Capitolo 277

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E: come farò a parlare con i miei genitori?

B: io non so davvero cosa risponderti,ma vedrai che andrà tutto bene! Non sei sola!

Emma si ricompone un po' sistemandosi,per poi uscire dall'auto. Aspetta che la raggiunga e poi toccandosi i capelli,mi prende la mano.

E: come sto? Sono presentabile almeno?

B: sei meravigliosa principessa!

Le do un bacio sulla guancia ed entriamo. Nella hall non c'è nessuno così saliamo e accompagno Emma davanti alla sua stanza.

B: vuoi che ti accompagno dentro?

E: voglio che rimani con me!

Entriamo e come probabilmente mi aspettavo,Lauren è in stanza.

L: sis! Biondo!

Penso che fosse stesa sul letto a guardare la TV,visto il suo abbigliamento e i pacchetti di patatine sul letto. La saluto per primo e poi lo fa anche Emma.

L: è tutto ok?

Emma non dice niente e va a sedersi sul suo letto a togliersi le scarpe,allora Lauren si rivolge a me.

L: che è successo?

B: una cosa importante! Io vi lascio sole così lei ti spiegherà tutto!

Mi avvicino ad Emma che mi accenna un piccolo sorriso.

B: amore io ti lascio con Lauren ok?

E: no resta ti prego!

B: ascolta è giusto che le racconti tutto e passi un po' di tempo con lei! Io passo da te più tardi!

E: promesso?

B: certo! - incrocio le dita davanti alla bocca - Promesso!

E: ti aspetterò!

Le do un bacio sulla fronte e vado verso Lauren,che era rimasta davanti alla porta per non disturbarci.

B: ascoltami lei ti parlerà di una cosa molto delicata ok?

L: devo preoccuparmi?

B: no! - cerco di non farmi sentire da Emma - Devi solo starle vicina come non mai! Ha solo noi su cui contare e le serve almeno una persona che non le dica delle bugie.

Chiaramente mi riferisco indirettamente a me stesso,anche se so che Lauren non sa di cosa parlo.

L: almeno una persona? Ma se siamo in due!

B: sì beh... - sono un po' a disagio - intendevo oltre me!

Lauren mi fa un cenno con la testa.

B: vi farò portare la cena in camera e dirò che volete passare una serata tra voi,così non verranno a disturbarvi.

L: riguarda la sua famiglia vero?

Do uno sguardo ad Emma per assicurarmi che non ci senta,ma si è già messa stesa sul letto a fissare il muro.

B: sì! Ti spiegherà tutto! Sappi solo che ora ha bisogno di noi! Stai con lei tutta la sera,io magari passo dopo cena ok?

L: d'accordo! Bye Biondo!

Le do un bacio sulla guancia e vado in camera mia. Appena entro vedo sia Einar che Irama.

Ei: wow...ecco arrivare il nostro Romeo!

Iniziano a ridere fin da subito.

I: allora come avete passato la luna di miele!

Mi levo la giacca e gliela tiro letteralmente addosso.

Ei: calma Bro!

I: non dirmi che sei andato in bianco! Non ci credo!

B: ascoltate non sono in vena di scherzi.

Ei: ma è successo qualcosa con Emma?

Mi siedo sul letto mettendomi la testa tra le mani: so che non posso raccontare nulla,ma non posso nemmeno nascondere come mi sento.

B: Emma ha litigato di nuovo con i suoi genitori.

I: oh Bro mi dispiace! Non volevo.

B: non potevi saperlo!

Ei: ma è grave?

B: abbastanza! Non so nemmeno io i dettagli - faccio il vago per evitare possibili domande da parte loro - ma Emma è molto giù!

I: è in stanza?

B: con Lauren! Aveva bisogno di lei! Io passerò dopo cena da lei... se gli altri vi chiedono dite che lei e Lauren stanno passando una serata tra ragazze.

Ei: non preoccuparti! Ma è successo oggi?

Muovo la testa su e giù, mentre mi tolgo le scarpe.

B: è stato tutto perfetto poi è come se il destino avesse voluto colpire tutti e due!

Inizio a riderci su perché è davvero buffo: entrambi avevamo incontrato o avuto a che fare con la nostra famiglia e non in modo positivo.

I: che intendi con tutti e due?

Gli racconto tutto dell'incontro di mio padre e della litigata di Emma con il suo,non scendendo nei dettagli.

I: che sfiga Bro!

Ei: almeno vi siete goduti il giovedì dai! Era quello il giorno da celebrare e lo avete fatto.

Mi alzo in piedi per svestirmi, visto che vorrei andare a farmi una doccia,appoggiando la tuta sul mio letto.

B: questa me l'ha regalata lei!

I: davvero?

Ei: ieri?

B: già! - noto i loro sguardi meravigliati - Lo so:è da paura!

I: davvero Bro!

Ei: dove l'ha presa? Ne ho viste tante,ma belle così no!

B: su un sito internet che le ha fatto conoscere Sese.

I: ha un ottimo gusto!

B: già! Beh mentre voi ci sbavate su,io vado a farmi una doccia.

Ei: io intanto scendo però!

I: e io vado con lui!

B: eravate qui solo per chiedermi tutto che stronzi!

I: dai non farne un dramma! Anche perché non ci hai detto proprio niente!

B: tu hai visto anche fin troppo di Emma,quindi per questi argomenti,farò finta che tu non esista!

Irama mi fa la linguaccia e io mi metto a ridere con Einar.

B: Bro - mi rivolgo ad Einar - se andate giù,fate portare su la cena alle ragazze per favore?

Ei: certo ci penso io! Non preoccuparti! Ti aspettiamo giù!
B: sì faccio velocissimo!

Ci salutiamo e loro escono,così vado subito a lavarmi. Una volta finito, vado davanti all'armadio per prendermi la biancheria,ma mi squilla il telefono. Cazzo. Il papà di Emma. Sono in dubbio se rispondere o no,ma dopo una decina di squilli,vedendo che non demorde,decido di rispondere.

B: Conrad!

C: Simone! Scusa se ti disturbo,ma sai dove Emma?

B: Emma? È nella sua stanza,con Lauren,perché?

C: è tutto ieri ed oggi che la chiamo,ma non mi risponde!

Biondo ed Emma - Ricordati di... 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora