Capitolo 341

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K: lo so,ma purtroppo lo sai che qui durante i semestri non si possono avere contatti con l'esterno tramite i cellulari!

Lo sapevo benissimo: era il secondo anno che Kurt era in quel college. Lui aveva sempre amato la natura e grazie alle sue grandi doti intellettuali,era riuscito ad ottenere un posto all' Imperial College of London per studiare botanica e i corsi che seguiva non permettevano l'uso di tecnologie,per tornare ad uno stile di vita più legato alla semplicità. Io e la mia famiglia potevamo sentirlo solo con delle lettere e io gliene mandavo una ogni tanto,poi tornava a casa per le vacanze di Natale,di Pasqua e d'estate.

E: ti saluta tanto Lauren!

K: grazie! Non vedo l'ora di conoscerla di persona!

E: te l' ho detto,ti piacerebbe da morire! Spero che la conoscerai presto.

K: vieni ho chiamato un taxi - mi indica un parcheggio - ci aspetta là.

Raggiungiamo il taxi e saliamo. Mentre percorriamo le varie strade,mio fratello mi mostra tutte le cose che mi avrebbe portato a visitare e io faccio un sacco di foto,poi in circa quindici minuti arriviamo al suo college.

E: dall'ultima volta é cambiato qualcosa peró!

Eravamo andati da lui per Pasqua l'anno prima per fargli una sorpresa.

K: hanno solo ristrutturato la facciata,ma é sempre uguale.

Iniziamo a entrare nel cortile e vediamo subito molti ragazzi che ci salutano.

E: sei molto popolare come sempre!

K: che vuoi che ti dica,noi Muscat facciamo sempre colpo!

E: il tuo migliore amico?

Kurt mi aveva sempre parlato di Ryan:lo aveva conosciuto lì e anche se all'inizio non erano andati molto d'accordo,grazie ad un progetto di scienze,sono diventati inseparabili: un po' come me e Lauren.

K: lui é tornato dai suoi,perché ha intenzione di presentargli la sua ragazza.

E: ha una ragazza?

K: da un paio di mesi soltanto,ma sembra che si conoscano da una vita! Ho provato a dirgli di non correre,ma lui si é fissato con questa storia del vero amore che arriva una sola volta nella vita e....

Inizio a pensare inevitabilmente a Simone: siamo stati insieme poco più di un mese,ma a me è sembrata una vita.

K: Emma?

Sento Kurt scuotermi leggermente la spalla.

E: sì scusa! - faccio la vaga - Guardavo in giro.

K: beh ti dicevo,ti devo presentare James! Non ho fatto in tempo a dirti che è arrivato da un paio di mesi e lo hanno messo con noi.

E: davvero?

K: é simpaticissimo e poi scommetto che ti piacerà!

E: dici sul serio?

Il mio tono é leggermente scettico perché Kurt non amava molto i cambiamenti,soprattutto quando riguardavano le persone: da quel punto di vista era molto abitudinario. Odiava l'idea di doversi affezionare a una persona nuova.

K: credimi! Dopo che hai rotto con quel Simone,lui ti aiuterà a distrarti!

E: sono venuta per stare con te Kurt! Voglio che sia tu la mia distrazione.

K: ti ringrazio,ma sono delle vacanze e dovremo pur divertirci! Vieni! Dovrebbe esserci!

Nel frattempo senza nemmeno rendercene conto,siamo arrivati davanti al suo alloggio. Il college ne aveva molti,per ospitare gli studenti fuori sede ed erano come dei piccoli appartamenti,non dei semplici dormitori. Kurt è in uno dei più carini: è al terzo piano,nella sezione centrale,e dalla cucina è possibile vedere tutto il cortile del college. Ha una piccola cucina,con una saletta,un bagno,tre camere da letto e una sala che loro usavano per i loro hobby. Appena entriamo,noto che tutto é perfettamente in ordine,ma non c'é nessuno.

Biondo ed Emma - Ricordati di... 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora