Capitolo 362

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Sta per dirmi qualcos'altro,ma lo interrompo.

E: Simo?

B: dimmi?

Mi guarda molto confuso,non immaginando il perché io l'abbia fermato.

E: posso abbracciarti?

Mi sorride,sollevando il suo braccio.

B: certo,che domande fai!

Mi avvicino e mi appoggio sul suo petto,mentre le sue mani mi accarezzano la schiena.

Biondo Pov's

E: pensi che potresti ospitarmi qui?

La allontano di poco,per guardarla negli occhi,perché questa sua domanda mi coglie impreparato.

B: in che senso scusa?

E: forse dovrei venire qui per questi ultimi giorni.

B: non credo sia una buona idea.

Emma si mette di nuovo seduta sulle ginocchia,di fianco a me.

E: giuro che non ti disturberó.

B: Emma... - mi viene da accennare un sorriso - lo sai che ti vorrei con me ogni istante,ma non é giusto che tu lasci tuo fratello.

E: é per evitare la tensione! Ormai é due giorni che non parliamo e quando lo facciamo é per...

B: per me.

E: ti prego!

Si avvicina di nuovo abbracciandomi,non riuscendo a farmi cambiare idea.

B: l'ultima cosa che serve per fargli capire che non ti ferirei ancora,é portarti via da lui.

E: non mi stai portando via da lui: io gli voglio bene,voglio solo che capisca che può stare tranquillo.

B: non lo capirà così credimi.

E: allora che facciamo?

B: proveró a parlargli.

E: no.

Emma si alza si scatto,mettendosi davanti a me.

B: gli spiegheró che ho capito di aver sbagliato e gli diró la verità,cioé che ti amo.

E: Simo lui non vuole nemmeno sentir parlare di te. Potrebbe persino picchiarti conoscendo quanto tiene a me.

B: e io mi faró picchiare.

E: ma sei scemo?

Si mette le mani sui fianchi,guardandomi dritta negli occhi,con sguardo molto severo.

B: Emma io sono nel torto,mentre lui ha ragione. Probabilmente mi comporterei così anche io,se qualcuno ferisse mia sorella.

E: no lascia stare! Gli parleró io.

B: andiamo Emma! Non ti crederà mai.

E: chi ti dice che crederà a te scusa? Sa già che ci amiamo.

Sta camminando avanti e indietro,guardando in basso,così mi alzo bloccandola.

B: deve sentirlo dire da me. - le accarezzo le braccia - Magari non mi crederà sincero comunque,ma é giusto che glielo dica io.

Vedo Emma tenere gli occhi bassi,così cerco il suo sguardo con il mio.

B: amore stai tranquilla!

E: facile da dire!

B: non preoccuparti! - la abbraccio - Ti fidi di me?

La vedo alzare lo sguardo e guardarmi molto seria. Le facevo sempre questa domanda,ma non ho pensato a quanto strana potesse suonare adesso,visto che ci eravamo lasciati per colpa della fiducia. Come pensavo infatti,Emma non mi risponde,ma la capisco e non voglio metterle fretta.

Biondo ed Emma - Ricordati di... 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora