Capitolo 322

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E: e cosa pensi che gli dovrei dire eh? Papà ti piace la pasta? Se non ti piace,la porto al mio vero padre,magari lui la mangia!

B: Emma!

E: non dire Emma in quel modo,lo sai che ho ragione!

B: certo che lo so! Purtroppo fare la cosa giusta,a volte può voler dire fare la cosa più difficile! Ma te l'ho detto io saró lì! E per iniziare...non faremo la pasta!

Ci mettiamo a ridere e Emma si allunga verso di me per darmi un bacio sulla guancia.

B: magari dopo che abbiamo visto Sara,ci fermiamo solo un attimo a prendere un paio di cose al supermercato,perché non so bene cosa abbiamo a casa.

E: d'accordo!

Restiamo in silenzio e durante il tragitto Emma rimane concentrata sul suo cellulare,guardandomi ogni tanto. Arriviamo al parcheggio dopo dieci minuti ma per fortuna,nonostante il ritardo di Emma,siamo in orario perché sono le tre e quaranta. Scendiamo e andiamo subito verso il bar e quando entriamo,vediamo che Sara é già seduta,così la raggiungiamo.

E: Sara!

Appena mia sorella sente la voce di Emma si alza per abbracciarla.

S: Emma!

B: ciao anche a te eh!

Le accenno un saluto con la mano,mentre continua ad abbracciare Emma.

S: il solito! Vuoi sempre essere al centro dell'attenzione! Vieni qui scemo!

Mentre Emma sorride,noi ci abbracciamo e poi ci sediamo al tavolino.

B: scusa il ritardo,ma la signorina ha praticamente salutato tutti come se fosse un addio.

Emma mi tira un piccolo schiaffetto sulla spalla,trovando in mia sorella una complice perfetta.

S: il solito insensibile!

Sara ha già preso qualcosa da bere mentre ci aspettava,così chiamo un cameriere e anche noi prendiamo qualcosa.

S: allora come va?

E: bene!

B: stasera arriva suo padre!

S: che bello! É dall'incidente che non lo vedi,ti mancherà un sacco.

E: in realtà no!

B: Emma!

E: é la verità!

Sara nota subito che sull'argomento c'é un po' di tensione,soprattutto da parte di Emma.

S: é successo qualcosa?

Guardo Emma per farle capire di stare calma,perché capisco sia nervosa,ma se avesse continuato così in pochi minuti avrebbe detto tutto anche a mia sorella,pur non volendolo.

E: abbiamo litigato!

S: capisco! So quanto tieni a lui! - le mette una mano sul ginocchio - Andrà bene vedrai! Io e mio fratello non siamo proprio adatti a dare consigli in materia,ma vedrai che sarà stato tutto un malinteso.

E: certo...

Per evitare che Sara le faccia altre domande,la spingo a parlare di lei,così ci parla di come va all'università e ci dice che sarebbe andata a dormire da una amica,per poi ripartire domani mattina. Le parlo anche della scena che ha messo su nostro padre sulla storia mia e di Emma e anche lei,come Irama ed Einar,trova che assecondarlo sia un'ottima idea.

S: ecco allora il perché di tutti quegli articoli!

B: quali articoli?

E: li ho visti prima anche io!

Biondo ed Emma - Ricordati di... 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora