Capitolo 236

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Lauren inizia subito a ridere con lei e io tiro ad entrambe uno schiaffetto sulla mano.

E: smettetela! O fate le serie o lascio perdere questa assurda idea!

S: io posso pensare alle decorazioni e ad ordinare il miglior sushi di Roma e poi tu Lauren mi aiuti a sistemare tutto. Allora?

Mi guarda aspettando una risposta anche se in realtà volevo limitarmi ad ascoltarle.

E: va bene!

S: poi penseremo a...

Con il dito fa tanti giri indicando il mio corpo.

E: cosa?

L: vieni poi con noi a fare shopping!

E: no ragazze davvero! - sbuffo alzando gli occhi al cielo - Claudia where are you! Save me!

Sono l'unica a parlare con un normale tono di voce,mentre loro continuano a bisbigliare,persino Lauren che non credevo potesse esserne nemmeno capace.

S: mi dispiace ma lei è a lezione e non ti può salvare!

Do uno sguardo all'orologio ed è già l'una e mezza, mentre continuo a sentirle fantasticare su quella sorpresa. Mi viene da girarmi verso la porta non so perché.

E: ragazze - cerco di attirare la loro attenzione nonostante siano totalmente prese dai loro discorsi su di me - arrivo subito!

Non mi fanno domande tornando a parlare delle stesse cose di prima,così apro la porta ed esco dalla sala relax. Mentre la porta si richiude alle mie spalle,lo vedo. Guarda il pavimento mentre cammina con le cuffie nelle orecchie. Non credo mi abbia visto e sicuramente non mi ha sentito. Faccio un passo per allontanarmi dalla porta e lo vedo fermarsi. Guarda qualcosa nel suo Ipod e io non riesco a non sorridere,ma poi alza di colpo lo sguardo quasi spaventandomi tanta è la rapidità con cui lo fa.

B: Emma!

Gli sorrido e,dandogli a mala pena il tempo di togliersi le cuffie, corro ad abbracciarlo,stringendogli il torace.

E: amore!

B: ehy principessa! - mi accarezza i capelli - Mi sei mancata anche tu sai!

E: sì lo so! Irama told me!

B: Irama?

Mi allontano per poterlo guardare negli occhi e senza dire una parola lo bacio,assaporando dopo ore quelle labbra.

B: scusa ma cosa c'entra Irama?

Lo tiro in disparte mettendoci in un angolino del corridoio per ripararci il più possibile dalle telecamere.

E: mi ha detto che pensavi fossi arrabbiata.

B: non lo sei?

E: no - gli accarezzo i capelli mettendogli una mano dietro al collo - per niente!

B: è che stamattina sono stato molto...freddo,ma sai il perché!

E: certo che lo so!

B: è che dopo tu non mi hai detto più nulla e sembrava mi evitassi così pesavo fossi girata un po' per me e... un po' per gli ormoni pazzi.

E: la realtà è che quando stamattina mi hai detto di non tentarti sempre perché per te era una tortura ho pensato di starti lontano.

B: starmi lontano?

Anche se stiamo bisbigliando, questa frase la dice alzando un po' il tono dal tanto è incredulo.

E: lo so che è stupido,ma almeno io non avrei potuto tentarti e di conseguenza tu non avresti avuto tentazioni!

Simone si mette a ridere coprendosi la bocca con la mano per zittire la sua risata davvero rumorosa,poi avvicinandosi mi da un bacio.

B: amore - mi sistema una ciocca di capelli accarezzandomi la guancia - non voglio starti lontano per nulla al mondo!

E: nemmeno io lo sai,but....

B: ma cosa?

E: non so spiegarmi questa cosa che provo tutte le volte che ti vedo! Saranno gli ormoni pazzi come li chiami tu,ma vorrei solo stare con te!

B: perché non me lo hai solo detto invece di giocare a "Chi l'ha visto" tutta la mattina?

Lo dice come se fosse stata la cosa più naturale da fare.

E: e cosa ti dicevo scusa? "Simo continua a baciarmi,perché con il ciclo adoro sentire le tue labbra sulla mia pelle?"

Sbotto tutto d'un fiato: mi sono tenuta tutto dentro anche con le ragazze per troppo,ma con lui posso essere diretta.

B: beh...- mi sorride accarezzandomi le braccia - è un'idea!

E: dai Simo mi vergognavo! Non ho mai provato una cosa così. 

Abbasso lo sguardo probabilmente non prima di essere arrostita,ma lui subito rialza il mio mento.

B: guarda che è normale! Sei in un momento particolare. Anche se non è facile resistere,questo non vuol dire che dobbiamo stare lontani - abbasso un secondo gli occhi anche se lui ha ancora le dita sotto il mio mento - anche perché te lo dico non ce la faccio ogni mese a starti lontano così!

Scoppiamo a ridere entrambi per poi guardarci di nuovo.

E: sono così scema!

B: no amore!

E: invece sì!

Gli do una piccola pacca sul petto per ribadire la mia idea.

B: sai è la prima volta che mi trovo a gestire queste faccende!

E: e io non te lo rendo di certo facile facendo la pazza furiosa!

B: ma smettila! - si mette a ridere prendendomi tra le sue braccia - Tu lo rendi bellissimo!

E: che si fa allora?

B: mi sacrificheró per il bene della comunità offrendomi come intrattenitore alla mia principessa nei momenti in cui si sentirà bisognosa di coccole.

E: anche se ti provoco troppo?

B: resisteró! - si avvicina al mio collo baciandolo un paio di volte - E' uno sporco lavoro,ma qualcuno deve pur farlo.

E: grazie e scusa se ti ho ignorato.

B: in realtà mi guardavi sempre!

E: non è vero!

Si avvicina ad un millimetro dalle mie labbra.

B: ah no?

Non lo bacio,stringo solo le mie labbra.

E: ok forse!

Lui sorride compiaciuto della mia risposta,che ovviamente già conosceva.

B: hai già mangiato?

E: sì...volevo andare in hotel a cambiarmi per andare alla seduta!

Si porta una mano sulla testa.

B: cavolo è vero! Non posso venire Emma! Mi hanno messo due lezioni alle tre!

E: tranquillo! - cerco di rassicurarlo - Non fa niente!

B: non c'ho pensato quando mi hanno dato la lezione! - lascia le mie mani intento a tornare indietro - Vado a chiedere di spostarmele!

Biondo ed Emma - Ricordati di... 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora