2.Sono qui, vivimi - (sequel di E sei Splendida)

Capitolo 261

Speranza resa vana dalla dimensione della piazzetta di Taormina, troppo piccola per passare inosservati. 

Per volere di Giada, evitarono di tenersi per mano nonostante il desiderio più grande del tenore era di ufficializzare il suo ritorno con quella meravigliosa donna, mamma dei suoi figli.

Non poche volte il narese venne bloccato per una foto, un video, un autografo. Ogni volta Piero si mostrava disponibile  nel concedersi ma risoluto nel non intrattenersi troppo, desiderava stare con Giada e insieme a lei, con i figli.

Quando veniva fermato, Giada si scostava da lui di qualche centimetro per non entrare nel campo visivo delle #ilvolovers ed evitare di catturare la loro curiosità. 

Mancavano pochi passi per arrivare dai figli quando Piero venne di nuovo fermato. Senza porsi il benchè minimo problema, Giada continuò imperterrita raggiungendo finalmente i Barone e i figli.

-'mami'- urlò Gaetano sporco di granita gettandosi tra le sue braccia

-'sei tutto appiccicoso'- notò Giada mentre Gaetano la riempiva di baci

-'mi pare che non la vedi da anni'- lo prese in giro il nonno

-'devo essere geloso di mio figlio?'- domandò Piero avvicinandosi al tavolo e baciando il capo della mamma come segno di saluto.

-'papi a te bacio io'- si propose subito Gioia scendendo dalla sedia per raggiungere l'amato papà.

Seduti al tavolino, anche Giada e Piero consumarono una granita intanto che parlavano di come era andato il tour.

-'quando arriva la picciridda?'- domandò Piero desideroso di riabbracciare la sorella

A quella domanda, Eleonora e Gaetano si scambiarono un furtivo sguardo e Giada riprovò quella sensazione di disagio provata in macchina con Ilaria alla stessa domanda.

-'è successo qualcosa ?'- chiese subito dopo la donna senza attendere la risposta alla domanda posta dal compagno.

-'Niente Giaduzza bedda'- la tranquillizzò la mamma del tenore 

-' Mariagrazia sarà partita da poco, tra qualche ora sta qua'- rispose Gaetano vedendo l'orologio 

Subito dopo Ilaria intavolò un discorso sugli ultimi preparativi delle nozze del primogenito di casa Barone distraendo i presenti dall'arrivo della piccola di casa Barone.

Una distrazione momentanea tant'è che Giada si appuntò in mente di chiedere il perchè di quel disagio che si veniva  a creare ogni volta si chiedeva di Mariagrazia.

Consumata la granita, Giada decise di rientrare in albergo. 

Si sentiva un animale da circo stando accanto a Piero. Da quando erano arrivati al bar, si era creato un gruppetto di fan che scalpitanti li osservava, li riprendeva, mormoravano tra di loro rendendo Giada sempre più nervosa. Un nervosismo che Eleonora notò quasi subito.

-'Già tutto bene?'-  domandò la donna accarezzando le dita che Giada picchiettava nervosamente sul tavolo.

-'si'- rispose telegrafica abbassando gli occhi e sbuffando

Un atteggiamento non notato da Piero troppo preso a giocare con i figli e con il fratello.

-'vogliamo fare una passeggiata?'- propose Ilaria scambiandosi un'occhiata con la suocera che annuì  -' dai Giada andiamo'- la sollecitò l'infermiera scuotendole il braccio

Giada si alzò dal tavolo strusciando la sedia a terra come chiaro segno di disagio e di insofferenza intanto che sistemava nella borsa da passeggio alcuni oggetti di Celeste.

-'amore dove vai?'- domandò Piero voltandosi verso di lei mentre Celeste aveva preso in mano i suoi occhiali rendendolo una talpa

-'un giro e porto i bambini con me'- rispose con tono duro la donna mandando in crisi il tenore

-'ma ci stiamo divertendo'- fece notare Piero confuso 

-'io no'- ribattè sbuffando la donna prendendo in braccio il maschietto

-'mami vollo rettare co zio'- disse Gioia godendosi le coccole di Francesco

-'Gioia niente storie, dopo vedi zio'-la richiamò la mamma

-'può stare con noi, non mi dà fastidio'- intervenne Franz beccandosi un'occhiataccia dalla ragazza.

Intanto Giada si voltò ancora una volta verso quelle ragazzine che impassibili continuavano nel riprenderli con i loro cellulari.

Solo allora Piero intuì il disagio di Giada.

-'ok, andiamo tutti a fare una passeggiata'- esordì alzandosi dal tavolo tenendo in braccio la figlia

-'e farci pure seguire stile processione?'- vomitò inacidita la donna palesando tutto il suo disappunto per quell'assurda situazione

-'Giada non è colpa mia'- si difese con voce da cucciolo il tenore

-'lo so ma io non lo reggo, Piè. Mi sento in gabbia. Come se fossi un esemplare raro rinchiuso in uno zoo'- spiegò la donna permettendo a Piero di capire come si sentiva in quel momento.

Piero annuì semplicemente, lei non era abituata a quella totale mancanza di privacy e ad aggravare tutto era la presenza dei bambini, di cui voleva preservare la privacy.

-'Andate voi a farvi un giro coi picciriddi, noi restiamo qui un altro pò'- organizzò Gaetano prendendo in mano la situazione placando il disagio di Giada e il dispiacere di Piero.

Tutti acconsentirono tranne Gioia che volle restare con i Barone e ricevere da loro tutte le attenzioni.

-'stai meglio, Già?'- domandò la nonna dei bimbi mentre spingeva il passeggino di Celeste

-'si, se poi mi dite cosa nascondete sull'arrivo di Mariagrazia starei pure meglio'- rispose Giada tirando in ballo quelle spiacevoli sensazioni che provava quando si parlava  di Mariagrazia.

-'Viene pure Maurizio'- rispose telegrafica Eleonora con finta indifferenza

Solo in quel momento Giada si ricordò di quell'uomo.

Da quando lui l'aveva lasciata permettendole di tornare da Piero non ci aveva più pensato. Troppo presa dal ricostruire il suo rapporto con il tenore, troppo presa dall'aiutare Gioia e i suoi incubi,troppo presa dalla sua gelosia nei confronti di Piero,  troppo presa dai suoi figli e dalle loro esigenze aveva totalmente accantonato Maurizio dimenticando tutto l'aiuto che quell'uomo le aveva donato risollevandola nel momento più buio della sua vita. 

Ilaria si rese conto che Giada era entrata in un mondo tutto suo senza capirne però il perchè.

-'Giada non succederà nulla'- la tranquillizzò involontariamente  -'viene per il concerto, aveva comprato già da un pò il biglietto. '- spiegò Ilaria senza intaccare però quella smorfia di ansia che si era formata sul viso della donna da quando aveva saputo di Maurizio.

Giada si ritrovò due paia di occhi a fissarla, volevano entrambe capire cosa stesse balenando nella sua testa. 

-'mi spiace per come l'ho trattato, tutto qua'- chiarì Giada facendo bere Gaetano dalla bottiglina che aveva con se

-'ci hai provato ad essere felice con lui ma lui non è Piero'- la giustificò Eleonora con una punta di orgoglio materno che proprio non riuscì a nascondere

-'e poi non gli hai mai mentito ne tradito, quindi stai serena. Se ci tiene a te sarà felice di vederti con Piero consapevole che solo lui è la tua felicità'- la giustificò Ilaria continuando quella passeggiata.

L'arrivo inaspettato di Maurizio provocherà danni?

Riuscirà Giada a sopportare l'invadenza delle fan a Taormina? 

Grazie :)

Un abbraccio