Capitolo 371

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K: ecco vedi. - indica la parte in cui c'é scritto il nome di Emma - Lei suonerà dalle 23:00 alle 23:30,poi ci sarà un quarto d'ora per ballare.

B: Emma vorrebbe che venissi a vederla,per trascorrere la serata insieme.

K: allora - tira fuori dalla tasca un piccolo fogliettino - you're officially invited.

Me lo allunga e noto che é il biglietto per l'entrata.

K: saresti entrato comunque con Emma,ma almeno avrai il tuo pass personale.

B: grazie Kurt! Come posso peró chiederglielo se staró con lei tutto il tempo?

K: dalle 23:45 dovrebbe esserci un discorso per il nuovo anno,per poi arrivare fino al count down.

B: e io cosa dovrei fare?

K: potresti farlo tu.

Lo guardo non poco sorpreso,girandomi verso la locandina.

B: ma - glielo indico - qui c'é scritto che deve farlo un certo Andrew.

K: ora lo farai tu!

B: ma non avrà qualcosa da ridire?

K: ti ringrazierà credimi! Andrew non vedeva l'ora di liberarsi di questo discorso che gli ho affidato.

B: non so cosa dire Kurt,un grazie non é sufficiente.

K: diventerai mio cognato giusto? Certi privilegi sono d'obbligo.

Gli sorrido,tendendogli la mano per stringergliela e questa volta lui ricambia subito il mio gesto. Senza accorgercene,siamo tornati davanti al college e non facciamo tempo a mettere un piede dentro,che ci troviamo Emma davanti. Ovviamente non aspettandosi di vederci a pochi centimetri uno dall'altro,ci guarda quasi spaventata. Si mette una mano sulla fronte andando verso suo fratello.

E: Kurt wait! - si mette davanti a lui,mettendogli le mani sul petto - Prima di fare qualunque cosa,facci spiegare.

B: Emma asp...

Emma mi interrompe,dicendomi di aspettare senza nemmeno voltarsi verso di me.

E: lo so che sei arrabbiato con lui,ma Simone si é scusato tanto con me e io l'ho perdonato. - si appoggia alle sue spalle - Se mi vuoi bene veramente,cerca di superarlo,perché io lo amo tanto e non posso rinunciare a stare con lui. Quindi non mi costringere a scegliere tra di voi.

Kurt mi lancia un'occhiata divertita ed entrambi sorridiamo,sotto lo sguardo confuso di Emma.

E: che succede? - si volta verso di me - Fossi in te non riderei Simo.

Senza dirle nulla,le mostro il bigliettino che mi ha dato Kurt. Emma mi chiede cos'é,allora glielo metto praticamente tra le dita.

E: l'invito? - si volta verso suo fratello - Glielo hai dato tu?

K: certo! - mi guarda mettendomi una mano sulla spalla - Simone si é scusato e mi ha spiegato tutto.

B: potró accompagnarti stasera.

Emma lancia un urlo molto forte nonostante si sia coperta la bocca con le mani e fortunatamente nel cortile c'é abbastanza confusione da non darle peso. Fa un paio di saltelli e va ad abbracciare suo fratello.

E: Kurt grazie!

K: don't mind! - si allontanano e lui mi indica - Se fa qualcos'altro peró lo uccido!

Alzo le mani ed Emma si mette a ridere.

K: ora vado che devo finire di organizzare un paio di cose,ma se vi va potremmo vederci a pranzo.

Biondo ed Emma - Ricordati di... 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora