Capitolo 238

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X: tutto bene Emma?

E: sì - inizio a muovere un po' la gamba nervosamente - solo che senza Simone qui mi fa un po' strano.

X: anche a me sai! Ormai mi ero abituato a vedervi sempre insieme! - mi sorride - Poi era molto utile anche a me perché mi aiutava a parlare con te a volte: mi spiegava quando dicevi dei nomi che non potevo conoscere.

E: già! - respiro profondamente - Va bene sono pronta iniziamo!

Appoggio le mani sulle ginocchia e chiudo gli occhi.

X: allora respira e ritorna nel nostro corridoio.

Sono nella mia mente e davanti a me rivedo tutte quelle porte.

E: ci sono!

Sento la sua voce rimbombare nel corridoio come se venisse dall'alto.

X: brava! Vedi qualcosa di diverso?

Mi guardo intorno,dando un'occhiata.

E: alcune porte hanno cambiato colore e quelle dove sono entrata l'altra volta sono rimaste aperte.

X: beh lì abbiamo già visto tutto no? - mi guardo attorno mentre la sua voce si ferma per qualche secondo - Che porta vuoi vedere?

E: c'è quella di mia mamma!

X: entra!

E: mommy!

La vedo giocare con la piccola versione di me nel parco di una casa.

X: è casa tua?

E: no... - la osservo confusa - non la riconosco. Sarà la casa in cui eravamo prima.

X: ma quanti anni hai lì?

E: credo tre o quattro... - sorrido nel vedermi correre come una pazza - sono così piccola.

X: e non ti ricordi nulla di quella casa?

E: no...ma nessuno si ricorda di nulla a quell'età vero?

Non sento risposta,così continuo a guardare.

E: posso entrare?

X: dove?

E: in casa...tanto sembrano non vedermi!

X: sei sicura di voler entrare?

E: sono qui ormai.

Salgo tre scalini per ritrovarmi davanti alla porta. La apro ed entro: c'è un lungo andito interrotto a metà da una lunga rampa di scala sulla sinistra che porta al secondo piano. Provo a dare un'occhiata in giro,ma quella casa proprio non mi dice niente.

X: Emma sei dentro?

E: sì dottore! Sto salendo le scale per andare su!

X: hai notato qualcosa che ti fa riconoscere quel posto?

Scuoto la testa,ma poi vedo una cosa.

E: aspetti! A picture!

X: una foto?

E: no... - faccio un quadrato con le mani - un quadro!

X: cosa c'è sopra?

E: mio padre ha detto che lo aveva dipinto la mamma quando è nato Kurt!

La mia faccia si fa molto corrugata.

X: qualcosa non quadra?

E: it's impossible!

X: cosa?

E: mio fratello ha cinque anni in meno di me!

X: quindi cosa non va?

Biondo ed Emma - Ricordati di... 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora