Capitolo 235

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I: come hai capito che era lui?

Lo guardo molto confusa.

E: Simo dici?

I: e chi sennò?

Il mio attimo di confusione riesce a strappargli un sorriso e questo non potrebbe rendermi più felice.

E: non lo so...io l'ho solo capito!

I: sì ma...sapevi chi era e che di sicuro non era un tipo da ragazza e tanto meno da amore però hai sentito subito che era lui!

E: Irama non lo so...sai benissimo che non l'ho mai visto come lo vedevano gli altri: avevo capito che c'era qualcosa che lo portava ad essere così e quando me lo ha spiegato ho avuto la conferma di tutto quello che pensavo.

I: non so cosa pensare. 

E: you know me:sai che vedo il positivo dietro ad ogni cosa ma...

Mi interrompe ancora prima che io possa finire.

I: non questa volta!

E: mi dispiace,ma non credo che Nicole stia facendo così per proteggersi dai sentimenti. 

I: ho come l'insensata speranza di poter essere come te!

E: like me?

Non capisco proprio cosa voglia dire: a volte Irama sa essere proprio criptico.

I: tu hai cambiato Biondo! Per quanto tu possa avere la tua idea di lui, tu lo hai salvato dall'essere una persona fredda e priva di sentimenti Emma! Io vorrei solo essere la stessa cosa per Nicole!

E: solo promettimi una cosa!

Alza lo sguardo sorridendomi.

I: dimmi!

E: ti fermerai nel momento in cui vedrai che ti stai per fare davvero male!

Ritorna ad accarezzarsi la piuma all'orecchio,così riprendo la sua attenzione,prendendogli il braccio.

E: I'm serious!

I: d'accordo - si mette una mano sul cuore - prometto Emmina!

Gli sorrido e si mette a ridere.

I: ha ragione Simo quando dice che hai un bel caratterino! Sei testarda!

E: ah dice questo eh!

Torniamo a ridere,ma poi lui si fa serio.

E: che c'è?

Evidentemente non pensava che avessi notato il suo cambio di espressione,perchè cerca subito di dissimularlo.

I: no nulla!

E: Irama!

La mia voce si fa molto imperativa tanto da lasciare Irama senza parole.

I: credo pensi che sei arrabbiata con lui.

E: me? Angry?

I: solo un po'....

E: perchè?

I: non penso che te lo debba dire io...poi non qui!

E: no adesso parli caro mio!

I: Emma ci sono le telecamere.

Mi viene vicino con il viso sussurrando queste parole e indicandomi con gli occhi la telecamera puntata su di noi.

E: ma di cosa si tratta di così grave da non poterne parlare davanti alle telecamere? - inizio ad essere abbastanza preoccupata - devo parlare con Simo!

I: no hai frainteso tutto!

Si alza e prendendomi per il polso,mi trascina verso gli spogliatoi dove le telecamere riescono a riprendere meno,pur essendo onnipresenti.

I: pensa che tu - si guarda intorno per poi avvicinarsi al mio orecchio - ti sia arrabbiata perchè stamattina è stato... un po' distante!

E: oh my God!

I: scusa...me l'ha raccontato mentre andava a lezione prima. 

E: ti ha detto tutto?

I: siamo fratelli! - lo guardo come se per quell'unica volta avessi voluto che non lo fossero - Poi dall'altro ieri ci siamo promessi di dirci tutto ricordi?

E: purtroppo...comunque non sono affatto arrabbiata! Non con lui,ma con la situazione! - nel frattempo torniamo in saletta - Invece pensavo se la fosse presa un po' lui perchè ho fatto io la distaccata!

I: che coppia ragazzi!

E: non volevo rendergli tutto più difficile!

Glielo dico come se fosse stata la cosa più naturale da fare e che chiunque altro avrebbe fatto lo stesso al posto mio.

I: pazza Emmina!

E: sai se per pranzo è libero?

I: non credo:mi ha detto che la produzione gli ha dato un paio di lezioni in più.

Guarda l'orologio e mi fa segno di dover andare.

I: devo correre Emmina! Mi aspetta Giusy!

Lo saluto e vado nello spogliatoio per posare i miei fogli. Dopo prendo il cellulare e noto su Twitter un post di Simone di questa mattina.

"Insegnami a volare e perdonami se sbaglio!"

Capisco subito che è rivolto a me: non pensavo potesse credere di avermi fatta arrabbiare per una cosa così. Alla fine sono stata una scema a credere che stargli lontano ci avrebbe reso tutto più facile,perchè in realtà non riesco a stare senza di lui un secondo ed ora mi manca più di prima. Deve averlo scritto mentre andava agli studi con gli altri.

"Forgive me"

Metto il mio Tweet in evidenza perché sia subito visibile e rimetto il cellulare nell'armadietto e vado in bagno. Quando esco mi ritrovo Lauren e Sephora davanti.

S: eccoti!

L: avevamo detto a pranzo al tavolino!

Mi prendono per il polso e mi trascinano in saletta,dove nel frattempo la produzione aveva portato il pranzo per tutti. Mentre gli altri si mettono tutti lì,noi andiamo con i nostri piattini sui divanetti.

S: allora missione Mesiversario!

L: what?

Non dico nulla,ma mi unisco a Lauren con la mia espressione perplessa.

S: si dice così da noi quando si deve festeggiare un mese insieme!

E: forse dovrei lasciar perdere come ha detto Claudia stamattina. 

L: no!

S: lo so che siamo pettegole,ma è perché ci emoziona un sacco la vostra storia!

Non sono ancora molto convinta di questa cosa,ma il loro sguardo è molto convincente.

L: please!

Iniziano a pregare davanti a me che gli permetta di aiutarmi.

E: ok! 

S: hai qualche idea?

E: non volevo fare questa cosa fino a un attimo fa:come faccio ad avere delle idee?

Iniziano entrambe ad avere toni molto bassi,a tratti inesistenti,tappando a volte anche il microfono.

L: potremo fare qualcosa sul tetto...voi ci andate sempre!

S: sì! Tu - indica Lauren - potresti poi venire in stanza da me!

L: prepariamo tutto: fiori,candele e cibo.

S: sushi! So che è afrodisiaco! - si mette a ridere - Anche se da quello che ho capito non ne avete proprio bisogno! 

Biondo ed Emma - Ricordati di... 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora