2.Sono qui, vivimi - (sequel di E sei Splendida)

Capitolo 229

-'abbiamo trovato un equilibrio'- rispose vago il tenore

-'che non ti convince'

-'che non mi rende felice ma che mi faccio bastare' - rispose leggermente stizzito provocando confusione in Gaetano.

Piero sbuffò sonoramente, era tempo di dare qualche spiegazione in più.

-'mi rode saperla tra le braccia di un altro uomo. Tutto qua' - spiegò semplicemente il tenore.

-'non è poco Piè'- fece notare di getto senza riflettere Gaetano

-'correrei da lei per strapparla dalle braccia di Maurizio per baciarla, per accarezzarla, per farla mia. Dio pà la desidero in un modo che boh..non te lo so descrivere. Muoio se penso che riserva il suo sguardo a lui, se penso che le sue carezze saranno per un corpo che non è mio, se penso che le sue labbra baceranno un viso e una bocca che non sono mie'- e mentre Piero parlava Gaetano riusciva a vedere la gelosia impossessarsi del figlio nelle mani strette a pugno, nella mascella tesa, negli occhi furiosi.

-'ora non ci pensare'-provò a distrarlo il papà

-'non posso non pensarci pà, lei resta a Naro per lui. Staranno insieme ' - spiegò Piero pensando al corpo di Giada posseduto da Maurizio

-'non si lasceranno andare davanti ai bimbi'- rispose Gaetano non capendo dove volesse andare a parare il figlio

-'davanti a loro no, ma Giada si concederà comunque a lui'- chiarì lui dando voce alla sua frustrazione più grande

-'perchè hai smesso di corteggiarla?'- domandò il papà

-'non ho smesso, lo faccio silenziosamente, con i gesti semplici che tanto ama la mia Giada ma non smetterò mai di farlo fino a quando non sarà di nuovo mia, pà'- spiegò Piero chiarendo finalmente le idee al padre -'non la voglio assillare, lei dice che il suo bene ora è Maurizio ma non ci credo. Ho accettato questa sua convinzione solo per trovare con lei un punto di incontro che mi permette di starle accanto senza litigare. Ed è grazie a questo punto di incontro che mi ha confessato che le manco, che mi desidera ma che non si fida di me. Ora è questo il mio compito principale: riacquistare la sua fiducia.'- spiegò minuziosamente Piero con un mezzo sorriso sulle labbra ripensando al corpo di Giada che bramava il suo.

-'perchè si è chiusa in camera prima?'- chiese ancora Gaetano approfittando della loquacità che mostrava il figlio

Piero si lasciò sfuggire una risata.

-'lei dice per Gioia eppure sono convinto che era pure per me. Posso aver sbagliato milione di volte con lei ma ormai la conosco, conosco quello sguardo triste di ogni mia partenza, conosco il suo modo teneramente subdolo di nascondersi dietro la gelosia di nostra figlia per palesare la sua.' - rispose Piero sorridendo convinto delle sue convinzioni.

Il giorno dopo, mentre il tenore era impegnato in soundcheck e interviste, a Naro Giada venne raggiunta da Maurizio.

-'che ne dici se stasera ci ritagliassimo una serata solo per noi due?'- propose l'uomo mentre si godevano un pò di sole nella piscina un agriturismo della zona con Mariagrazia, Paolo e i piccoli.

Giada non fece in tempo a riflettere su cosa rispondere che, con un tempismo da Oscar, arrivò un sms di Piero provocando uno sbuffo da parte di Maurizio.

''Ciao Giada disturbo? Ho chiamato mamma per sapere dei piccoli ma mi ha detto che state in piscina''

Giada preferì rispondere con una foto

''papi ci stiamo rilassando mentre Tano e Gioia stanno in piscina''

Nel ricevere quella foto , un meraviglioso sorriso si stampò sul viso del tenore.

''è bellissima la nostra Celeste e devo già iniziare ad essere geloso pure di lei''- rispose scrivendo di getto 

''puoi stare tranquillo qualche altro anno con lei. A differenza di Gioia''- dette corda Giada sapendo la gelosia che il narese provava per le due figlie.

''devo istruire Gaetano su come controllare le sue sorelle quando io sto fuori per lavoro''- stette al gioco Piero felice del tempo che Giada gli stava dedicando attraverso quei semplici sms nonostante Maurizio, presenza che aveva scoperto dalla mamma.

Giada avrebbe voluto rispondere di tornare presto a casa per curare lui le sue donne, avrebbe voluto dire che per loro era lui l'unico principe azzurro, avrebbe voluto fargli notare quanto meravigliosa era la sua gelosia per le loro due bambine ma fu richiamata da Maurizio.

-'non mi hai ancora risposto, Già'- le ricordò scocciato richiamando l'attenzione su di lui.

-'se Mariagrazia con Paolo possono tenere i bimbi, si'- rispose con freddezza e mentre stava pensando a cosa rispondere a Piero , le arrivò un altro messaggio.

''Stavo scherzano Giada. Sapendo i nostri figli con te, sono sereno. Piuttosto tu come stai?'' 

'' sto bene. Grazie. Pronti per stasera?''- chiese a sua volta

Piero scrisse tanto raccontandole dell'intervista, delle prove, dell'hotel, mandandole i saluti di Gian e Ignazio. Proprio come i vecchi tempi. Era un modo per renderla partecipe della sua vita e per tenerla lontana da Maurizio.

La sera Mariagrazia e Paolo andarono a cena fuori con i nipotini mentre Giada venne invitata a casa di Maurizio per una serata tranquilla.

Il maestro desiderava ardentemente quella donna e voleva approfittare del momento per farla finalmente sua .

.'non sapevo che eri così bravo a cucinare'- si complimentò Giada mentre aiutava a sparecchiare

-'sono bravo in tante altre cose amore mio'- corresse il maestro abbracciando la donna da dietro mentre con il naso le stuzzicava l'orecchio.

Non fu difficile per Giada capire le intenzioni di Maurizio e mentre quest'ultimo si impegnava parecchio per farla capitolare, Giada cercava di liberare la mente da tutti i pensieri per potersi godere quelle coccole che la facevano sentire amata e desiderata. 

-'effettivamente sei bravo anche nel tuo lavoro'- lo canzonò la donna stando al gioco 

Maurizio sorrise di cuore mentre la voltava per poterle baciare le labbra. Un bacio subito passionale, Maurizio le lambì le labbra chiedendole il permesso di entrare con la lingua, permesso concesso da una Giada che desiderava con tutta se stessa farsi amare da quell'uomo che l'aveva capita e aiutata nel momento più difficile della sua vita.

Senza mai staccarsi, Maurizio condusse Giada nella sua camera da letto. Desiderosi di unirsi, si spogliarono a vicenda con frenesia. 

-'sei bellissima, Giada'- si complimentò l'uomo vedendola per la prima volta totalmente nuda

Giada arrossì coprendosi il volto con le mani mentre Maurizio si stendeva su di lei per farla finalmente sua 

-'e quando ti imbarazzi sei ancora più bella'-

Ebbene...io non ho riflessioni e commenti. A voi la tastiera.

Grazie per tutto...

Un abbraccio