibillina.
"Vuoi dire che..."
"Non sono affari tuoi Brenda Walsh" disse Kelly ridendo e brandendo il coltello "comunque si stiamo stati insieme, noi con i bambini, abbiamo parlato, abbiamo tirato fuori parecchie cose,forse per la prima volta siamo riusciti davvero a parlare  e poi.."
"E poi, va bene  è chiaro da come arrossisci, sono contenta" disse Brenda sorridendo all'amica "sapevo che non era finita":
"Credimi abbiamo passato davvero un brutto periodo, non mi posso permettere di soffrire Brenda. Io ne sono terrorizzata. Abbiamo deciso di prenderci ancora un po' di tempo ma credo che la tempesta sia passata. Lo spero".
"Se non fosse che ora c'è Donna"
"Questo mi preoccupa di più" rispose Kelly.
"Perché?"
Kelly osservò la porta a vetri che dava sul giardino. Vide Donna seduta sulla sedia da giardino parlare con Andrea e si assicurò che fosse abbastanza lontana da non sentire niente.
"Circa due anni fa, diciamo poco dopo la nascita di Ethan, David e Valerie hanno avuto una avventura".
"Cosa? Ne sei sicura?"
"Io li ho visti. David ha cercato di dire che erano solo amici. Brandon e Steve secondo me ne sapevano molto di più ma la verità è che io non ho chiesto niente. Non volevo sapere niente."
"Perché?"
"Perché Donna aveva appena avuto Ethan e perché purtroppo gli errori si commettono io e te ne sappiamo qualcosa, non volevo essere io a doverlo dire a Donna. E se avessi saputo avrei dovuto. Non mi perdonerebbe mai se sapesse una cosa del genere. Non voglio più perdere amiche."
Brenda strinse la mano di Kelly.
"Va bene questa l'affronteremo dopo. Senti, abbiamo del gelato?"
"Quanto ne vuoi in frigo" disse Kelly.

Brandon aprì tre birre . Ne servì una per sé, una a Steve e una a David.
"E per te fratello mio" disse Brandon ridendo verso Dylan "acqua schifo tonica"
"Grazie" rispose sarcasticamente Dylan afferrando il bicchiere.
"Prego"
"Insomma" riprese il discorso David "ad un certo punto succede qualcosa, scatta qualcosa dentro, non so se mi capite.  Io sento che mi manca qualcosa".
"E quel qualcosa è una società con Valerie?" chiese Steve sarcastico.
"Sono capace di tenere su i pantaloni"
"UUUhhh ma davvero?" chiese Dylan "non è quello che ci risulta".
"Io non posso continuare a vivere in quel modo. Sono infelice. Ecco l'ho detto. Io sono infelice"
"Sei un uomo sposato" disse Brandon "non lo so, ma avete mai sentito parlare di compromesso? Di andarsi incontro?"
"Questo non riguarda te e Kelly, Brandon" sospirò Dylan "non sta parlando di te".
"D'accordo" cercò di calmarsi Brandon "d'accordo scusa David, sono stato precipitoso."
David guardò Brandon per un momento, sapeva che l'argomento lo toccava dal vivo. La separazione da Kelly proveniva da qualcosa di simile.
"Voglio davvero fare questa cosa" disse lui guardandolo.
"Magari non è così grave con il tempo Donna si abituerà all'idea, vedrai che non  è cosi grave. Tu la ami vero?"
David non rispose direttamente alla domanda  "posso restare qui con voi per un pochino?Almeno finchè non sistemo un paio di cose"
"Ah fantastico da che avevo l'appartamento per me, prima è tornato Brandon e ora tu"
"Si ma dormi con Steve...eh l'appartamento è mio" precisò Brandon ironico rivolgendosi a David.
"Steve?" Gli chiese Brandon fissandolo.
Steve si arrese quasi subito "Certo. Solo se mi prometti che cercherai di sistemare le cose."
"Ho solo bisogno di stare un po' lontano":
"Hai un figlio David"
"E non ho intenzione di smettere di fare il padre".
"Dio come siamo ridotti" terminò Steve mentre si guardavano tutti e quattro e sorseggiavano dalle bottiglie.

Oltre la fine. Beverly Hills 90210Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora