Capitolo 242

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Nella hall e fuori non c'è,così salgo e busso. Quando mi apre la porta,ha già indosso il suo pigiami con i pois. Alzo il piattino guardandola e cercando di prenderla per la gola.

E: non dovevi!

Mi fa entrare e va subito a sedersi sul letto.

B: amore ho visto che non hai toccato cibo! - vado a sedermi vicino a lei - Devi mangiare qualcosa!

Noto che sul letto ha tutti i suoi fogli.

B: sono le canzoni nuove?

Muove la testa su e giù,così prendo i testi in mano.

B: ma è un duetto?

E: sì me lo ha dato Carlo come comparata.

B: non dirmi contro Carmen perché gli sparo.

Scoppia a ridere e mi sento già più sollevato,perchè vuol dire che non è giù del tutto.

E: lo avrei fatto prima io credimi! - continua a ridere - Comunque è contro Einar.

B: come mai?

E: è presa da un musical e dovremo cantare con un ospite e farci una specie di coreografia.

B: e con chi canti tu?

E: me lo diranno domani.

B: stavi ripassato?

E: trying to!

B: non ti piace?

E: sì... - prende il testo in mano - solo che l'idea di fare una vera e propria performance mi mette ansia.

B: beh dovrebbe essere in ansia la povera anima destinata a cantare con te!

E: why?

B: perché tu sei una bomba amore!

Mi sorride di nuovo,mentre si sistema i capelli che le sono finiti davanti agli occhi impedendole di leggere bene il foglio che ha in mano.

E: tu? - rialza gli occhi sorridendomi - Hai pezzi nuovi?

B: visto che l'altra settimana mi sono concentrato sulla cover di Fedez,questa settimana dovrò fare bene quella di Raige più i vari inediti,salvo sorprese all'ultimo momento.

E: sai cosa mi piacerebbe fare?

B: cosa?

E: un duetto con te!

Si mette a ridere,immagino perché sa che sarebbe impossibile o comunque molto improbabile che ci facciano fare una cosa del genere,visti i nostri stili diversi.

B: piacerebbe anche a me,ma mi faresti fare na brutta figura!

Mi da una leggera spinta sulla spalla.

E: che stupido! Sei bravissimo lo sai!

B: come mai sei salita? Sei stanca?

E: le ragazze mi stanno addosso per una cosa e avevo la testa sul punto di esplodere.

B: cosa?

E: girl stuff!

Fa la misteriosa,ma non le chiedo di più perchè immagino lo abbiano fatto per tirarla su di morale.

B: Emma.... - attiro la sua attenzione - faresti qualunque cosa per me?

Lei mi guarda subito in modo strano,mettendo giù i fogli che in mano.

E: certo! - mi mette una mano sul viso accarezzandomelo - Perchè me lo chiedi!

B: per sapere! - avvicino alla sua bocca un pasticcino - Allora...mangi almeno questi?

Mi sorride tirando un sospiro di sollievo.

E: mi hai fatto preoccupare scemo!

Apre la bocca e io le faccio mordere il dolcetto.

B: allora com'è?

E: mmm.... - ci pensa un po' su - se mi dai anche l'altro pezzo posso dirtelo!

Lo mangia tutto e poi mangia anche gli altri due.

B: è venuta Lauren da me prima e mi ha chiesto come mai eri un po' giù,così le ho raccontato tutto,ma poi le spiegherai meglio tu.

E: immaginavo:non la smetteva di guardarmi cercando di capire cosa avessi.

Scuote la testa ridendo dei comportamenti della sua pazza migliore amica.

B: e mi ha anche chiesto se ci fosse qualcos'altro. 

E: in che senso?

B: nel senso che se c'è qualcos'altro che ti turba dovresti parlarmene. 

Abbassa la testa,portandosi le gambe al petto,rannicchiandosi su se stessa e appoggiando il mento sulle ginocchia.

B: amore...

E: ho incontrato una persona oggi. 

B: dove?

E: mentre tornavo dal dottore,dieci minuti prima di incontrare te.

B: e chi era?

Non mi risponde,ma la vedo tremare un po'.

B: e una persona che conosci?

E: no,ma lui ha riconosciuto me!

La vedo tentennare, quasi avesse paura a parlarmene,così mi avvicino accarezzadole la gamba,per tranquillizzarla.

B: Emma ma chi è? Un fan? Hai detto che ti ha riconosciuta. Ti ha dato fastidio forse fastidio?

E: Simo...

Sto per dirle qualcosa ma lei mi interrompe.

E: your dad!

Me lo dice in inglese,così le sorrido e immagino di aver capito male.

B: scusa ma il mio inglese non è come il tuo principessa! Chi hai visto?

Rimane seria e ancora raggomitolata su se stessa,ma mi guarda dritto negli occhi.

E: tuo padre!

Questa volta ho capito perfettamente e rimango immobile,con gli occhi fissi nel vuoto.

E: amore....

Allunga un braccio per accarezzarmi la guancia,ma mi alzo.

B: ti sarai sbagliata....- le sorrido nervosamente - non l'hai mai visto!

E: me lo ha detto lui. 

B: aspetta - involontariamente il mio tono di voce aumenta - lui ti ha parlato?

Emma si alza venendo ad abbracciarmi e anche se sono veramente molto nervoso e scosso non riesco a non avvolgerla con le mie braccia.

Biondo ed Emma - Ricordati di... 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora