Capitolo 330

1.7K 66 50
                                    

B: no Emma aspetta,per favore!

Viene verso di me così convinta che sono costretto a farmi da parte per evitare che mi sbatta addosso. Scende velocemente e appena arriviamo in cucina,suo padre prova a fermarla;così provo a superarla,mettendomi davanti alla porta.

E: fammi uscire!

B: Emma devi ascoltarmi! Io volevo dirtelo ma...

E: smettila! - ricomincia a piangere - Lasciami andare!

C: Emma ragiona:tu sei arrabbiata con me! Prenditela con me!

Emma continua a non dargli attenzione,rimanendo concentrata su di me.

E: I loved you so much but you...

B: no Emma io ti amo e lo sai!

E: fammi passare,voglio andarmene! Non staró in questa casa un minuto di più.

C: Simone non c'entra Emma! Gli ho chiesto io di non dirti niente:lo ha fatto per proteggerti e perché ti ama.

E: siete solo dei bugiardi! Fammi uscire!

B: non prima che tu mi abbia fatto parlare!

Cerco di implorarla,ma il suo sguardo rimane solo vuoto e pieno di lacrime.

E: avresti dovuto parlare molto tempo fa! Now it's too late!

Va decisa verso la porta e io non posso fare altro che lasciarla passare,ma provo a fermarla prendendole il polso. Avevo già provato a fermarla in questo modo molte volte prima,ma mai davvero con la paura di non vederla più tornare. Emma si volta guardando il punto in cui la mia mano stringe il suo polso.

B: ti prego non andare!

La sento respirare molto velocemente e riportare gli occhi su di me.

E: mollami!

B: non voglio!

E: Biondo lasciami subito il braccio!

B: Biondo? Non mi hai mai chiamato così.

Serrando la mascella,riesco a stento a trattenere le lacrime.

E: I gave you my heart... - abbassa lo sguardo facendo cadere le lacrime per terra - let me go!

Mollo la presa:non posso trattenerla oltre,così mentre la vedo correre via,esco e la inseguo.

B: Emma ti prego fermati!

Arriva fino alla fermata dei taxi che é poco avanti a casa mia e appena nota che mi sto avvicinando mi ferma,stendendo il braccio e portando la mano aperta in avanti.

E: non ti avvicinare!

B: Emma non ti lasceró andare via così...non posso! Dobbiamo chiarire!

Non mi avvicino e rimango a qualche passo da lei.

B: amore dai torniamo a casa ti prego! Ti spiegherò ogni cosa.

E: no!

Il suo tono diventa improvvisamente pulito,come se non avesse mai pianto: se non fosse stato per i suoi occhi,nessuno avrebbe potuto dire che aveva versato una lacrima.

E: non voglio più vederti!

B: tu... - tentenno a parlare non credendo a quello che ho appena sentito - tu non puoi essere seria!

E: non provare a seguirmi,perché da oggi non ho più la minima intenzione di scambiare nemmeno una parola con te!

B: Emma ti supplico!

Biondo ed Emma - Ricordati di... 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora