L: ok... - inizia a pensare a che domanda farmi - l'avete fatto?
E : Lauren!
L: quante volte?
E: da quando Sese ti ha messo in testa questa cosa sei diventata maniaca!
L: oh dai! I'm just curious!
E: sì!
L: what?
E: la domanda di prima...la mia risposta è sì!
L: gli hai dato il regalo vero?
E: certo lo avevo portato con me perché pensavo di non riuscire a darglielo in tempo!
L: gli è piaciuto?
E: moltissimo! - vedo Simone girarsi e sorridermi - Lo ha messo subito!
L: che invidia però! Ti ha portato all'Hilton! Einar ha detto che è uno dei posti più belli!
Anche se la curiosità di Lauren è davvero troppo, alla fine mi verrebbe voglia di raccontarle tutto: della vasca,della cena,della nostra notte e della Spa,ma avere Simone a pochi centimetri mi mette in imbarazzo;allora cerco di non andare oltre.
L: non ti ha chiesto di sposarlo vero?
E: Dio no!
Simo mi guarda preoccupato,ma poi torna sul suo cellulare,non appena io gli faccio un piccolo sorriso.
L: scusa è che loro hanno detto che si va in quell'hotel per quello la maggior parte delle volte.
E: ascolta ti racconterò poi i dettagli appena sarò in un posto meno affollato. Tu? Tutto bene a lezione oggi?
Mi parla della sua giornata e delle cose che sono successe,ma poi Simone mi picchietta sul braccio. Lo guardo per vedere cosa vuole e lui mi indica il signore davanti a me che probabilmente sta per andare.
E: sis ora devo andare, ci sentiamo!
L: va bene! Saluta Biondo!
E: certo! Bye!
L: bye!
Riattacco e faccio un respiro profondo.
B: ma come fa a parlare così tanto? Ecco dove trova il fiato per le coreografie,si allena parlando!
E: guarda - gli indico lo schermo - ho quasi sudato sul cellulare!
B: fammi indovinare: voleva sapere di ieri!
E: yes! Lei e le altre mi tormentano da stamattina! Appena avrò un attimo parlerò con loro,ma sono troppo ossessionate.
B: almeno loro sono giustificate perché sono donne ed è nella loro natura essere pettegole,ma...
Lo fulmino con lo sguardo,dal momento che anche io rientro nella categoria.
B: a parte te ovvio! - mi da un bacio veloce - Irama ed Einar come li giustifichi?
E: ti hanno scritto per quello?
Muove la testa su e giù,così scoppio a ridere aggrappandomi alle sue spalle.
E: non c'è la faccio più! - mi accarezzo le gambe - Non le sento più!
B: penso che un paio di minuti e questo davanti ha finito!
Mi metto con le braccia incrociate,aspettando in silenzio e appoggiandomi con la schiena al petto di Simone che mi stringe a sé. Qualche minuto dopo il signore davanti a noi si sposta e io riesco finalmente ad arrivare dalla responsabile.
X: salve signorina come posso aiutarla?
Simone si avvicina mettendosi di lato,ma tenendomi una mano sulla vita.
E: salve! Vorrei avere delle informazioni sulla mia famiglia.
X: lei è maggiorenne vero?
E: certo!
Le allungo la carta d'identità e il passaporto.
X: mi scusi,ma dovevo chiederlo! Non possiamo dare informazioni a chi non ha raggiunto i diciotto anni di età!
Inserisce qualche dato nel computer,per poi tornare a guardarmi.
X: che genere di informazioni vorrebbe?
E: qualunque cosa: su di me,sui miei genitori e su tutte le persone legate alla mia famiglia.
X: allora guardi,la sua richiesta è un po' inusuale: di solito chi viene qui ha tutte altre richieste. Per questo tipo di informazioni,le chiamo il responsabile dell'ufficio 9.
Prende in mano la cornetta del telefono,spiegando a un certo Richard il mio caso.
X: allora ora lei sale quella scalinata - mi indica la rampa - e segue le indicazioni per raggiungere l'ufficio 9!
E: d'accordo la ringrazio!
X: tenga i suoi documenti! Buona giornata!
Simone mi prende la mano e insieme seguiamo tutte le indicazioni,arrivando davanti alla porta dell'ufficio. Bussiamo e una voce molto potente ci dice di entrare.
X: salve!
Viene verso di noi a stringerci la mano e presentarsi per poi farci segno di accomodarci.
X: allora come posso aiutarvi?
E: io dovrei sapere tutto quello che è possibile sulla mia famiglia.
X: mi dia i suoi documenti per favore.
Glieli passo e lui inserisce i dati nel suo sistema.
X: lei è Emma Muscat giusto?
E: sì!
X: allora nata il 27 novembre 1999, a St. Julian's.
Lo ascoltiamo mentre elenca tutti i miei dati anagrafici e quelli di mia madre insieme a quelli di mio padre.
X: cosa vuole sapere nello specifico? Qui sembra tutto normale.
E: per cominciare può riguardare nei dati di mio padre.
X: glieli ho appena letti! Lei vuole forse sapere anche quelli del suo vero padre?
Appena sento quella frase,avverto come se una lama mi trafiggesse il cuore. Rimango con gli occhi spalancati e la bocca semi aperta,ma subito sento la mano di Simone stringere la mia e solo in quel momento sbatto di nuovo le palpebre.
E: cosa intende con "vero padre"?
Il signore mi guarda molto sorpreso:evidentemente ha capito che sono del tutto estranea a questa cosa.
X: signorina qui dice che nel 2011 lei...
Lo sento esitare probabilmente perché mi vede molto nervosa e agitata.
E: io cosa?
X: lei è stata adottata!
Sento improvvisamente mancarmi il respiro,mentre il cuore mi batte tremendamente forte. Per fortuna sono seduta,perché non mi sento nemmeno le gambe. Percepisco gli occhi di entrambi su di me,ma soprattutto quelli di Simone,che è rimasto accanto a me tutto quel tempo senza dire nulla.
E: oh my God!
X: io pensavo che lei lo sapesse...mi dispiace!
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Biondo ed Emma - Ricordati di... 2
Romance|SEQUEL| Ciao Ragazzi! Questo non è altro che il seguito del mio primo libro! Spero continuiate a leggere il primo e che seguiate bene tutta la storia,perchè essendo tutto molto dettagliato,è una di quelle storia che bisogna seguire fin dall'inizio...