Capitolo 302

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L'abbraccio di Giada con la piccola Celeste fu interrotto dai nipotini di Giada che concessero all'amata zia altri sbaciucchiamenti, prima di essere liberata e passare agli auguri del fratello, della cognata e del prezioso papà.

-' mamma sarebbe contenta di vederti ora, piccirè'- le confessò Salvatore con voce rotta dalla commozione.

-'spero sempre di non deluderla , pà'- rispose la figlia intanto che si rimpiccioliva tra le braccia del papà

-'sei sempre stata il nostro orgoglio, come figlia, come mamma, come moglie.' - 

Giada annuì, ripensando al motivo per cui aveva organizzato la serata con le famiglie.

-'papà pure io ho una sorpresa per te'- 

Salvatore le prese il viso tra le mani e le baciò la fronte.

-'mi rendi tanto felice, Giadù e pure mammà foss tant cuntent'- disse l'uomo facendo intuire di aver capito di cosa parlasse Giada -'ma ora goditi sta festa'- e sciolse quel contatto filiale che tanto faceva bene al cuore di Giada.

Arrivò il turno degli auguri dei colleghi di Piero , divenuti ormai membri della famiglia a tutti gli effetti.

Travolgenti e scanzonatori furono gli auguri di Boschetto.

-'puoi avere pure quarant'anni ma al bazooka di Pierino nostro gli sai tenere testa molto bene'- disse riferendosi ai racconti intimi con cui Piero allietava gli amici nei loro momenti free e provocando un profondo senso di disagio nella donna che si nascose nel petto grande e accogliente del marsalese.

-'Giadina non gli dar retta'- lo riprese con dolce Milena con il suo pancione di ormai sei mesi.

Dopo il tenore marsalese, fu la volta del baritono abruzzese e dei suoi auguri dolcissimi.

-'sono felice di poterti augurare un buon compleanno'- le disse  abbracciandola

-'Grazie Gian e Vittoria??'- chiese stranita di non vederla accanto all'uomo ricordando che facevano coppia fissa dal matrimonio di Boschetto.

-'abbiamo litigato e non so come andrà a finire'- confessò lui abbassando lo sguardo -'sono uscite foto di me che parlo con una ragazza, Giada te lo giuro era solo una fan , niente di più ma ci hanno ricamato sopra e boh , Vittoria c'è restata malissimo. Sto cercando di farmi perdonare ma la vedo dura'- svuotò d'un fiato Gian quasi come a volersi liberare da una zavorra.

-'mi spiace, Gian. Non sapevo nulla'- ammise lei maledicendo mentalmente Piero per non averle detto di Gian evitandole una mega figuraccia -'parla con Vittoria e spiegale il difficile mondo nel quale siete costretto a lavorare. Dille quanto ci tiene a lei e vedrà che capirà.'- gli consigliò con dolcezza Giada accarezzandogli la barbetta ispida -'per noi non è facile far parte del vostro mondo'- continuò ricordando le medesime difficoltà vissute lei con Piero a causa di Beatrice, Stefano, Cristina o semplicemente di fan troppo esuberanti.

Gian sforzò un sorriso e annuendo promise a Giada di seguire il suo consiglio.

Altri furono gli auguri che Giada ricevette quella sera di amici e parenti. Concluso quel limbo di baci e pacche sulle spalle, si voltò in giro alla ricerca dell'unica persona dalla quale ora voleva farsi abbracciare.

-'cerchi qualcuno?'-  chiese da dietro una voce sensuale che lei ben conosceva intanto che gli poggiava le mani sui fianchi e gli lasciava un bacio alla base del collo.

Giada annuì mentre allungava il collo per lasciare spazio al tenore e ai suoi baci.

-'Già non fare così che poi non mi so trattenere e ti prendo dietro a questo pilastro'- minacciò Piero mettendo fine a quel momento

-'ma sono la festeggiata'- si lagnò lei

-'ma ci sono gli invitati. Conserva questa voglia sfacciata che hai per quando andremo via. Ti dico solo che ho prenotato una stanza d'albergo per noi due per stanotte.'- si lasciò sfuggire il tenore provocando un immenso sorriso sul viso della sua amata che non si premurò neppure di chiedere dei figli certa che Piero li avrebbe affidati alle amorevoli cure dei nonni siculi.

Tra una portata di cena e un'altra, tutte rigorosamente di pesce, il dj metteva balli coppia e balli di gruppo, karaoke scanzonato e musiche di accompagnamento.

Non mancò il ballo della festeggiata con il suo uomo, stretti l'una nelle braccia dell'altro danzarono sulle note di Christina Perri, con Piero che le sussurrava nelle orecchie le parole più belle di quella canzone .

  I have died everyday waiting for you 

 (Sono morto ogni giorno aspettandoti)

 Darling don't be afraid I have loved you for a thousand years  

(Tesoro, non aver paura ti ho amato per mille anni)

I'll love you for a thousand more   

(E ti amerò per altri mille )

I will not let anything take away  what's standing in front of me

(Non lascerò che nulla porti via quello che adesso ho davanti a me)  

Una confessione d'amore, una promessa di felicità. Ecco cosa le stava dedicando Piero attraverso semplici note.

-'ti amo quattrocchi sfigato'- rispose una Giada in lacrime

-'ti amo pure io nana dalla lingua biforcuta'- ribattè il tenore prendendola in braccio e facendola girare come se fosse una bimba.

Al momento del soffio delle candeline, dopo averle spente in un solo soffio aiutato dai figli, Giada richiamò l'attenzione. Era arrivato il momento di ringraziare tutti e di annunciare la grande notizia sua e di Piero.

-'Volevo ringraziare tutti voi per essere qui stasera, è stato stupendo festeggiare  il mio compleanno con voi, tasselli importanti che avete arricchito la mia vita. Ringrazio la mia famiglia che da sempre mi sostiene aiutandomi a rialzare ogni volta che la vita mi ha fatto cadere. Ringrazio la mia mamma che mi è sempre accanto, ora più di prima.'- confessò Giada con la voce incrinata dall'emozione -' Ringrazio Eleonora e Gaetano per avermi accolto come una figlia facendomi sentire da subito amata. Ringrazio Francesco e Mariagrazia coi le loro metà per il loro aiuto  ,prezioso e insostituibile. Ringrazio Ignazio e Gian per come mi hanno aiutata a trovare il mio posto nel loro mondo'- continuò rivolgendo i suoi occhioni color nocciola alle persone alle quali ,di volta in volta , dedicava i suoi ringraziamenti.-'ma più di tutto, ringrazio Dio per il meraviglioso dono dei miei figli senza i quali sarei un involucro vuoto. A loro devo il mio sorriso e la mia forza. Loro sono la parte migliore di me che riempiono da sempre le mie giornate di Gioia e di tenerezza.'- e due lacrime ribelli scivolarono dai suoi occhi nel ripercorrere con la mente i momenti più belli vissuti con i figli. 

La serata continua ...

Grazie sempre di tutto.

Un abbraccio




2.Sono qui, vivimi - (sequel di E sei Splendida)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora