Capitolo 217

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Ringraziate lo stalkeraggio messo in atto da @Ilvolo040716      e CharmedVolovers per questo ULTIMO (per davvero) doppio aggiornamento.

Buona lettura.

Nonostante la tenerezza di quel momento, Giada si scostò da quel contatto.

-'grazie per ieri  e scusami. Ora sto bene. Puoi andare'- congedò Piero con tono freddo e distaccato.

Dispiaciuto Piero decise di rivestirsi con gli stessi vestiti della sera prima e lasciare quella camera.

Confusa e preoccupata, Giada decise di concedersi una doccia per riprendersi intanto che ripensava a Piero, alla premura con la quale l'aveva accudita, alla dolcezza delle sue parole, alla tenerezza dei suoi gesti.

Dopo un tempo interminabile, uscì dal bagno e si scontrò con una radiosa Ilaria.

-'allora Giadina come stai?'- chiese con sorriso malizioso la donna.

-'rimbambita ma credo sia normale'- rispose onesta Giada

Ilaria annuì.

-'cos'hai provato nel trascorrere la notte con Piero?'- chiese ancora l'infermiera.

Aveva saputo da Piero tutto quello che era successo eppure voleva sentire le emozioni provate da Giada nel dormire di nuovo accanto all'uomo che ancora amava, anche se da sobria non riusciva proprio ad ammetterlo.

-'non lo so. Non ricordo nulla di quanto accaduto'- 

-'lo so Già, eri totalmente ubriaca'- ricordò ridendo Ilaria -'infatti ti ho chiesto cos'hai provato? che sensazioni hai avuto? come ti sei sentita a risvegliarti accanto a lui?'- chiarì quasi scocciata 

-'strano'-rispose enigmatica

-'strano bello o strano brutto'- insistette ancora Ilaria desiderosa di capire se per Giada c'erano delle piccole speranze che potesse ammettere da sobria quanto confessato da sbronza.

-'stare tra le sue braccia è sempre bello'- ammise provocando un grandissimo sorriso in Ilaria -'ma è sbagliato'- aggiunse testarda

-lascia Maurizio e vedrai che sarà solo bello e non più sbagliato'- consigliò saputella 

-'voglio davvero bene a Maurizio, con lui ci sto bene'-

-'ma non è Piero '- la interruppe Ilaria ricordando le parole che la stessa Giada aveva detto in discoteca, quando era brilla ma ancora non totalmente ubriaca.

-'non basta stare bene con una persona per ricostruire una famiglia, una vita insieme. Non dopo che questa persona ti ha tradita, umiliata, abbandonata. Dopo che ha chiesto il divorzio rifacendosi un'altra vita con una più giovane, più bella, più libera. Mi sono sentita usata da Piero, per lui ci sono sempre stata: in ogni partenza, in ogni ritorno, in ogni problema che aveva con il gruppo o in famiglia. Sono stata una moglie devota e fedele, una mamma attenta e premurosa, una donna riservata e amorevole. Solo e unicamente per lui. La sua felicità era la mia. Ci sono stata perdonandogli una notte di sesso con una sconosciuta, ci sono stata quando mi ha lasciata con mia figlia che stava morendo senza che io potessi fare nulla, ci sono stata quando mi ha tradita con Beatrice, ci sono stata quando mi ha apostrofata con le peggiori parole a causa di Stefano, ci sono stata sempre ma quando ho avuto bisogno di lui, di mio marito , dopo il difficile parto di Celeste, quando ho avuto bisogno di lui per crescere tre bimbi piccoli, quando ho avuto bisogno di sentirmi capita, coccolata, desiderata, semplicemente amata ...lui non c'è stato. Ha preferito un'altra. Ho pianto per lui, mi sono inginocchiata davanti a lui, l'ho chiamato chiedendogli di tornare da me, dai figli...ma lui non c'è stato.'

Giada ormai aveva rotto la diga con la quale frenava i suoi sentimenti e li stava riversando tutti su un'inerme Ilaria.

-'sto bene con lui , mi manca e mi attira ma non mi fido, ne di lui, ne del suo amore. Sto bene con lui come non starò mai bene con Maurizio ma Maurizio mi ha salvata, mi ha gettato un'ancora proprio mentre stavo per affogare. Non sarà mai Piero ma gli devo molto e voglio davvero essere felice con Maurizio. Lo devo a me stessa perchè sono stanca di inabissarmi in storie con un triste finale, lo devo ai miei figli che meritano di vedermi finalmente serena anche se non lo sarò accanto al loro papà, lo devo a tutto il dolore che mi ha schiacciata in questo ultimo anno.'- 

Ilaria non sapeva cosa dire, Giada non aveva mai parlato in questi termini. Ora riusciva a toccare con mano il dolore che quella donna aveva serbato nel suo cuore tutto quel tempo. Quel pianto sommesso, quegli occhi lucidi, quelle mani tremolanti, quel labbro inferiore torturato tra i denti: tutto era una chiaro e inequivocabile segnale di dolore profondo, acuto, radicalizzato nel cuore ma ancor più nell'anima.

Ilaria continuava a pensare che solo Piero avesse la panacea per tutto quel male, continuava ad essere convinta del grande amore che ancora univa quei due, continuava a sperare in un loro futuro insieme eppure non ebbe la forza di pronunciare neppure una parola. Si avvicinò a Giada con occhi altrettanto lucidi, la attirò a se e l'abbracciò forte accarezzandole i capelli ancora bagnati.

-'mi spiace Giada. Non sapevo cosa portavi dentro, sono stata superficiale'- 

Giada si limitò a stringere ancora di più Ilaria. Ora che aveva dato voce ai suoi sentimenti si sentiva svuotata. Aver ammesso di provare ancora qualcosa per Piero non la stava facendo sentire meglio ma semplicemente più triste, più sola.

Intanto Piero stava raccontando a Franz la notte passata con Giada.

-'Bro ci volevo andare davvero a letto, minchia.'- confessò Piero -'la desidero come non l'ho mai desiderata ed è stato difficilissimo fermarmi. Avevo tutto duro'- ammise con un mezzo sorriso il tenore -'ma era come se la tradissi. Voglio stare con lei  ma quando sarà libera, quando lo vorrà davvero pure lei'

Franz annuì orgoglioso del fratello.

-'non c'ho fatto l'amore ma l'ho tenuta stretta a me tutta la notte. Ed è stato bellissimo, l'ho protetta, l'ho curata, l'ho amata. L'ho sentita di nuovo mia  e lei mi ha confessato che sente la mia mancanza ma che non riesce a perdonarmi. E' troppo il male che le ho fatto, bro'- disse Piero con voce rotta

-'dalle del tempo Piè. Lei a te ci tiene ma aiutala a dimenticare l'ultimo anno vissuto senza di te'

Quelle parole  furono accompagnate da un profondo abbraccio tra fratello che rianimò Piero.

Pochi minuti dopo, Franz si chiuse in bagno per una doccia mentre Piero preparava i vestiti da indossare dopo aver fatto anche lui una doccia. 

Nel sistemare le sue cose, si rese conto d'aver dimenticato il portafogli nella camera di Giada. Senza premurarsi di avvisare il fratello, si recò nella stanza accanto per recuperarlo.

Stava per bussare quando sentì la voce di Giada singhiozzare, in un gesto involontario Piero abbassò la maniglia e aprì un leggero spiraglio. Tanto gli bastò per ascoltare lo sfogo di Giada.

Come reagirà Piero dinnanzi a quelle parole su di lui e su Maurizio?

Grazieeeee

Un abbraccio


2.Sono qui, vivimi - (sequel di E sei Splendida)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora