Capitolo 344

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 Ritornarono in albergo felici e spensierati. 

Il giorno dopo, a notare la loro marcata sintonia fu proprio Rosaria che ricevette i ringraziamenti di entrambi gli sposi mentre aspettavano che i bimbi si svegliassero.

-'vi volevo ringraziare per ieri'- disse impacciata Giada mentre sistemava i vestiti dei bimbi

-'si Rosaria grazie, ci voleva quella serata solo con mia moglie'- aggiunse Piero stringendo Giada in un abbraccio da dietro.

-'avete gli occhi che vi brillano, vi meritavate una serata tutta vostra.'- rispose la tata sorridendo -'per tutte le altre famiglie per le quali ho lavorato, io ero una sostituta dei genitori e tante volte i bimbi chiamavano 'mamma' a me. Invece con voi è diverso. Io vi aiuto, vi supporto ma non vi sostituisco. Ed ho apprezzato molto questo vostro atteggiamento'- spiegò con voce squillante la donna. 

-'i figli sono i nostri ed è giusto che ce li cresciamo noi'- chiarì Piero mentre rivolgeva uno sguardo orgoglioso alla donna che aveva accanto per il modo in cui lei aveva cresciuto i loro figli.

I giorni successivi furono spesi per visitare Sidney in ogni suo angolo: dall'Harbour Bridge all'Opera House.  Stupenda fu la gita in battello dal Sydney Harbour che mostrò alla famiglia Barone le numerose bellezze cittadine da un punto di vista insolito. 

L'ultimo giorno a Sidney fu invece dedicato ai bimbi visitando il Taronga Zoo che mostrò ai piccoli le  specie animali più strane e sconosciute e il Sea Life Sydney Aquarium che, grazie ai numerosi tubi subacquei, mostrarono le centinaia di animali acquatici presenti in quel luogo.

Il giorno dopo volarono a Cairns dove gli occhi dei grandi e dei piccoli si riempirono alla vista della meravigliosa barriera corallina presente in quel mare grazie ad un tour prenotato da Piero.

Gioia e Celeste ebbero anche modo di poter accarezzare delle tartarughe a differenza di Gaetano che, fifone fin nel midollo, preferì restare in disparte con la mamma e con Pietro limitandosi unicamente a guardare quegli animali strani.

Mentre il pomeriggio si concessero una passeggiata sul lungomare chiamato Esplanade e un tuffo nella Lagoon, la sua piscina salata all'aria. La sera preferirono cenare in albergo poichè la mattina successiva avevano il treno panoramico per Kuranda dove, durante il tragitto, poterono vedere canyon e cascate della foresta pluviale.Per tornare a Cairns, invece del treno presero lo skyrail, da cui tutti potettero godere un panorama unico della rigogliosa foresta.

Il giorno dopo presero l'ultimo aero di quel viaggio, quello per Melbourne dove trascorsero gli ultimi due giorni di vacanza.

Il primo giorno si dedicarono ad una piacevole passeggiata per le vie della città mentre il secondo giorno Piero portò famiglia e tata a fare un giro sulla mongolfiera. Il tutto durò una sola ora ma entrambi i genitori erano d'accordo che quell'ora sarebbe stata indimenticabile per tutti. Ed avevano ragione.

I bambini non smettevano di dire ''wow'' e di battere estasiati le manine sotto lo sguardo innamorato dei genitori.

Non mancarono la visita allo zoo e ai giardini reali presenti in città, immancabile pure un giro nel parco giochi.

La sera i bimbi arrivarono esausti in albergo. Il tempo di una doccia e di una cena che crollarono in un sonno profondissimo. Sempre quella sera Rosaria, approfittando del sonnellino dei piccoli, si congedò da Giada e Piero per videochiamare la sorella che in quei giorni non era riuscita a sentire.

-'siamo soli'- le comunicò Piero mentre vedeva Giada sistemare le valigie

La moglie si limitò ad annuire senza capire il perchè di quella constatazione.

CI pensò Piero a rendere chiari i suoi progetti per quella notte.

-'Ti voglio, adesso. Rosaria non c'è e i bimbi dormono'- spiegò con voce roca mentre bloccava Giada catturandola  in un abbraccio.

Giada preferì non rispondere a parole, le sue mani iniziarono a vagare sulla schiena ben definita del tenore che intanto palpava in maniera possessiva i glutei di sua moglie.

CI impiegarono davvero poco tempo per spogliarsi ed amarsi in maniera rude e passionale, come tanto piaceva a Giada, in piedi, con la schiena appoggiata all'armadio della loro stanza.

Non era fretta di concludere, era voglia smaniosa e sfacciata di unirsi. 

Si ritrovarono in breve stesi a letto, coperti da un leggero strato di cotone, a rilasciarsi teneri grattini.

-'grazie per questa meravigliosa vacanza'- disse Giada rompendo il silenzio

-'non ce n'è bisogno. Lo desideravo pure io e poi ripensare ai sorrisi dei bambini o al tuo sguardo curioso non ha alcun prezzo. Meritavano il nostro viaggio di nozze e averlo vissuto con i nostri picciriddi è solo un altro motivo di felicità.'- spiegò saputello lui, orgoglioso fin nel profondo di tutto ciò che lui stesso aveva organizzato.

Il giorno dopo ripartirono dall'Australia con il volo dell'Etihad, compagnia aerea di cui Piero, Ignazio e Gian erano testimonial. Atterrarono ad Abu Dhabidopo quasi 15 ore ,in perfetto orario . Lì trascorsero un paio di ore di scalo prima di salire su un altro aereo , della stessa compagnia, per Roma. 

Giunti a Roma , ebbero il tempo soltanto di trasferirsi nell'ultimo volo per Napoli dove ad attenderli c'era il fratello di Giada.

-'ora ho capito perchè vi chiamate ''Il Volo'''- disse la donna con cipiglio serio mentre si sdraiava accanto a Piero , a fine giornata.

Il tenore la guardò con sguardo confuso.

-'ho fatto più 'voli' in questi ultimi dieci giorni con te che in tutti i miei quaranta anni'- spiegò Giada marcando la parola 'voli' e scoppiando in una melliflua risata difronte alla faccia sbigottita del narese.

Piero si lasciò andare ad un sorriso sghembo, di quelli illegali che svegliavano le voglie di Giada la quale si ritrovò ad accarezzare sensualmente gli addominali del marito.

-'Sono stanco per amarti stasera'- confessò imbarazzato Piero che mai si era tirato indietro dal fare l'amore con Giada -'due giorni di viaggio 'no-stop' mi hanno sfiancato'- provò a chiarire -'ma non voglio lasciare insoddisfatta la mia mogliettina vogliosa' - 

E con l'uso sapiente delle mani e della lingua, Giada raggiunse l'apice del piacere per poi crollare tra le braccia di Piero e dormire insieme e abbracciati.

Vi è piaciuto il viaggio di nozze?

Grazie

Un abbraccio


2.Sono qui, vivimi - (sequel di E sei Splendida)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora