Capitolo 324

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S: che ne dite se ci sediamo e beviamo qualcosa prima di cena? Così parliamo un po'!

E: no!

Mi parte istintivamente,senza nemmeno che faccia in tempo a frenarmi,infatti tutti mi guardano in modo strano.

B: forse Conrad é meglio se ti faccio vedere la casa e la tua stanza,così magari ti metti comodo!

S: d'accordo... - é leggermente confusa dal nostro comportamento - come volete!

C: va bene! Grazie ragazzi! Dopo magari Emzy chiamiamo la mamma per dirle che va tutto bene ok?

E: sì tranquillo non c'é fretta!

Simone lo aiuta a portare su i bagagli e io rimango giù con Sara.

S: non capisco perché tu sia così nervosa: sembra non si ricordi nemmeno che avete litigato! Gli sorridono gli occhi quando ti guarda!

E: lo so,ma é perché lui supera tutto velocemente,sono io che ho bisogno di tempo.

S: tranquilla! Ho capito! Sei fortunata: i fratelli Baldasseroni sono esperti in cene di famiglia imbarazzanti!

E: meno male! É che mi fa anche strano che sia qui con noi,capisci?

S: no problem! Pensa che quando organizzavamo delle cene noi,anni fa,non arrivavamo mai tutti nemmeno al secondo:c'era sempre qualcuno che se ne andava prima per una litigata o altro.

E: grazie Sara!

S: aspetta che ora controllo l'arrosto e le patate! Poi magari controllo che la torta non debba essere messa un po' in frigorifero.

Fa per mettersi i guanti e andare verso il forno.

E: allora io vado a vedere in sala e porto questi,così sono già là.

Sara mi fa cenno di sì con la testa e,dopo aver preso i due vassoi con gli antipasti,vado in sala a portarli in tavola. Mentre vado,vedo Simone scendere e il suo sguardo non é dei migliori.

B: si può sapere che fai?

E: porto gli antipasti! - ne prendo uno portandoglielo alla bocca - Dovresti assaggiare! Sara é brava quasi quanto te!

Simone prende la tartina e la riappoggia sul vassoio.

B: secondo te ora ho voglia di questa?

E: tranquillo,adesso porto i grissini che piacciono a te!

Mi giro per tornare in cucina,ma in pochi secondi me lo ritrovo davanti.

B: Emma lo stai trattando malissimo!

E: ma se l'ho anche salutato e abbracciato!

B: ma se gli ha sorriso più Sara che te!

Il tono di voce gli é scappato decisamente di mano.

E: non urlare! Sara potrebbe sentirti!

B: a me non importa nulla di Sara in questo momento! - mi indica - A me importa di te! L'ho convinto a farsi una doccia,visto il lungo volo,ma ha capito che sei strana Emma.

E: non sono strana!

B: sì che lo sei! Non é la prima volta che ti vedo con lui: capisco che tu non gli voglia saltare al collo,ma almeno essere più cordiale!

E: cordiale?

B: non giocarti la carta della lingua con me,so che sai cosa vuol dire!

E: lo sono stata!

B: ma se in auto ti sei limitata ad annuire a quello che dicevo io e quelle poche volte che hai detto qualcosa gli hai detto dei monosillabi per di più liquidandolo in modo scortese!

Biondo ed Emma - Ricordati di... 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora