2.Sono qui, vivimi - (sequel di E sei Splendida)

Capitolo 249

Il Volo era in viaggio per Lucca quando Piero decise di chiamare Giada per sentirla, per sapere come stavano i figli, per dirle che gli mancava e che non vedeva l'ora di rivederli a Verona, dove avrebbero alloggiato per tre giorni, tutti insieme, come una famiglia.

Piero moriva dalla voglia di sentire la sua donna consapevole che in quei giorni non aveva avuto molto tempo da dedicarle a causa delle pressanti riunioni che lo vedevano impegnato per la preparazione di un nuovo disco con musiche latine.

Piero era ignaro che intanto a Napoli Giada si stava lentamente consumando di gelosia alimentata inconsapevolmente dal suo silenzio e dalle foto rubate che giravano sui social grazie alle condivisioni dei centinaia di profili dedicati al gruppo o a lui.

Una prima chiamata andò a vuoto e il narese non se ne preoccupò più di tanto pensando che Giada fosse impegnata in qualche faccenda con i figli. Decise così di inviarle un messaggio.

''ho provato a chiamarti. Mi manchi amore mio. Chiamami appena puoi'' 

Un messaggio semplice, poche parole intrise di amore. Un messaggio che fece innervosire però la donna che aveva volutamente evitato di rispondere .

Nel rendersi conto che il messaggio era stato visualizzato ma senza avere alcuna risposta, decise di richiamare ma anche quella andò a vuoto.

Una strana e inspiegabile ansia invase il tenore che si agitò sul sediolino.

-'Piè che c'è?'- chiese distratto il papà mentre era concentrato sulla strada da percorrere.

-'Giada non risponde ne alle chiamate ne al messaggio'- spiegò Piero mentre faceva ripartire la terza chiamata , anche questa conclusa con il nulla

-'sarà impegnata con i picciriddi'- la giustificò Gaetano

-'ha letto il messaggio. Ho uno strano presentimento'- confessò Piero mentre digitava un altro messaggio

''amore mio rispondimi ti prego. Ho bisogni di te''

Altro messaggio d'amore, altre parole accorate. Stavolta però non vennero ignorate dalla donna.

''fatti aiutare dalle decine di fan alle quali hai riservato un pò del tuo tempo dimenticandoti di avere me e i tuoi figli''

Nel leggere quel messaggio, una risata isterica si impossessò di Piero.

-'È mpazzuta '- commentò a voce alta incuriosendo il padre che lo guardò di sbieco -'mi sta accusando di averla trascurata per le fan. E' pazza'- ripetè Piero sbuffando

-'è gelosa'- lo corresse Gaetano ridendo e scuotendo il capo divertito dalla donna 

Piero aveva bisogno di parlarle, con calma; si convinse quindi di far ripartire l'ennesima chiamata concedendosi dei profondi sospiri e leggendo in quei messaggi una sana gelosia dovuta all'amore che lei aveva per lui e  null'altro.

''che c'è ? non hai più fan a cui mostrare il tuo bel faccino?'' - chiese indispettita Giada ricevendo per risposta una bellissima risata tenorile

''la mia amata gelosona sei''- la canzonò Piero con un tono dolcissimo

''non c'è nulla da ridere Piè''- lo avvisò con tono duro 

''stiamo cercando le canzoni per il nuovo disco e le riunioni si moltiplicano a vista d'occhio amore mio''- spiegò con calma il narese pensando di tranquillizzare la donna

''però il tempo per le altre lo trovi'' - lo accusò Giada quasi senza ascoltare la spiegazione di Piero

''non trovo nessun tempo per le altre''- disse agitandosi il tenore capendo che Giada era davvero convinta di ciò che diceva -''lo sai come sono le fan, si fanno trovare nei posti più impensabili anche a costo di aspettare ore intere per una sola foto''- concluse mentre stringeva tra le mani la bottiglina d'acqua , come chiaro segno del nervosismo che lo stava invadendo.

''conosco benissimo le fan, l'ultima con la quale ho avuto a che fare te la sei portata a letto lasciando moglie e figli''- vomitò d'un fiato Giada senza preoccuparsi che con quelle parole avrebbe ferito Piero, la cui reazione non tardò ad arrivare.

''ma ti senti quando parli?''- chiese nevrotico -''sto vivendo giorni infernali durante i quali non ho un attimo di tregua, sento la mancanza tua e dei bambini, le fan non mi lasciano respirare e tu cosa fai? Mi accusi di non voler trovare tempo per la mia famiglia rivangando un errore del passato che ti ho già detto che non rifarò più. Bel supporto di minchia che mi stai dando''- concluse con gli occhi furiosi e alzando il tono di voce.

Gaetano aveva intanto intuito l'andazzo della chiamata e stava cercando di calmare il figlio dandogli piccole pacche sul ginocchio, un intervento che però non servì a nulla visto lo sfogo a cui aveva dato voce il tenore.

Nel sentir quelle parole, Giada non seppe più frenare le lacrime che da giorni le rendevano lucidi gli occhi e pesante il cuore e le lasciò scivolare sul suo volto singhiozzando.

''Vaffanculo Piè''- furono le uniche parole che riuscì a dire prima di staccare quella rovinosa chiamata.

Chiusa la telefonata, Giada scaraventò il cellulare dall'altra parte del letto prima di raggomitolarsi sul letto e piangere tutte le lacrime che aveva in corpo mentre si chiedeva se avesse fatto bene a riaprire il suo cuore a Piero.

E' vero che amava ancora Piero, ancor più vero che lo desiderava per non parlare di quanto le mancava ma tutto si mostrava maledettamente più difficile di quello che aveva pensato e sperato.

In ogni foto temeva di leggervi un tradimento, in ogni fan vedeva una prossima Cristina, in ogni chiamata mancata ipotizzava un altro colpo di testa dell'uomo. Non erano bastate tutte le belle parole che il tenore aveva rivolto alla donna per rasserenarla, non erano bastate tutte le promesse che il narese aveva giurato alla donna per rincuorarla. 

Giada dubitava ancora di Piero, era palese.

E mentre lei consumava lacrime , Piero si sfogava in auto con il papà.

-'potevi evitare di reagire in quel modo'- provò a farlo ragionare Gaetano con un tono pacato

-'evitare io cosa? Lei mi accusa di tradirla ed io devo evitare di reagire in quel modo?'- urlò furioso Piero accartucciando sempre più quella bottiglia ormai ridotta a un oggetto informe.

-'è gelosa , Pierì.'- tentò di spiegare prima di essere interrotto dal figlio

-'e me ne sbatto pà, io sto lavorando non mi sto divertendo'- si difese il tenore 

-'lo so io e lo sa pure lei che stai lavorando ma prova per un attimo a metterti nei suoi panni'- ritentò l'uomo

Calma durata poco a casa Barone. 

Piero riuscirà a comprendere la gelosia di Giada?

E la reazione di Giada non è stata un pochetto esagerata?

Grazie , grazie , grazie.

Un abbraccio e Buona domenica