Nemmeno mi ricordo quando mi ci abbia portata, ma mi sveglio nel mio letto con Mario che mi abbraccia da dietro e tiene la testa contro la mia schiena.
Cerco di spostarmi per andare a prepararmi per il lavoro senza svegliarlo.
"Resta ancora un po'" mi fa il solletico riempiendomi il collo di bacini.
"Non posso, sono già in ritardo"
"Ok, tu hai bisogno proprio di una vacanza" sorride.
"Baby sei appena uscito dall'ospedale, non puoi partire" mi giro verso di lui e gli salgo addosso.
"Oh si che posso, sto benissimo" mi accarezza la schiena e si sporge per baciarmi.
"Mmmh ho i miei dubbi"
"Se vuoi te lo dimostro subito" mi tira lievemente il labbro inferiore mordendomelo mentre fa scendere la mano sul mio fondoschiena.
"Dobbiamo rimandare a questa sera, sono in ritardo" mi sposto prima che la situazione si faccia ancora più calda.
"Ti aspetto" mi fa l'occhiolino.
"Posso lasciarti Celeste?"
"Certo, stiamo benissimo, fai con calma noi ci divertiamo" si alza per andarla a prendere.
"È vero amore? Che stai bene con papà?" Le chiede come se potesse capire e le dà un bacetto.
Gli sorrido e lo bacio.
"Sicuramente ha il papà più bello del mondo"
"Sei un po' di parte"
"Nah lo dirà anche lei" faccio qualche coccola ad entrambi.
"Devo scappare" lo saluto.
Quando torno Mario ha già preparato la cena e mi ha messo a posto tutta casa mentre Celeste dorme.
"Grazie" lo bacio.
Mi porge un calice di vino.
"Tu non puoi bere, stai prendendo medicine"
"Sto benissimo, domani ho la visita e domani pomeriggio partiamo, non puoi dirmi di no, ho già avvertito mia madre, le ho dato anche il numero della babysitter, è tutto pronto, dobbiamo solo fare le valigie, hai bisogno di un po' di riposo"
"Mmmh davvero?"
"Si beh non proprio riposo però..."
"Ah beh così va meglio" lo abbraccio.
Vado a dormire presto, domani ha la visita presto e devo fare le valigie.
Rimaniamo a letto più del solito.
Non ho voglia di alzarmi e Mario mi coccola un po' prima di fare colazione.
Mentre faccio la valigia lui mi guarda con in braccio Celeste, parla con lei e gli fa i suoi soliti discorsi mentre lei lo guarda come incantata.
Cerca di fargli dire 'papà' e 'mamma' ma lei gli risponde convinta con i suoi versetti.
"Sono quasi gelosa" mi butto sul letto quando ho finito e li abbraccio.
Lo accompagno alla visita e quando mi dicono che sta bene sono più tranquilla.
Dopo aver lasciato Celeste mi benda e guida senza dirmi niente.
Mi fa ridere.
Mi tiene abbracciata per farmi spostare finché non mi toglie finalmente la benda e mi rendo conto di essere su uno yacht solo io e lui.
"Mmmh quindi siamo solo noi, qui, in mezzo al nulla" lo abbraccio.
"Hai qualche idea?"
"Tipo esplorarla e scoprire dove potrebbe essere una camera?" Lo bacio.
"Si esatto" sorride.
Vado in giro per la barca con lui che mi segue e quando trovo la camera matrimoniale mi butto sul letto enorme e lo trascino con me.
Mi bacia e inizia a spogliarmi.
"Aspettami" si alza per prendere un preservativo in valigia.
"Non metterlo" gli dico trattenendolo per un braccio.
"Scusa come?" Mi sorride stendendosi affianco a me.
"Che c'è? Non eri tu quello che voleva un fratellino per Celeste?" Sorrido accarezzandogli una guancia.
"E tu quella che non voleva" mi stringe sfiorandomi le labbra con le sue.
"Potrei aver cambiato idea"
