Capitolo 224

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Riprendo a camminare non poco alterata,anche se sono consapevole di reagire così a causa dei giorni particolari che sto passando.

E: potevi dirmelo prima,mi sarei vestita meglio!

B: non devo mica chiederti di sposarti! - mi volto verso lui osservandolo con lo sguardo fisso mentre guarda in avanti sorridendo - per quel giorno giuro che ti avviso prima!

Non dico nulla e lui mi riprende sotto il suo braccio.

E: mi piace solo essere sempre bella per te!

B: tu sei sempre bellissima piccolé!

Non ero infastidita dal fatto che non mi avesse detto nulla della cena,ero solo in confusione ormonale e quando lo sono,me la prendo con tutti:come il mese scorso quando ho cacciato Lauren dalla stanza perché aveva accidentalmente lasciato il suo accappatoio sul mio letto. Mi allungo leggermente verso di lui,dandogli un bacio sul collo.

E: I love you!

Sorride,continuando a guardare dritto davanti a lui,ma non smettendo di accarezzare la mia guancia con la mano che pende giù dalla mia spalla.

B: ti amo anche io little mess!

Dopo circa cinque minuti vedo in un angolo della via una gelateria,così tiro subito Simone per la manica.

B: che hai adesso?

E: ho fame! Prendiamo un bel gelato dai!

B: va bene ma calmati! Sembra che non mangi da tre mesi!

Ignoro le sue battutine ed entriamo. Dopo due persone veniamo serviti.

X: salve mi dica?

E: vai tu amore io devo decidere!

Mentre Simo prende il suo gelato io mi perdo tra tutti quei nomi.

X: allora signorina mi dica.

E: una coppetta con cioccolato - scorro le diverse file del bancone con il dito - mango, menta e limone.

Noto gli occhi di Simone e del ragazzo su di me,ma non ci faccio molto caso. Simo prova a tirare fuori il portafoglio, ma io lo anticipo pagando.

X: buona giornata ragazzi!

Salutiamo ed usciamo.

B: ti piace giocare a indovina l'intruso?

E: mmm... - sono occupata a mangiare il gelato - perché?

B: cosa c'entra il cioccolato con tutti quei gusti alla frutta?

E: ne avevo voglia e poi sta bene con la menta!

Muove le spalle mettendosi a ridere.

B: ti devo un gelato...spettacolare tra l'altro!

Mentre lo mangia è quasi sorpreso che sia così buono.

E: se mi dai un bacio conto saldato!

B: mmm... - ci pensa un momento - ho sempre voluto assaggiare il mango.

Si avvicina ma io lo fermo.

E: però deve essere un bacio spettacolare come il gelato!

B: hai dubbi?

Mi sorride e mettendomi una mano dietro il collo mi da un meraviglioso bacio. Un bacio che dura più di quanto avevo in mente quando gliel'ho chiesto,ma non mi dispiace affatto.

B: allora?

Si stacca tornando al suo gelato.

E: effettivamente ho mangiato gelati migliori!

Faccio un'espressione un po' insoddisfatta.

B: mi fai andare fuori di testa! - mi da un bacio veloce - comunque io vorrei offrire la cena!

E: perché? Possiamo fare a metà,mi offri sempre così tante cose!

B: beh se per un gelato hai voluto un bacio "spettacolare" - si avvicina al mio orecchio - chissà cosa potrei volere io in cambio di una cena!

E: stasera un bel niente!

I nostri toni di voce iniziano una vera e propria sfida a chi stuzzica di più l'altro.

B: so aspettare!

E: un debito va pagato subito!

B: mi pagherai con gli interessi principessa contaci! Anche se conoscendoti non sarà una grande penitenza per te!

Gli tiro uno schiaffetto sul petto.

E: Casanova!

Tra una battuta ed un'altra e molte chiacchiere dopo dieci minuti arriviamo allo studio del dottor Prati. Entriamo e prima ancora di dare il nome alla segretaria,lei ci riconosce e indicandoci l'ufficio del dottore,ci dice che ci sta già aspettando.

X: Emma - si alza venendo verso di noi per stringerci la mano - Simone! Accomodatevi!

Gli sediamo di fronte,mentre anche lui raggiunge la sua seduta.

X: allora vi vedo bene!

Io e Simone ci guardiamo sorridenti.

B: diciamo che stiamo bene!

X: sono contento! - ci fa un grande sorriso poi si rivolge a me - il dottor Ferrari,mio collega,mi ha avvisato del tuo incidente Emma! Ora come stai?

E: è passato e tutto è andato per il meglio! So che avrei dovuto chiamarla ma tra la scuola,la memoria tornata e tutto ho voluto solo tornare un po' alla normalità.

X: ti capisco! Per questo ho aspettato a scriverti! Il dottore mi ha detto che avevi bisogno di tempo e la tua salute era più importante.

E: grazie!

X: hai già ripreso le lezioni immagino?

Do una veloce occhiata a Simone,che è qui di fianco a me.

E: sì! Mi hanno detto che potevo prendermi tutto il tempo che volevo,ma mi sono ripresa quasi subito e avevo bisogno di tornare.

X: hai fatto bene! Allora - tira fuori dei fogli iniziando a guardarli - sei sicura di voler fare questa cosa fino in fondo?

E: io...

Il modo in cui il dottore mi ha detto "fino in fondo" mi fa rendere conto di quanto sia importante questa cosa,allora guardo Simone che mi prende la mano stringendola.

E: voglio sapere.

X: perfetto era quello che speravo di sentire!

Mi sorride facendosi avanti con il busto e unendo le mani davanti a lui.

X: allora ora ti spiego in cosa consisterà questo percorso e se c'è qualcosa che non capisci dimmelo pure! Anche tu Simone!

Facciamo un cenno con la testa e lui prosegue.

X: la mia idea è di scavare nei tuoi ricordi più profondi per poter trovare quello che la tua mente ha nascosto.

E: ma abbiamo già provato...I focused! - scuoto la testa molto triste - Ma non mi sono ricordata nulla!

Simone mi accarezza la mano sorridendomi per tirarmi un po' su il morale.

X: in realtà io pensavo di usare l'ipnosi.

B: l'ipnosi?

Entrambi lo guardiamo molto sorpresi e quasi increduli che un dottore potesse dire seriamente una cosa del genere.

Biondo ed Emma - Ricordati di... 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora