Capitolo 271

1.8K 61 0
                                    

Mi piacerebbe richiamare,ma fino a quando non saprò la verità non voglio parlare con loro. Non rispondo nemmeno a Lauren,Sephora e Valentina che sembrano essersi coalizzate per chiedermi della serata. A quanto pare,Irama ed Einar gliene hanno parlato. Anche io vorrei sapere dalle mie amiche cose così,ma loro sono davvero invasate certe volte. In momenti come questi,apprezzo molto la riservatezza di una come Claudia. La conosco da poco,ma ci ho legato subito,perché per certi aspetti ci somigliamo. Guardo velocemente i social,mettendo qualche like e qualche commento,poi vado in cucina a preparare qualcosa. Gli prepareró un bel pranzo per tirargli su il morale: beh almeno ci proverò! Inizio a preparare un po' di pasta e in un'altra padella metto uno di quei buonissimi sughi di pesce pronti che mi ha fatto conoscere Simone. Non li avevo mai mangiati prima,ma sono davvero squisiti. Mentre sono intenta a condire la pasta ormai pronta,sento due mani prendermi per la vita e due labbra stampate sul collo.

B: ehy!

Gli prendo le mani portandole intorno alla mia pancia,per fare in modo che mi abbracci.

E: amore come stai?

B: avrei potuto stare meglio.

Mi volto per poterlo guardare negli occhi e gli prendo il viso tra le mani.

B: sei bellissima lo sai?

E: Simo...

Cerco di fargli capire che apprezzo il complimento,ma anche che ho capito il suo tentativo di evitare il discorso.

E: talk to me! - gli metto la mano sul petto all'altezza del cuore - Non tenerti tutto dentro!

B: Emma cosa devo dire... - il suo sguardo si abbassa molto sconsolato - hai visto con i tuoi occhi!

E: ho più sentito che visto!

B: io non so più come fare! Quando sono con lui mi sento così....

Noto che stringe le mani contro il piano della cucina,nonostante ci sia io in mezzo a separarli. Immagino sia ancora molto nervoso.

E: how?

B: non lo so! Mi sento debole! Mi sento incapace di reagire e... mi sento come lui!

E: come lui?

Non posso credere che lui si possa anche solo paragonare a suo padre.

B: Emma non è così strano:io ero esattamente come lui fino a poco fa,fino a quando non sei entrata nella mia vita.

E: no,non eri così!

B: invece sì! Se hai sentito quello che ha detto erano in gran parte tutte parole che io usavo sempre.

E: odio tutto questo!

B: cosa?

E: il modo in cui lui riesce a farti diventare!

B: orribile lo so!

Fa per allontanarsi da me,ma io lo trattengo.

E: no... - gli accarezzo il viso - ti fa diventare insicuro della persona che sei!

B: Emma lui mi fa sentire come se da un momento all'altro dovessi fare qualcosa di sbagliato! Non mi importerebbe se fossi solo,ma ora ho te!

Lo guardo confusa perché non capisco bene il suo discorso.

B: Emma io non posso perderti! Non riuscirei ad andare avanti! E dopo quella volta,quando sono con lui è come se sentissi di perderti da un momento all'altro!

Gli faccio a malapena riprendere fiato che mi butto sulle sue labbra,baciandolo con tutta la passione che ho. Ci stacchiamo e abbiamo entrambi le labbra rosse e gonfie:Simone mi guarda confuso per quel mio gesto.

E: posso dirti una cosa?

Non mi risponde ma ritorna davanti a me,riportando le mani sulla mia vita,stringendomi molto più delicatamente di quanto avesse stretto il piano della cucina poco prima.

E: you - gli tocco il petto con il dito - tu sei una bellissima persona! Hai commesso qualche errore,ma tutti lo facciamo perché siamo esseri umani! Simo tu ti comportavi come lui,solo per avere il suo affetto e le sue attenzioni,ma sai cosa ti dico?

Mentre gli parlo,non smette di fissarmi per un secondo,senza sbattere nemmeno le palpebre.

E: non servirebbe che tu muovessi nemmeno un dito per avere attenzioni! You're amazing and... chiunque faccia parte della tua vita deve ritenersi fortunato! Tua sorella è fortunata, i nostri amici sono fortunati e io lo sono!

Mi fermo per fare un respiro profondo perché gli ho detto tutto in un fiato,tanto volevo che lui sapesse quello che penso di lui.

E: sono fortuna ad averti con me Simo! Io ti amo da morire e non avrei mai potuto trovare una persona migliore a cui affidare il mio cuore e la mia vita! So the next time you forget who you are...remember I'm Emma Muscat and I love you!

Il mio cuore batte fortissimo, tanta è stata la velocità con cui gli ho parlato. Simone mi continua a fissare e immediatamente inizio a sentirmi diventare le guance rosse: magari gli ho parlato in modo troppo diretto e l'ho infastidito o magari è contento,ma non sa che dire. Non riesco a decifrare il suo sguardo. Con due dita mi solleva il mento,visto che ho abbassato lo sguardo per non fargli capire che sono a disagio. Non la smette di guardarmi,così cerco di rompere il ghiaccio,indicando la pentola dietro di me.

E: comunque ho preparato il pranzo...

Faccio per voltarmi,ma Simone mi blocca riportandomi dritta davanti a lui. Mi guarda ancora per qualche secondo,ma poi mettendomi una mano dietro il collo,mi attacca a lui baciandomi come se volesse ricambiare il bacio che gli avevo dato poco prima. Sento le sue mani fare pressione sulla mia vita e dopo pochi secondi mi solleva,così io allaccio le gambe attorno alla sua vita. Mi tiene in braccio qualche secondo mentre continua a baciarmi,per poi mettermi seduta sull'isola della cucina. A questo punto con le mani,inizia a percorrere il mio collo inondandolo di baci,fino ad arrivare con le labbra alla scollatura della mia maglia. Prova ad andare oltre, ma quando vede che non è possibile, torna a guardarmi, infilando le mani sotto la mia maglia. Mi chiede il permesso con lo sguardo di toglierla e in risposta lo porto verso di me,tirando la sua maglietta per fargliela tirare via. Ci togliamo la maglia a vicenda e mentre lui si concentra nel baciare il mio corpo,io infilo le mani nei suoi capelli,guidandolo e seguendolo nei suoi movimenti. 

Biondo ed Emma - Ricordati di... 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora