Biondo ed Emma - Ricordati di... 2

Capitolo 302

I: tranquillo! - mi sorride mentre entriamo in ascensore - Poi ho delle novità pure io!

Emma Pov's

Meno male che Lauren ha mandato via Valentina e Sephora,perché non ce la facevo più a sopportare altre domande. Una delle cene più orribili di sempre:come se non bastasse ho dovuto raccontare tutto a Lauren. Mi fa piacere che si preoccupi per me,ma tornarci sopra mi ha solo creato ulteriore disagio. Ora é nel suo letto che guarda la TV,mentre io sono qui a guardare il cellulare. In direct molti fans mi stanno mandando un sacco di messaggi per la diretta che ho fatto oggi con Simone in gioielleria. Pure le ragazze mi hanno fatto un mucchio di domande pensando a chissà cosa,ma poi appena gli ho mostrato la collana si sono calmate. Mentre loro continuavano a farmi domande e io inventavo risposte così come quando ho parlato con Lauren,riuscivo solo a pensare a Simone. Mi sono comportata da vera stronza,e questa volta davvero. Purtroppo quando sento parlare dei miei genitori,ormai divento intrattabile. Sono già le nove e mezza e il fatto che non sia ancora venuto mi preoccupa: questa volta l'ho davvero offeso. Anche se era per dire,gli ho praticamente detto che non sarei più stata con lui per non creargli problemi e di lasciarmi stare. Decido allora di alzarmi e uscire dalla stanza.

L: dove vai?

E: secondo te?

L: se hai bisogno di me,sai dove trovarmi!

Lauren mi sorride ed esco percorrendo il corridoio. Mi fermo e aspetto una risposta.

B: Emma!

É quasi sorpreso di vedermi,infatti rimane a fissarmi per qualche secondo. Resto in silenzio aspettando che lui dica qualcosa,ma non pronuncia una parola.

E: c'é un po' freddino qui... - mi riscaldo fregandomi le braccia - potrei entrare?

B: oh... - si sposta per farmi entrare - certo! Scusami!

Entro e noto che Irama é fuori,sul balcone della loro stanza. Appena mi vede,rientra e viene ad abbracciarmi.

I: Emmina!

E: ehy! - mi sta letteralmente stritolando - Non volevo disturbarvi!

B: nessun disturbo!

Simone mi accarezza il braccio,sorridendomi.

I: ragazzi io vado a fare un giro da Nicole.

E: Nicole?

I: ti spiegherà Biondo! Comunque grazie perché é merito tuo!

Mi abbraccia di nuovo e,dopo aver preso la sua felpa,esce. Io rimango in piedi poco distante dalla porta e Simone mi invita a sedermi.

B: sei pazza ad uscire vestita così con questo freddo?

Indica il mio pigiama,passandomi una sua felpa. Allora me la metto,andandomi a sedere sul suo letto,mentre lui rimane poco lontano:abbiamo entrambi lo sguardo basso e rimaniamo in silenzio fino a quando diciamo all'unisono la parola scusa.

E: vai tu!

B: no vai tu!

E: mi dispiace Simo!

B: é colpa mia!

E: invece no! - mi alzo andandogli vicino - Non dovevo risponderti così! Tu sei sempre così comprensivo con me e io invece ti ho trattato malissimo!

Simone mette le mani lungo le mie braccia,accarezzandomele.

B: sono stato poco delicato: sai benissimo che non mi da fastidio rispondere ai tuoi genitori.

E: I know!