La stessa proposta venne accolta invece senza remore da Piero che si accingeva al penultimo concerto del tour europeo.
''Piè, Ilaria ha promesso a Giada che non farai minchiate''- ripetè per l'ennesima volta Francesco cercando di smorzare l'entusiasmo del fratello
''u capivo''- disse scocciato Piero -''non sono un bambino ne uno stupido. Sono felice di trascorrere del tempo con Giada ma non per questo voglio rovinare quei piccoli passi in avanti compiuti con fatica''- spiegò il tenore con tono serio
''io lo so che non sei stupido ne bambino ma sei pazzo di quella donna e ho paura che tu possa agire senza riflettere rovinando ancora di più il vostro rapporto'' -spiegò con fare fraterno Francesco il cui più grande desiderio era di rivedere il fratello accanto a Giada ma ancor di più di vedere Giada finalmente felice.
Dopo pochi giorni, Piero partiva da Vienna e Giada da Napoli, entrambi per arrivare a Naro da dove sarebbero partiti con Franz e Ilaria alla volta di Ibiza.
Fu Giada ad arrivare per prima all'aeroporto di Catania dove ad attenderla c'era Mariagrazia con Paolo e Maurizio.
-'ciao bellissima'- la salutò affettuoso l'uomo abbracciandola e lasciandole un bacio a stampo sotto lo sguardo sbigottito di Gioia che non aveva mai visto tali effusioni tra la mamma e quell'uomo.
-'ciao tesoro'- lo ricambiò Giada scostandosi subito da quell'abbraccio notando il volto stranito della figlia e sentendosi stranamente in colpa.
Giada aveva nascosto in quei mesi la sua relazione con Maurizio ai figli presentandolo sempre come un amico, nonostante avesse dormito svariate volte a casa. Non voleva che quell'uomo rimpiazzasse Piero nei loro cuori, non voleva creare confusione nella vita dei figli, non voleva ammettere che stava tentando di rifarsi una vita con un uomo che non era Piero . Nonostante fosse stato Piero a lasciarla e a rimpiazzarla, Giada provava quasi vergogna ad ammettere che si stava frequentando con un altro uomo.
Anche se Mariagrazia si stava spupazzando la sua figlioccia, non le sfuggì quell'attimo di gelo tra Giada, suo cognato e la piccola Gioia.
-'Giò nonna vi ha preparato la crostata con la nutella'- tentò di distrarla la zia, con scarsissimi risultati
-'vollo papi'- rispose la piccina guardando Giada con cipiglio
-'sta per arrivare' - le comunicò la mamma mentre tentava di prenderle la mano e avviarsi alla macchina
Un gesto che venne rifiutato dalla piccina che si avvicinò a Mariagrazia, aggrappandosi alla maglia e provocando una dolorosa fitta al cuore di Giada
-'Giada scusami, non volevo..'- provò a scusarsi Maurizio
-'lasciami stare '- rispose stizzita la donna che allungò il passo per accostarsi alla figlia che ancora la ignorava
Arrivarono a Naro dopo due ore e trenta minuti di silenzio: imbarazzato di Maurizio e arrabbiato di Gioia. A casa Barone, i nonni accolsero entusiasti i nipoti mentre Giada venne accompagnata da Maurizio a casa di Piero, dove lei alloggiava ogni qualvolta scendeva a Naro.
-Giada scusami, io non volevo ferirti'- si scusò ancora una volta l'uomo
-'hai ferito Gioia, non me. E questo non posso accettarlo. Assolutamente'- lo corresse con tono duro la donna
-stiamo da tre mesi insieme, tua figlia è grande e intelligente per capire che ti amo e che voglio stare con te'
-'decido io cosa deve o non deve capire mia figlia. Tu non sei il padre, tu non sei nulla per lei e non devi permetterti di interferire nel nostro rapporto ne tanto meno nella sua vita'
Maurizio non ebbe più la forza di rispondere, non aveva mai sentito Giada usare quel tono così marcato, quelle parole così dure. In silenzio, aiutò la donna ad entrare le valigie in casa. Mentre apriva le finestre per permettere alla casa finalmente di arieggiare, Maurizio, stanco di quel pesante silenzio accusatorio, la prese per le spalle obbligandola a fermarsi e a guardarlo
-'mi spiace per tutto, hai ragione su tutti i fronti ma mi manchi Giada. E sono geloso e ho paura di perderti. Non dovevo baciarti davanti ai bambini, non dovevo dirti cosa far con Gioia ma ti amo e mi fa male sapere che starai dei giorni con lui'- sfogò l'uomo arrivando al nocciolo della questione
Giada mise da parte la delusione e il dispiacere nati da quel gesto sprovveduto di Maurizio e si concentrò sulle parole dell'uomo.
-'non importa se ci sarà anche lui, è con te voglio stare'- ammise Giada lasciandogli una tenera carezza e concedendosi un dolcissimo sorriso -'sei tu che mi hai risollevato dal baratro dove lui mi fatto cadere, sei tu che mi hai fatto sentire di nuovo desiderata, amata, viva dopo che lui mi ha tradita e umiliata. Sei tu l'uomo che voglio al mio fianco ma ti prego di rispettare i tempi miei e dei miei figli. Sapranno di te quando sarà il momento giusto ma tu intanto fidati di me e di quello che provo per te'- lo rassicurò lei
Dinnanzi a quelle parole Maurizio attirò Giada concedendosi un bacio da prima dolce e delicato ma che ben presto divenne irruente e passionale. Si ritrovarono in breve tempo con un leggero affanno, con le mani di lui che vagavano sul corpo di lei e con l'intimità di Maurizio ben visibile che premeva costantemente sul ventre di Giada.
Lui aveva dato inizio a quel bacio ma fu lei a decretarne la fine.
'torniamo dai bambini'- ordinò con tono dolce seppur autoritario Giada creando un leggero malcontento in Maurizio che sperava invece di appagare finalmente quel desiderio carnale che provava per quella donna.
Arrivati a casa Barone, Giada notò l'assenza dei figli e chiese ad Eleonora dove fossero andati scoprendo che la più grande era andata con lo zio e Ilaria a prendere Piero e Gaetano all'aeroporto mentre Gaetano e Celeste erano andati nelle giostre con Mariagrazia e Paolo. Maurizio si congedò da Giada ed Eleonora per tornare a casa e correggere dei compiti per il giorno dopo.
-'come va con Maurizio?'- chiese fintamente indifferente Eleonora.
-'bene, grazie'- rispose sintetica Giada al quanto imbarazzata
-'e con Piero?'- domandò ancora l'ex suocera
-'se continua a occuparsi unicamente dei figli , andrà sempre meglio'
Scossa da questa fredda e distaccata risposta, Eleonora provò ad ammorbidirla
-'ti ama e tanto'
-'ne dubito'-
-'non ci credo. Conosci Piero meglio di chiunque altro e sai che ti ama,anche se non vuoi ammetterlo'
Ed era vero. Giada leggeva l'amore che Piero provava per lei in ogni suo gesto , in ogni sua parola, in ogni sua azione.
-'lo ha capito troppo tardi'- si corresse Giada
-'neppure a questo credo. Hai amato Piero di un grande amore, impossibile tu lo abbia già dimenticato. Sei solo tanto arrabbiata e ferita ma se solo ti aprissi un pò a Piero scopriresti ...'- stava spiegando con fare dolce Eleonora prima di essere interrotta da Giada
-'che sarebbe pronto a tradirmi e lasciarmi di nuovo all'arrivo della prima puttanella che lo fa sentire figo e giovane. Ho sofferto tanto perdonando l'imperdonabile, ora con me Piero ha chiuso. Il padre dei miei figli deve fare, null'altro'
E con quelle parole Giada ritenne chiuso l'argomento.
Mentre Piero è felice di trascorrere dei giorni con Giada, lei rasserena Maurizio sul loro rapporto.
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Grazie di tuttoo
Un abbraccio
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2.Sono qui, vivimi - (sequel di E sei Splendida)
Lãng mạn-'il corpo appartiene a chi sa farlo godere, quindi sono il vincitore assoluto '- disse con sicurezza Piero continuando a baciarle il monte di Venere .... Giada ammutolì dinnanzi a quelle parole veritiere. -'tu allora non essere ge...